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Autore: Aly_WritingDreams    30/06/2010    3 recensioni
Da due anni Hermione ha abbandonato Hogwars e con essa non ha neanche più rivisto Ginny..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yuri | Coppie: Ginny/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Buonasera a tutti,rieccomi con un'altra idea,forse l'ultima per un po' di tempo,perchè in effetti sono abbastanza a corto di idee. Comunque ci tenevo a fare Due ringraziamenti:

Lilien: Grazie di avermi inserita nei tuoi autori preferiti. Per quanto riguarda la tua idea di una long fic,in effetti mi attrae l'idea..però non sono sicura di essere in grado di trattare periodi di tempo troppo lunghi,capisci penso che alla fine andrei a finire in una sorta di monotonia. Grazie per i complimenti,spero che continuerai a seguire le mie storie e spero anche di non deluderti. =D Ciao

Nemu:Grazie di avermi inserita nei tuoi autori preferiti..spero che anche te continuerai e seguire le mie storie e spero anche in un tuo commento =D Ciao

A questo punto vi auguro una buona lettura come al solito =D            _Amy_ 

 

Mi Hai Mentito.

 

Ho 19 anni e mi sto comportando come una bambina e tutto questo solo perché oggi rincontrerò i miei ex compagni Grifondoro. Sono passati due lunghi anni dal giorno in cui ho finito Hogwars e dal giorno in cui ho visto per l’ultima volta Harry,Ron e Ginny,La mia migliore amica. Prima di materializzarci ognuno a casa propria mi ero fatta promettere che la nostra amicizia non sarebbe finita solamente perché saremo state distanti,non aveva mantenuto la promessa..mi aveva mentito. Dopo quel giorno non l’ho più ne rivista ne sentita;le inviavo lettere e non ricevo mai nessuna risposta,la chiamavo e non rispondeva,si era già dimenticata completamente di me. Ripensandoci bene capì che il vero motivo di tutta quell’ansia era lei,l’avrei finalmente rivista e non sapevo proprio come comportarmi,il mio cuore suggeriva di riavvicinarmi a lei perché infondo mi mancava e lo sapevo benissimo,ma il mio cervello mi ordinava di mettere prima di ogni sentimento l’orgoglio. Una volta arrivata davanti a Hogwars mi resi conto che come al solito ero arrivata in un completo anticipo,feci un breve giro della scuola. Ogni stanza che giravo erano ricordi in più che affioravano nella mia mente,finito il giro della scuola tornai al posto dell’incontro,ancora una volta non c’era nessuno. Minuti dopo vidi che mi veniva incontro un ragazzo moro e alto,che proprio non riconoscevo “ciao Herm” ,”emm ciao..”,”non ci credo non ti ricordi di me?”disse ridendo ,”Non ti riconosco..”,”Neville”,io sgranai gli occhi in una maniera a giudicare dalle sue risate abbastanza buffa,era davvero cresciuto non sembrava più il bambino di un tempo. Piano piano a noi si erano uniti vari studenti tra cui Lavanda e Calì,erano tutti irriconoscibili,l’unica rimasta uguale ero io. Mi sentì tappare gli occhi da dietro e una voce familiare che mi chiedeva di indovinare chi era,non avevo dubbi,la persona dietro di me era Harry. Prima ancora di girarmi l’avevo già abbracciato e subito dopo ero corsa ad abbracciare Ron. Ormai eravamo tutti e il gruppo voleva iniziare il giro,Ron però ci costrinse ad aspettare sua sorella,il cui nome non volevo neanche nominare,arrivò come al solito in un puntale ritardo,salutò tutti tranne che me. Il suo gesto mi ci fece rimanere male,avevo ragione..lei mi aveva completamente dimenticata. Passammo tutto il pomeriggio a girare per la scuola e a rievocare vecchi pensieri,era stato davvero un bel pomeriggio. La sera andammo tutti a cena in un ristorante,non essendoci tavoli grandi per noi alla fine ci dividemmo in gruppetti,Ron e Harry però mi avevano lasciata da sola perché ci stavano provando con Lavanda e Calì,erano sempre gli stessi. Vidi una figura conosciuta sedersi davanti a me mentre la guardavo immoralmente,”che ci fai qui?” le chiesi,lei alzò le spalle “avrei dovuto mangiare da sola quei due mi hanno lasciata qui dicendomi che era ora che parlassi con te..”,”con me?non credo tu abbia molte cose da dirmi”,”io..”,” e soprattutto non credo di volerle ascoltare.” Lei abbassò la testa e questo suo gesto mi fece ricordare che ogni volta che faceva così io correvo subito a consolarla. Raccolsi tutto il mio orgoglio e per una volta lo lasciai andare,cedendo e ponendole la domanda che da tutto il giorno le volevo fare “perché Ginny?”,”cosa?”,”sai benissimo cosa..perché ti sei allontanata da me..eri la mia migliore amica,perché sei scappata?”,”Hermione non sono scappata,le nostre vite si sono solo divise,tutto qui”mi rispose in una maniera titubante,”mi avevi promesso che saremo rimaste amiche..”,”nella mia vita ho detto moltissime cose credimi..”,”e quella era una delle tante cose?”,”si”rispose sicura. La sua risposta mi aveva completamente spiazzata”non posso credere che tu ora mi dica questo”,”cosa ti aspettavi Hermione?”,”io..io..” non riuscì trovare le parole per finire la frase e allora mi alzai e me ne andai. Tornai in macchina ma non accesi il motore,avrei aspettato lì la fine della cena e poi avrei salutato i ragazzi e me ne sarei tornata a casa come se niente fosse..ma ero davvero in grado di far finta di niente?. La mia ex migliore amica mi aveva praticamente detto che la nostra amicizia era stata tutta una bugia,costruita su promesse false;le sue parole mi avevano distrutta. Minuti dopo la portiera della mia auto si aprì,mi sporsi in fuori per vedere chi c’era e la trovai ancora una volta li a fissarmi. Mi tese una mano che io senza motivo accettai,mi portò dall’altra estremità del ristorante e scendemmo sugli scogli. Il silenzio era accompagnato dal rumore delle onde che si scontrano sugli scogli,inspiegabilmente mi sentivo tranquilla. “scusami” sussurrò,rimasi leggermente sconvolta da quelle parole ma volevo che continuasse,”ti ho mentito..prima intendo..Hermione forse io non ti dovrei dire queste cose,forse io sto sbagliando,ma non posso vivere sapendo che tu mi odi.”,quel discorso iniziava a incuriosirmi davvero” continua” le dissi semplicemente. Prese coraggio e continuò il discorso “ Due anni fa ho capito una cosa molto importante della mia vita,ho capito che fino a quel momento mi ero negata una verità e mi ero nascosta dietro ad illusioni. L’illusione di cui ti voglio parlare è quella di Harry,si,io non ero innamorata di lui,volevo solo convincermene per non ammettere che invece ero innamorata di un’altra persona.”abbassò lo sguardo e la sua voce iniziò a essere tremante”questa persona non sapeva nulla,non glielo avrei mai potuto dire anche perché non ricambiava e stava già con un'altra persona”,io la guardavo incuriosita,non capivo poi molto ma la lasciavo continuare senza interromperla mai. “Avrei voluto mantenere quella promessa ma non ho potuto,il mio cuore non reggeva più. Era stanco di soffrire.”,”io non capisco..”,”Herm,mi ero innamorata di te..dopo la promessa però io mi sono giurata che ti sarei stata lontana,era per il mio bene..non potevo continuare a essere tua amica quando io invece ti desideravo in un'altra maniera..”,non riuscivo a credere a quello che avevo sentito,ora tutto aveva un senso..ma ora non sapevo proprio come reagire,come al solito scelsi il silenzio,”vedi come ti avevo detto,ho sbagliato a dirti queste cose..scusami Herm”,la bloccai per un braccio e la feci risedere accanto a me “resta qui..io..non so cosa dire è vero..però..”,lei sorrise capendo quello che volevo dire,passammo la serata camminando lungo la spiaggia,portando alla luce vecchi ricordi e momenti indimenticabili. Mi sentivo benissimo,con nessuna persona stavo così bene e  questa cosa mi creava abbastanza confusione nella testa. Una volta tornate indietro ci fermammo e io iniziai a spogliarmi rimanendo solo in intimo,lei mi guardò incredula e allo stesso tempo incuriosita,”prima che tu mi dica che sono pazza ti dico che ho una tremenda voglia di fare un bagno..” le dissi sorridendo. Mi buttai subito in acqua perché sapevo che se avessi aspettato una volta sentita l’acqua gelida avrei cambiato idea. Lei mi raggiunse dopo poco e tra di noi  iniziò una lotta infinita. Infatti ci fermammo solo dopo esserci torturate per moltissimo tempo,ad un tratto lei si calmò e tornò seria si avvicinò a me e mi guardo intensamente “Herm non ti voglio più mentire..” mi disse mentre mi accarezzava dolcemente una guancia e con l’altra mano mi cingeva la vita portandomi sempre più vicina a lei finché i nostri corpi non aderirono perfettamente.”non mi è passata..ti amo ancora Herm”,mi sembrava incredibile che mi avesse rivolto proprio quelle parole. Le sue labbra sfiorarono dolcemente le mie e il sapore salato dell’acqua mi avvolse ,era una sensazione fantastica,non ce la feci a restare così e allora decisi di approfondire il bacio andando a morderle il labbro inferiore e passando la mia lingua sul contorno delle sue labbra che istintivamente si aprirono. Il bacio durò altri pochi secondi ma quando ci staccammo avevamo entrambe gli occhi lucidi,”che cosa significa questo?”mi chiese,”non lo so..io..mi sei mancata gin,oggi dopo moltissimo tempo mi sento finalmente completa,eri la parte mancante della mia anima..credo di amarti.” Una lacrima rigo il suo viso,io la asciugai con il pollice e continuai a guardarla. Lei mi ribaciò,”lavoreremo sul credo..” mi disse poco prima di baciarmi ancora una volta. Finalmente ero tornata felice,anzi finalmente ero diventata felice. Ora ero una famosa Auror fidanzata felicemente con la sua ex migliore amica.

 

Fine.

   
 
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