18/06/2010
7 recensioniConsiglio di leggere quanto segue ascoltando QUESTA canzone, fatta di solo pianoforte. Aiuterà ad entrare nell’atmosfera.
Il cielo si macchia di luce, tra poco il nuovo giorno respirerà. L’animo di bestia d’ognuno si attenua, e con il Sole nascono gli uomini.
Il silenzio dipinge la quiete e genera l’ennesimo fiore sulle macerie, che sorride ai reduci.
Abbandonano quel luogo lacerato, teatro della Luna, per vivere il chiaro orizzonte. I colori contornano il mondo ancora addormentato, abbracciando i corpi nudi e graffiati di chi ha vinto la notte.
Il vento canta una melodia taciuta per troppo tempo, accompagnando il trionfo cammino e le note delicate d’un usignolo. L’aria celeste copre il puro cuore coraggioso degli eroi dormienti.
Note dell’autrice Welà! Ed eccomi con questa Drabble di 100 parole, che tratta dei Malandrini dopo l’alba che segue la notte di Luna Piena. Insomma, quando finiscono d’essere Animagi e Licantropo e ritornano umani.
La colpa del mio ritorno è di Ali (la quale mi ha consigliato d’inserirla come poesia, anche se onestamente non è nata per essere questo), come sempre, mi ha dato la canzone sopracitata che mi ha subito ispirata! Ringrazio tantissimo babyme, sbrodolina, Walnut, Pocahontas, MaBra, AliH, vulneraria e Cucciola92 per aver recensito Senza Colore, davvero, non vi aspettavo affatto in tale numero^^
Spero vi piaccia anche questa**