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Autore: kirschblute    29/06/2010    3 recensioni
ogni cosa che lei era in grado di pensare e provare, era perché Mayuri-sama l'aveva creata in modo che lei potesse. ogni cosa che era in lei, c'era perché lui voleva che ci fosse. one-shot ambientato nei primi tempi dopo la nascita di Nemu. MayuriNemu
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nemu guardò il fazzoletto bianco diventare sempre più scuro ad ogni passata sulle guance di lui.
Il colore nero era più resistente e ne restava sempre un po', anche dopo il bagno. Per salvare tempo, lui aveva deciso di farselo levare mentre era ancora nella vasca, facendo sedere Nemu sul bordo, con le maniche rimboccate, armata di fazzoletto di cotone. Dopo ogni strofinata, Nemu cambiava risvolto. Ogni risvolto diventava nero. Un'immagine perfettamente poetica dell'inevitabile deterioramento della purezza, come una colomba in via di putrefazione, o un lenzuolo bianco sporcato di sangue dopo una prima notte di nozze di altri tempi. Il simbolismo era inquietantemente appropriato, e tuttavia Nemu non sprecò neanche un attimo a rifletterci. La sua testa non era fatta per la poesia. La sua intelligenza non era votata all'arte. Suo “padre” l'aveva creata per seguire esclusivamente la logica, per essere un'altra adepta della scienza. Ciò che non è razionale, non è degno di essere considerato.

Il risultato era, che Nemu non aveva mai le parole per descrivere le sue sensazioni.

Non che fosse necessario. Le cose erano quello che erano. Non c'era bisogno di ulteriori descrizioni, di ulteriori riflessioni.  E le sensazioni che provava mentre lavava via il trucco residuo dal viso di Mayuri-sama non erano degne di considerazione, se lui non riteneva importante insegnarle le parole per esprimerle.

Mayuri-sama sapeva sempre quello che è importante.

Mayuri-sama sapeva sempre quello che lei pensava.
(ogni cosa che lei era in grado di pensare e provare, era perché Mayuri-sama l'aveva creata in modo che lei potesse. ogni cosa che era in lei, c'era perché lui voleva che ci fosse)

Nemu gettò il fazzoletto ormai sporco e ne prese un altro, insaponandolo e cominciando a passarlo sotto la mandibola, sulle sopracciglia, ai lati del naso, rivelando sempre di più la sua pelle scura e i suoi lineamenti ironicamente belli e armoniosi. Durante tutta l'operazione, Mayuri guardava fisso davanti a sé, riflettendo, Nemu ne era praticamente sicura, su una particolare reazione chimica sulla quale si era impelagato durante la giornata (se lui avesse saputo che lei a volte osava capire quello che lui pensava, l'avrebbe punita per essere così presuntuosa).

Prendendo un nuovo fazzoletto, Nemu cominciò a pulire il suo labbro superiore, mettendo pochissima pressione per non disturbarlo nella sua concentrazione. Tuttavia, quando si rivolse nuovamente verso di lui dopo essersi girata per mettere altro sapone sul fazzoletto, si accorse che i suoi occhi color ambra dorata erano rivolti verso di lei. Istintivamente, abbassò lo sguardo in segno di rispetto, e dopo un attimo diresse esitante la mano verso il suo viso per finire la pulizia, concentrandosi solo sul suo labbro superiore, ma continuando a sentirsi il suo sguardo addosso.

Una volta terminato il lavoro, Nemu abbassò gli occhi a terra e fece il gesto di allontanare il braccio dal viso di lui, quando sentì una pressione che la bloccò. Alzando il viso, si accorse che Mayuri-sama le aveva preso l'avambraccio, fissandone un punto specifico. Nemu vide che era il punto in cui lui le aveva conficcato un bisturi il giorno prima, in un attacco di rabbia, causato dal fatto che lei gli aveva passato la soluzione sbagliata durante un esperimento particolarmente delicato e snervante (era una soluzione nuova di cui lei non sapeva la composizione, e la descrizione che lui le aveva dato corrispondeva anche ad altre due fiale, ma anche se era un errore legittimo, non era quello il punto e lo sapevano entrambi). Nemu stava cominciando ad abituarsi al dolore delle sue punizioni, ma il colpo era stato comunque una sorpresa e lei si ritrovò ad urlare mentre il sangue le schizzava e cascava copioso sul pavimento del laboratorio. Il caos creato le riservò quindi anche qualche calcio sulle costole. La ferita era stata poi riparata, ma rimaneva comunque ancora un leggero taglio gonfio e un vago ematoma violaceo tutt'attorno, che contrastava violentemente con la pelle bianca di lei, come un monito.

Nemu cercò di rimanere il più immobile possibile mentre il suo creatore osservava il taglio che lui stesso le aveva inflitto, così come fece in modo di non far scappare neanche un gemito quando lui premette il pollice ad artiglio sulla ferita.
Nel farlo, la guardò negli occhi. Stavolta, Nemu capì che questo era un invito a ricambiare il suo sguardo, e facendosi forza, alzò il viso, facendo incontrare l'oro di lui con il suo verde. E nonostante tutto il dolore, appena incrociò gli occhi del suo creatore, suo padre, il suo Dio, quell'oceano di sensazioni di cui Nemu non conosceva le parole per descrivere tornò a sommergerla, avvolgendola in un calore che proveniva dall'interno del suo corpo (il corpo che lui aveva costruito, quindi le sensazioni che lui voleva che lei provasse. no?) che le lasciò una patina di sudore sulla pelle.

A questo, Mayuri sorrise. Dopo una breve stretta un po' più forte (a cui Nemu strinse un po' i denti per non gemere), la lasciò andare.

Dopo che lei ebbe spostato il braccio dal suo viso e si fu alzata leggermente in piedi, lui disse:
“Vieni nella vasca, Nemu”.


“Sì, Mayuri-sama”.

 

 

A.N.=

Sì. Sì, direi proprio di sì, sono andata lì. Adoro questi due e il loro rapporto malsano. pieno zeppo di contortume (è una parola?) e di una sessualità malata. Seriamente, andate a leggervi il capitolo 306 e poi tornate qui. Kubo sta giocando senza ritegno con il tema dell'incesto per quanto riguarda quei due. Io ho semplicemente colto la palla al balzo.

Weiß vuol dire bianco in tedesco :)

 

ma perchè in ogni serie che seguo mi affascina SEMPRE il rapporto più abusivo di tutti? sono stata fan della coppia Joker/Harley per anni, e ora questo. che cos'ho che non va nella testa???

  
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