Capitolo 1: Piccoli disguidi

 

Miyu viveva con Kanata, Lou e Baumiao. Lou era giunto al anno e i suoi genitori erano prossimi alla terra. Infatti Lou in quei giorni si dimostrava irrequieto e triste, tranne quando era coccolato sia da Kanata che da Miyu insieme e vederli felici mentre lo facevano. Quasi intuiva che quei due che ora non facevano altro che litigare un giorno sarebbero stati insieme per il resto della loro vita e che un giorno si sarebbero rivisti. Per essere ancora molto piccolo Lou capiva molte cosa, forse perché era un alieno.

Quel giorno Miyu dopo scuola era andata a far compere con Aya e Nanami, si erano divertite come delle pazze ma per Miyu era giunto il momento di tornare a casa, si erano fatte le 19.00 e Baumiao sarebbe stato sicuramente in pensiero (ke bugiarda!), anke perché quella sera toccava a lei cucinare (a ecco XD).

M: Sono a casa!

L: Mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

M: Ciao piccolino mio

B: Finalmente sei tornata! Lou continuava a chiedere di te e Kanata! A proposito non è che sai dov’è andato? Aveva detto che sarebbe tornato per l’ora di cena.

M:COME PRETENDI CHE IO LO POSSA SAPERE! MICA SONO LA SUA BAGLIA!

B:Ok! Scusa

Miyu aveva risposto in quel modo senza motivo sapeva che era strano preoccuparsi per Kanata ma non riusciva a comprendere il perché lo facesse (a davvero?!? Non è che non vuoi accentarlo?). Decise di chiedere scusa a Baumiao e di andare a cucinare.

Quella sera decise di preparare il risotto alla zucca, con un secondo a base di gamberetti fritti che piacevano tanto a Lou. Lou gli svolazzava intorno e tutto ciò che serviva a Miyu glielo passava (che cariiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnoooooooooooooooooo! XD). Ora che tutto fu pronto erano le 20.00 e Kanata ancora non si era fatto vivo, forse era rimasto fuori con degli amici a mangiare, ma avrebbe anche potuto avvisare!

Avevano finito di mangiare ma di Kanata ancora niente.

M: Baumiao metti a letto Lou e vai a dormire anche tu, starò qui io ad aspettare che Kanata ritorni, ringrazio che domani siamo a casa.

B:D’accordo, vado; allora Buona notte

M:Notte

Erano quasi le 11.00 p.m. e Kanata non si vedeva, così Miyu decise di andare a farse una veloce doccia dove si sarebbe lavata i capelli, fatta la doccia si mise il pigiama e si diresse in cucina decisa a farsi un bel lette caldo. Era quasi mezzanotte e di Kanata nessuna traccia, Miyu si stava davvero preoccupando. Senza accorgersene si addormento sul tavolo con la luce della cucina accesa.

Era 1.00 a.m. e Kanata era finalmente rientrato, insospettito dalla luce proveniente della cucina ci si avvio. Miyu era l’ha addormenta sul tavolo con qualche lacrima che le rigava il viso. Quando la vide la sollevo e la porto in camera sua nel suo futon. Certo che avrebbe anche potuto andarsene a letto invece che dormire sul tavolo!, Kanata pensava così ma non era una cosa vera, in realtà si chiedeva perché fosse li a dormire e perché piangesse, troppe cose erano successe in quella giornata, troppe emozioni. Così decise di andare a letto a dormire, sperando che la notte gli sarebbe stata consigliera. Il mattino dopo Miyu stava aprendo gli occhi, ancora convinta di essere sul tavolo ebbe una grande sorpresa nel ritrovarsi a letto. Non capiva che poteva essere stato ma poi si ricordò di Kanata (veramente nn se ne era manco dimenticata :P XD), decise di andare a controllare se era in camera sua, lo trovò li addormentato profondamente, con la frangia che gli copriva una parte degli occhi come un bambino. In quel momento tutto quello che le aveva fatto passare la sera prima era scomparso, ma dovette tornare alla triste realtà perché Kanata stava per svegliarsi; corse in cucina e decise di farsi un po’ di the per calmarsi. Kanata si stava incamminando verso la cucina, una volta arrivato non saluto neanche Miyu, la quale si ricordo di dover fare una bella ramanzina a Kanata. Si era seduto davanti a lei, ora era pronta.

M: Ti sei divertito ieri sera? Bhe spero di si perché noi, specialmente io, eravamo in ansia!

K: Ma saranno cavoli mie di quello che stavo facendo!

M: Potevi avvisarmi così evitavo di prepararti il risotto con la zucca E UNA VOLTA TANTO FACEVO QUALCOSA CHE PIACEVA A ME!

K: MA FA COME TI PARE! E NON URLARE CHE LOU DORME!

M: ANCHE TU STAI URLANDO E SE NON TI DISPIACE VADO A PORTARLO A FARE UNA PASSEGIATA VISTO CHE TU SARAI IMPEGNATO

Miyu era furente!  Si diresse in camera sua più che mai convinta che quel giorno non lo avrebbe mai dimenticato!