Death Note, 'Pain..' di Waitingaprince su EFP Fanfiction

fanficPain

Pain, without love
Pain, I can't get enough
Pain, I like it rough
'Cause I'd rather feel pain than nothing at all

L, il migliore detective del mondo, stava fermo fissando il Death Note. Watari entrò nella stanza porgendo ad L un vassoio colmo di dolci giapponesi che, stranamente, il detective non toccò. “Ryuzaki cosa succede?” L alzò il quaderno della morte: L Lawliet morirà tra ventitrè giorni per insufficienza cardiaca. Watari, quella scritta l’aveva già letta, ventitrè giorni prima, ciò stava a significare che quello era l’ultimo giorno.
Watari non sapeva il motivo per cui L aveva scritto il suo nome sul Death Note, ma doveva accettare ogni sua decisione, lo aveva promesso.
Dal canto suo L era cosciente di quello che stava facendo. “Il mio sarà l’ultimo nome che verrà scritto sul Death Note” pensava “questa guerra verrà conclusa solo quando io morirò, se non lo facessi questa non finirebbe mai”. Pensava e ripensava a quel ragionamento privo di logica: avrebbe smesso di vivere solo per eliminare un pluriomicida che stava uccidendo i criminali per un mondo più sicuro? Anche la logica di Kira era insensate: uccidere I criminali maggiori per poi passare a quelli che hanno compiuto crimini lievi, così si ottiene solo un mondo governato dalla paura.

You're sick of feeling numb
You're not the only one
I'll take you by the hand
And I'll show you a world that you can understand
This life is filled with hurt
When happiness doesn't work
Trust me and take my hand
When the lights go out you will understand

Ma non era questa la cosa più importante per lui al momento dato che sarebbe morto proprio quel giorno, doveva solamente fare una cosa prima di morire, così sarebbe morto felice.
Misa entrò nella stanza di L.
“Oh, Amane. Lo sai che si bussa prima di entrare?” “TSK! Quanto sei antipatico Ryuzaki”
Misa lo vide col Death Note aperto e lesse l’ultimo nome.
“Ryuzaki lo sai che non devi usare il Death Note vero?” “Sì, stavo controllando le date e i nomi delle vittime di Kira” ci fu un momento di silenzio “Amane, dimmi una cosa. Sei tu il secondo Kira vero?” “Ryuzaki che scemenze stai dicendo?” “Era solo una domanda” disse rigirandosi verso il quaderno. “In qualunque caso vuoi un dolcetto?” “No, grazie comunque” disse dando a L un bacetto sulla guancia e andandosene. “Così mi fai innamorare” sussurrò.
Così mi fai innamorare eh? Glielo ripeteva sempre e ci era riuscita: lo aveva fatto innamorare sul serio. Lui in relatà non sapeva cosa fosse l’amore, ne aveva sentito parlare in alcuni film o in alcuni libri, ma in realtà non lo sapeva con certezza.
Era lei che lo aveva stregato e lui si doveva togliere il pensiero, però prima doveva parlare con Yagami, quanto lo odiava quell ragazzo. Sfruttava Misa, lui lo sapeva, anche troppo bene.

Pain, without love
Pain, I can't get enough
Pain, I like it rough
'Cause I'd rather feel pain than nothing at all
Pain, without love
Pain, I can't get enough
Pain, I like it rough
'Cause I'd rather feel pain than nothing at all

“Watari, chiama Yagami” “Certo Ryuzaki”
Light arrivò poco dopo nella stanza.
“Mi hai chiamato, Ryuzaki?” “sì” “cosa mi dovevi dire?” “quando morirò, promettimi di non tradire Misa” Light fece una specie di sorrisetto malefico “certo che lo farò” disse con una punta di sarcasmo, quanto lo odiava! “Bene Kira, prima di morire dammi una soddisfazione” Light lo guardava confuso. La rabbia di L uscì tutta in un solo colpo al petto. “Non c’è colpo che non renda” disse in una risata.
Vivere ogni momento della vita come se fosse l’ultimo, questo era l’ultimo davvero per L.

Anger and agony
Are better than misery
Trust me ,I've got a plan
When the lights go off you will understand

Light si riprese, ma non capiva cosa fosse successo. “Finalmente si è svegliato Yagami” “Ah, Watari cosa è successo?” “E’ svenuto, adesso riposi un pò”.
“Amane!” Misa si voltò a vedere chi la stava chiamando “Oh, Ryuzaki. Cosa c’è?” “Light ti vuole vedere, e dici da parte mia che non ti deve far soffire” “Cosa?” “No, niente.” Disse con un sorriso malinconico e allontanadosi. Sì, l’aveva fatto proprio innamorare.

Ma perchè proprio di Amane? Perchè proprio del secondo Kira? Bha, era tutto così complicato per lui.
“Rem” “Ryuzaki, cosa succede?” “Misa è il secondo Kira vero?” “…” “me lo puoi dire, sto per morire.” “come stai per morire?” “Misa è il secondo Kira?” “… Sì” L fece un sorriso malinconico. Inseguire un sogno impossibile, l’aveva sempre desiderato e ci era riuscito. Aveva desiderato vivere una vita normale, innamorarsi. Ci era riuscito, ma proprio della persona sbagliata.
“Solo quando i riflettori del tuo palcoscenico si spegneranno capirai” Watari gli disse questa frase qualche tempo prima, chissà che voleva dire?

I know (I know I know I know I know)
That you're wounded
You know (You know you know you know you know)
That I'm here to save you
You know (You know you know you know you know)
I'm always here for you
I know (I know I know I know I know)
That you'll thank me later

In amore il momento giusto è essenziale, così si diceva. Ma come poteva fare a dirgli che era l’ultimo giorno della sua vita e che era innamorato di lei? Ah! Quanto era complicato l’amore!
“Amane” “Ryuzaki!” “sei andata a trovare Yagami?” “Sì” un minuto di silenzio “Amane, io.. io sto per morire” “Ryuzaki non fare lo scemo!” “E’ la verità, prima hai letto l’ultimo nome che era scritto sul death note vero?” “S..sì” “Quello che era il mio..” Misa rimase sconvolta “Oggi è l’ultimo giorno e mancano poche ore” disse continuando “volevo passare questi ultimi momenti con te, Misa” “Ma perchè?” “Perchè ti amo” ci fu un minuto di silezio. Misa lo abbracciò “Allora addio, Signor Maniaco” “posso.. posso darti un bacio, come ultimo ricordo” Misa stava per piangere, anche se era suo nemico le faceva troppa pena. Non doveva finire così, non poteva essere così. “S..sì”.
L le si avvicinò, la guardo negli occhi con un sorriso dolce e poggiò delicatamente le sue fredde labbra su quelle calde della ragazza.
L si staccò improvvisamente.
“Ryuzaki? Che succede?” L non rispondeva “Ryuzaki, non scherzare!” continuava a non rispondere “Ryuzaki!” un urlo disperato si ripercosse per tutti i ventitrè piani dell’edificio.

Pain, without love
Pain, can't get enough
Pain, I like it rough
'Cause I'd rather feel pain than nothing at all
Pain, without love
Pain, I can't get enough
Pain, I like it rough
'Cause I'd rather feel pain than nothing at all
Pain, without love
Pain, I can't get enough
Pain, I like it rough
'Cause I'd rather feel pain than nothing at all
Rather feel pain than nothing at all
Rather feel pain

“Solo quando le luci del tuo palcoscenisco si spegneranno capirai”. Lui aveva capito adesso il significato della frase. Era stufo di sentirsi insensibile, era come se Misa lo avesse preso per mano e lo avesse fatto cambiare. Proprio quando i riflettori si sono spenti lo aveva capito.