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Autore: gintama_    21/06/2010    3 recensioni
sento delle voci che sembrano degli lamenti cerco di vedere meglio per quello che posso e vedo due persone avinghiati cha si baciano e si toccano.........spero di avervi incuriosita^^
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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pazzo 1 PAZZO DI ME
il fidanzato di mamma



Sfigata!!!
La mia descrizione in una parola.
la mia famiglia è composta di stra fighe mentre io,sono solo una povera sfigata che non capisce un cazzo,come dice mio cugino Fabio.
ho 17 anni e fisicamente non sono brutta e che ho un carattere di merda e attiro la sfortuna. I miei sono separati da sei anni e mia madre ha deciso di sposarsi con un tipo che ho visto solo una volta e che ha a sua volta due figli maschi uno di 19 anni e l'altro di 16. E ora mi trovo in un ristorante con addosso un orribile vestito rosa che aspetto il "futuro marito" di mia mamma con i suoi figli.
Sono a disagio conoscere gente nuova mi rende nervosa e goffa!
-Mamma visto che non sono ancora arrivati me ne posso andare?- le dissi tutto d'un fiato, lei dal canto suo mi lanciò un occhiataccia e poi la vidi sorridere e mi girai nella direzione del suo sguardo e vidi entrare un uomo sui 1 metro e 80 coi capelli scuri e qualche capello bianco vestito elegante con un sorriso direi bellissimo! la mamma ci aveva azzeccata niente male il tipo! Dietro di lui c'erano i suoi figli uno un po  più alto del padre scuro di media corporatura vestito con jeans e camicia nera in poche parole, un porco!
L'altro invece era più basso dei due vestito sportivo jeans e maglia capelli biondi niente male pure lui, niente male come famiglia , figurati se mia mamma si prendeva uno brutto e da come sono vestiti direi che sono pure ricchi, mi sento una cozza con il mio abbigliamento, il tipo si avvicina a mia madre e le da un bacio e poi mi tende la mano e si presenta:
-Lorenzo Della Rocca, piacere-
-Nadine- rispondo io in un sussurro al tipo, mi sento una sciocca, il tipo scuro e strafigho sorride con sarcasmo "oh dio che bel sorriso gli salterei addosso e... ma che cavolo dici Nadine un po di contegno"
-Hai un bellissimo nome Nadine- mi dice Lorenzo io rispondo con un timido grazie . Il tipo scuro e strafigho saluta mia mamma come se la conoscesse da una vita e si avvicina a me
-Piacere Nadine io sono Erik- e mi sfoggia uno di quei sorrisi da paura ringrazio dio che sono abbronzata se no si noterebbe il rossore delle mie guance, ha gli occhi marroni di uno splendido marrone chiaro.
-Io sono Michele- si presenta l'altro, lui ha gli occhi verdi, splendidi.
Dopo mezz'ora dalla nostra conoscenza dove hanno parlato solo mia madre e Lorenzo suona un cellulare quello dello strafigho-
-
Pronto, amore dimmi- e ti pareva che non era fidanzato
-sono occupato dopo vengo, ok ciao ciao- e chiude la chiamata, ha I'Phone! Bellissimo, l'ho sempre voluto un I'Phone.
Verso le 11 finiamo di mangiare Erik e Michele si avviarono verso una mercedes nera.
-tesoro vai con i ragazzi- mi disse mia madre che era a braccetto con Lorenzo
-Cosa?-"perché dovrei andare con i ragazzi?"
-Amore noi avremo da fare e i ragazzi stanno andando ad una festa, vai con  loro e  divertiti, basta che non bevi- mi rispose mia mamma, non avevo voglia di rispondere e quindi me ne sono andata dai ragazzi i quali mi stavano aspettando e chissà perché poi! si erano già messi d'accordo? mi ero persa qualcosa?
Durante il tragitto in macchina regnava il silenzio il tipo non aveva messo la musica, ero nervosa troppo tempo senza musica non andava bene, io ero drogata di musica.
Dopo un po siamo scesi e seguendo i ragazzi mi sono trovata in un enorme discoteca stracolma di persone ero cosi persa nel ammirare il posto che non mi ero accorta che Erik e Michele si erano allontanati e mi sono ritrovata sola.
.E che cazzo però- e mi dirigo verso il bar che ho intravisto, ho solo 20 euro con me vediamo se mi posso prendere qualcosa.
-un vodka a nome di Giovanni Cusumano- disse  la tipa davanti a me, quindi si possono prendere cose anche a nome di altre persone?bene!
-Qualcosa di forte a nome di Erik Della Rocca- il tipo al bar mi guardò con sguardo indagatore ma poi mi diede un bicchiere con un liquido rosso dal odore forte, non ho mai retto l'alcol ma avevo voglia di bere...

Dio forse era meglio non bere vedo tutto appannato mia madre mi uccide sempre se non lo faccia qualcun'altro non si capisce un tubo e la musica non aiuta, mi sento toccare il culo qualcuno mi sta toccando mio culo!!!!!









recensite pleaseeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
la ragazza nella foto è Nadine.

  
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