Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: sedsed    19/06/2010    3 recensioni
Questa è una, what if? Quindi, e se i vampiri di seguito ad una grande sofferenza potessero tornare umani? é ambientata verso la fine di New Moon. Spero che vi piaccia
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Eravamo tornati da poco dall'aeroporto. Edward mi aveva seguito fino in camera. Ero stata in silenzio per tutta la durata del viaggio. Per quanto mi fosse mancato in quei mesi, avevo finalmente capito che non sarei mai riuscita a perdonarlo. Mi aveva fatta soffrire troppo. Eravamo nella macchina di Edward di fronte casa mia. 
"Bella potrai mai perdonarmi per tutto questo?" Chiese con gli occhi più tristi che avessi mai visto. Aspettai un po' prima di rispondere. Magari non perdonarlo era una decisione troppo affrettata. Ma non riuscivo a cambiare idea. Avevo sofferto fin troppo per colpa sua, come era successo una volta poteva succedere di nuovo, e non lo avrei sopportato. 
"Edward non so se ci potrei riuscire. Ho sofferto fin troppo, e in qualche modo devo proteggermi dal dolore. Credimi che quando tu te ne sei andato non vivevo più, ero diventata uno zombie. Poi con l'aiuto di Jacob ho cominciato a riprendermi, ed ora non voglio soffrire di nuovo. Mi dispiace, magari con il tempo potrei riuscirci, ma non tornerebbe tutto come prima Edward. Io vorrei ma non posso." Dissi, e una lacrima solcò il mio viso. NOn dovevo piangere, non davanti a lui, non dovevo essere debole.
"Bella, lo so scusa, non dovevo farlo, è stato l'errore più grande che io abbia mai fatto. Farti soffrire così è stato imperdonabile. Hai ragione, mi dispiace così tanto. Hai pienamente ragione a non volermi più nella tua vita. Tra poco partiremo di nuovo. Te lo prometto Bella, questa volta non mi rivedrai mai più. Mi dispiace così tanto, addio. Ricorda che ti amo e che ti amerò per sempre, qualsiasi cosa accada. hai risvegliato il mio cuore morto insieme a me nel 1918. Hai risvegliato tutto ciò che di umano era rimasto in me, e per questo ti sarò grato per sempre. DI nuovo addio Bella." 
"Addio Edward" Dissi. Sentivo un nodo allo stomaco, come se fosse la cosa sbagliata; ma sapevo che invece era la cosa giusta. MI girai e vidi Edward come non lo avevo mai visto. Di sicuro se avesse potuto piangere lo avrebbe fatto. ma non poteva. E forse era meglio così. Ma osservandolo meglio vidi una lacrima sgorgare dai suoi occhi. No non poteva essere veramente una lacrima. Avvicinai la mia mano al suo viso per toccarla, eppure si, era una vera lacrima. Sfiorandogli il viso mi resi conto che era caldo, o meglio della stessa temperatura della mia mano. Gli girai il viso, mi venne la pelle d'oca. Gli occhi di Edward non erano più di uno splendido topazio ma più che altro ora sembravano due rubini. Non era possibile, sembrava umano. Avvicinai la mia mano al suo petto, dove in teoria il cuore avrebbe dovuto battere. Non era solo in teoria il suo cuore batteva. Ci guardammo per un momento meravigliati.
"Edward tu sei..." dissi titubante
"Umano" Concluse lui più meravigliato di me. "Bella il mio cuore batte, non sento il costante bruciore in gola eco della sete di sangue! Non sento più il bisogno di uccidere nulla per placare la mia sete, tranne me stesso per quello che ti ho fatto." 
"Edward non dire così, è colpa mia, sono io che non riesco a perdonarti, tu lo hai semplicemente fatto per il mio bene" 
"Bella finiscila. Io non merito la tua compassione. Con te ho sbagliato sin dall'inizio. Sarei dovuto andarmene via subito la prima volta, non avrei mai dovuto parlarti" 
"Edward non dire cavolate, grazie a te ho passato il periodo più bello della mia vita!"
"Si ma anche il più brutto" Disse ricominciando a piangere. Gli girai la testa lo guardai negli occhi per un istante che sembrò infinito e gli dissi con le lacrime agli occhi
"Edward, questo è l'amore. Ti fa provare sensazioni magnifiche, ma anche orribili, è come un'altalena. Ci sono alti e bassi. Non può essere tutto perfetto. Edward, io ti amo più di me stessa, sei la persona che mi è più cara al mondo, perchè l'amore supera tutti gli altri affetti. Ho capito che quando trovi il vero amore, come il nostro, talmente coinvolgente da non poter vivere senza l'altro, non c'è scelta. Mi pare inutile continuare a soffrire inutilmente. Edward ti amo e ti amerò per sempre, sei tutto per me."
"Bella non devi dirlo solo perchè ora ti faccio pena"
"Sei veramente stupido. Posso dire una cosa del genere solo perchè mi fai pena? Edward è la verità!" gli dissi ridendo e piangendo dalla felicità. Rise anche lui e mi baciò. Questo bacio era diverso da tutti gli altri, era... caldo. 
"Bella io devo andare da Carslile... Dobbiamo parlare di questa cosa." Disse sorridendo
"Vengo anch'io" dissi. E Edward mise in moto la macchina. 

 

E' il primo capitolo... :) spero vi piaccia e che recensiate. un bacio Giulia

 

Eravamo tornati da poco dall'aeroporto. Edward mi aveva seguito fino in camera. Ero stata in silenzio per tutta la durata del viaggio. Per quanto mi fosse mancato in quei mesi, avevo finalmente capito che non sarei mai riuscita a perdonarlo. Mi aveva fatta soffrire troppo. Eravamo nella macchina di Edward di fronte casa mia. "Bella potrai mai perdonarmi per tutto questo?" Chiese con gli occhi più tristi che avessi mai visto. Aspettai un po' prima di rispondere. Magari non perdonarlo era una decisione troppo affrettata. Ma non riuscivo a cambiare idea. Avevo sofferto fin troppo per colpa sua, come era successo una volta poteva succedere di nuovo, e non lo avrei sopportato. "Edward non so se ci potrei riuscire. Ho sofferto fin troppo, e in qualche modo devo proteggermi dal dolore. Credimi che quando tu te ne sei andato non vivevo più, ero diventata uno zombie. Poi con l'aiuto di Jacob ho cominciato a riprendermi, ed ora non voglio soffrire di nuovo. Mi dispiace, magari con il tempo potrei riuscirci, ma non tornerebbe tutto come prima Edward. Io vorrei ma non posso." Dissi, e una lacrima solcò il mio viso. NOn dovevo piangere, non davanti a lui, non dovevo essere debole."Bella, lo so scusa, non dovevo farlo, è stato l'errore più grande che io abbia mai fatto. Farti soffrire così è stato imperdonabile. Hai ragione, mi dispiace così tanto. Hai pienamente ragione a non volermi più nella tua vita. Tra poco partiremo di nuovo. Te lo prometto Bella, questa volta non mi rivedrai mai più. Mi dispiace così tanto, addio. Ricorda che ti amo e che ti amerò per sempre, qualsiasi cosa accada. hai risvegliato il mio cuore morto insieme a me nel 1918. Hai risvegliato tutto ciò che di umano era rimasto in me, e per questo ti sarò grato per sempre. DI nuovo addio Bella." "Addio Edward" Dissi. Sentivo un nodo allo stomaco, come se fosse la cosa sbagliata; ma sapevo che invece era la cosa giusta. MI girai e vidi Edward come non lo avevo mai visto. Di sicuro se avesse potuto piangere lo avrebbe fatto. ma non poteva. E forse era meglio così. Ma osservandolo meglio vidi una lacrima sgorgare dai suoi occhi. No non poteva essere veramente una lacrima. Avvicinai la mia mano al suo viso per toccarla, eppure si, era una vera lacrima. Sfiorandogli il viso mi resi conto che era caldo, o meglio della stessa temperatura della mia mano. Gli girai il viso, mi venne la pelle d'oca. Gli occhi di Edward non erano più di uno splendido topazio ma più che altro ora sembravano due rubini. Non era possibile, sembrava umano. Avvicinai la mia mano al suo petto, dove in teoria il cuore avrebbe dovuto battere. Non era solo in teoria il suo cuore batteva. Ci guardammo per un momento meravigliati."Edward tu sei..." dissi titubante"Umano" Concluse lui più meravigliato di me. "Bella il mio cuore batte, non sento il costante bruciore in gola eco della sete di sangue! Non sento più il bisogno di uccidere nulla per placare la mia sete, tranne me stesso per quello che ti ho fatto." "Edward non dire così, è colpa mia, sono io che non riesco a perdonarti, tu lo hai semplicemente fatto per il mio bene" "Bella finiscila. Io non merito la tua compassione. Con te ho sbagliato sin dall'inizio. Sarei dovuto andarmene via subito la prima volta, non avrei mai dovuto parlarti" "Edward non dire cavolate, grazie a te ho passato il periodo più bello della mia vita!""Si ma anche il più brutto" Disse ricominciando a piangere. Gli girai la testa lo guardai negli occhi per un istante che sembrò infinito e gli dissi con le lacrime agli occhi"Edward, questo è l'amore. Ti fa provare sensazioni magnifiche, ma anche orribili, è come un'altalena. Ci sono alti e bassi. Non può essere tutto perfetto. Edward, io ti amo più di me stessa, sei la persona che mi è più cara al mondo, perchè l'amore supera tutti gli altri affetti. Ho capito che quando trovi il vero amore, come il nostro, talmente coinvolgente da non poter vivere senza l'altro, non c'è scelta. Mi pare inutile continuare a soffrire inutilmente. Edward ti amo e ti amerò per sempre, sei tutto per me.""Bella non devi dirlo solo perchè ora ti faccio pena""Sei veramente stupido. Posso dire una cosa del genere solo perchè mi fai pena? Edward è la verità!" gli dissi ridendo e piangendo dalla felicità. Rise anche lui e mi baciò. Questo bacio era diverso da tutti gli altri, era... caldo. "Bella io devo andare da Carslile... Dobbiamo parlare di questa cosa." Disse sorridendo"Vengo anch'io" dissi. E Edward mise in moto la macchina. 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: sedsed