“Che ne dici di andare alla festa insieme?”
Temari arcua leggermente un sopracciglio. “Mi stai chiedendo di uscire dopo il lavoro?”
“Sì, be', tanto dobbiamo comunque fare la strada insieme...” dice lui facendo spallucce.
Lei pareggia una pila di fogli sul tavolo e sorride divertita, quel divertimento suo, un po' irrisorio e accattivante. “Se non ti conoscessi bene crederei quasi che ci stavi provando con me.”
E, curiosamente, per la prima volta da quel che lei ricorda, il sorriso di lui è identico.
“Allora non mi conosci per niente, Temari.”
[Scritta per lo ShikaTemaDay]