Non rifletto il volto ma il cuore

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Lo specchio delle Brame

Draco Malfoy

Draco Malfoy camminava svelto per i corridoi di Hogwarts.

Era terribilmente in  ritardo.

Era strano sentirlo dire da lui che si giustificava sempre con la solita  scusa “Un Malfoy non è mai in ritardo, sono gli altri che sono in anticipo”, ma non era valida se si doveva essere al cospetto dei Mangiamorte.

Non erano così spiritosi e neppure lui poteva essere così spavaldo con loro in quel periodo in cui suo padre era ad Azkaban.

Svoltando a destra prese le scale; ma si sa, alle scale piace cambiare sopratutto quando sono decise a portarti dove vogliono.

Spazientito, soffocando maledizioni contro Silente per non aver ancora tolto dai piedi quel mezzo, si ritrovò in un corridoio prima mai visto.

Sapeva solo che si trovava al quarto piano.

Il corridoio che gli si parò davanti era diverso dagli altri; alla fine di esso appariva uno specchio decorato d’oro con inciso in cima Erouc li am otlov li ottelfir non — Non rifletto il volto ma il cuore.

Si avvicinò furtivo dimenticando di essere già in ritardo.

Cosa ci faceva uno specchio in quel corridoio?

E  come poteva riflettere il cuore?

Curioso di scoprire cosa significasse si avvicinò fino a toccare con la punta dell’indice e del medio il vetro.

Apparentemente sembrava riflettere lui, poi pian piano ai suoi lati, come angeli discesi dal cielo comparvero i suoi genitori.

Preso dalla paura indietreggiò, ma spinto da una curiosità mai conosciuta prima, si riavvicinò più cauto.

Come precedentemente ai suoi lati riapparvero Narcissa e Lucius.

C’era qualcosa di diverso però nei loro volti.

Forse era il loro sorriso felice e non più di circostanza oppure il loro sguardo pieno d’amore e d’affetto e non di rimprovero e vergogna verso di lui?

Beatosi di quell’immagine rimase li per molto tempo fin quando si sentì toccare la spalla.

Voltandosi lentamente con ancora il sorriso sulle labbra, la sua espressione cambiò velocemente, mascherandola come era solito fare con un modello di strafottenza e impenetrabilità.

Erano i Mangiamorte.

Adesso doveva fare i conti con la realtà.

 Spero sia piaciuto, per dirmelo recensiteee! :D

 Mi fareste molto felici!

DracosWife