La Coppa Tre Maghi scintillava impontente su un piedistallo a una cinquantina di metri da loro.

Harry stava correndo con tutte le sue forze, tenendo sotto controllo Cedric che, poco lontano da lui, stava rapidamente acquistando terreno.

Non ce l'avrebbe fatta.  Non ce l'avrebbe fatta. Le gambe di Cedric erano più lunghe e il diciasettenne era più in forma.

Ma lui non doveva scappare da Dudley e la sua banda, protestò speranzosa una voce nella sua testa.

Non ce la farò, replicò pessimista un'altra.

Poi, Harry vide un'ombra immensa torreggiare su una siepe alla sua sinitra. Si stava per lanciare su di loro! Cedric non l'aveva visto...

-Cedric! Attento, alla tua sinistra!

Cedric si tuffò da un lato, senza neanche pensarci, giusto in tempo per evitare le tenaglie della bestia.

-Stupeficium!- gridò Harry. L'incantesimo colpì il ragno che, indenne, se lo scrollò di dosso. Il ragno saltò, pronto a infilzarlo con le sue chele...

-Harry! Abbassati! Expelliarmus!

L'incantesimo colpì il ragno dritto sulla pancia, scaraventandolo di qualche metro più vicino alla Coppa.

Harry, non volendo aspettare che il ragno ripartisse alla carica, levò la bacchetta ed esclamò: -Expelliarmus!

Funzionò. L'incantesimò di Disarmò lo fece volteggiare in aria e riatterrare dritto sulla coppa.

Un secondo dopo non c'era più. La Coppa e il ragno erano svaniti.

-Ma che diavolo...- mormorò Harry.

Cedric boccheggiò in risposta per qualche istante. -Dove è finito?! E la Coppa? Ora che si fa?- sparò a raffica, innervosito.

-Beh- iniziò Harry scrollando le spalle, -Non so te, ma io mi sono stancato di tutto questo Torneo Tremaghi...Ora ci fregano pure la Coppa quando siamo ad un passo dalla vittoria! Che ne dici di lanciare il segnale?

Cedric lo fissò per qualche secondo, soppesandolo. Infine, scosse la testa. -Bah! Mi sa che hai ragione, insieme?

Harry annuì e, contemporaneamente, i due spararono uno spruzzo di scintille rosse.

-Così non perde nessuno- commentò allegramente Harry.

***

Nel frattempo, a Little Hangleton.

Codaliscia lanciò un urlo (da ragazzina), schivando per un pelo la tenaglia di un ragno furioso.

Il fagotto che teneva in mano cadde a terra con un tonfo.

-Codaliscia!- urlò Voldemort con voce stridula, -Non pensare nemmeno per un secondo di lasciarmi qui! Sei o non sei un mago? Usa la tua dannata bacchetta!

Ma Minus non lo ascoltava, troppo impegnato a scappare dalle grinfie dell'enorme ragno.

-Dannato Harry Potter!!!- strillò il più grande e potente Mago Oscuro di tutti i tempi, -Lo so che, in qualche modo, questa è tutta colpa tua!

***

Ad Hogwarts, l'effetto della Pozione Polisucco stava svanendo e Barty Crouch Junior iniziava a preoccuparsi...