~PRIMA D'ESSERE EROI
Le
loro
quattro ombre erano proiettate sulla strada. Stavano camminando,
ridendo di qualche fesseria. Nessuno parve notare la bellezza di
quell'immagine; tutti, in segreto, ne erano commossi. Erano passati
tanti anni dalla prima volta che avevano calcato quel percorso tutti
e quattro assieme.
Eppure
erano ancora lì.
Quattro
ragazzi completamente diversi uno dall'altro ma uniti come fratelli;
quattro differenti personalità. Quattro distinti Malandrini. Amici,
se li vogliamo definire con un'unica grande parola.
Quella
sera, nell'aria, si poteva sentire l'odore del cambiamento*. Come
animali prima di un terremoto, i quattro Malandrini erano stati
agitati per tutto il giorno. In quel momento, però, non ci stavano
più pensando.
In
quell'istante, gli occhi puntati sulle loro ombre, riuscivano a
sentirsi eroi, protagonisti della loro vita. Ignari del destino che
da lì a pochi mesi avrebbe mandato tutto all'aria.
Soltanto
contenti di camminare assieme una volta di più.
Spazio
autrice: Senza volerlo, entrambi i paragrafi contano 72 parole.
Sono sconvolta. A farlo apposta non ci si riusciva.
Premetto
con dire che questa volta non mi convince affatto. Solo che mi
sembrava ingiusto non pubblicarla, visto che l'ispirazione me l'hanno
data i miei amici l'altra sera. E poi la cosa delle 72 parole mi
esalta, lo ammetto! Ahaha. Questi sono i pensieri dei Malandrini in
generale, tuttavia, mentre scrivevo, immaginavo Remus. Così, piccola
curiosità.
Fatemi
sapere cosa ne pensate, io amo i vostri pareri!
Un
bacio, Minnie
*Si svolge poco prima del tradimento
dello schifoso Minus.