Ce garçon est tres bizarre.
No,
non credo che quel ragazzo sia stupido, semplicemente vive in un
mondo tutto suo.
La cosa più importante che ho imparato stando in
sua compagnia è quello di lasciarlo per i fatti suoi senza
imporgli
nulla, perchè odia profondamente le costrizioni, si nota dal
suo
sguardo contrariato e il bizzarro modo in cui si irrigidisce tutto a
dover obbedire ad una qualsiasi richiesta che somiglia anche
vagamente ad un'imposizione.
Non parlo di chissà quali
costrizioni, ma anche -e soprattutto- di quelle piccole cose che
giornalmente siamo abituati a compiere senza accorgerci che se fosse
per noi, non lo faremmo di certo.
Storce
il naso e trattiene a stento le spontanee smorfie di disapprovazioni
che sorgono sul suo viso, capita poi che alzi gli occhi al cielo e
poi si perda in pensieri più grandi di lui.
«
A cosa pensi, Matt? »
-Mai una volta che
mi abbia risposto. Nemmeno mi sente probabilmente, ma non ci faccio
più caso ormai, mi sono abituato a quei suoi momenti di
totale
isolamento dalla realtà.
Se
dovessi azzardare un'ipotesi, direi che pensa alla libertà.
Pensa a
come dovrebbe essere, come lui vorrebbe che fosse, probabillmente non
capisce proprio l'utilità di essere tutti così
maledettamente
uguali e conformati, lui non direbbe mai a nessuno cosa fare, in
nessuna occasione. E' uno spirito libero, ecco tutto.
Spesso lo
considero asociale, anzi, è decisamente un asociale, ma
nonostante
questo nei pochi momenti in cui non è irrimediabilmente
attaccato al
suo game boy, devo riconoscere che, anche se a modo suo è
davvero un
amico.
Capisce le persone al volo, non so come faccia, fattostà
che quando ti guarda con i suoi intensi occhi blu ti sembra che tu
non debba dirgli nulla, perchè incredibilmente lui sa
già tutto
quello che c'è da sapere. E' strano che a capire le persone
sia
proprio lui che solitamente non ne gradisce la compagnia, forse
è
proprio perchè sta più tempo a guardare piuttosto
che a ciarlare
senza dire nulla come fa la maggior parte delle persone, che ci
riesce.
Buffo
come riusciamo a passare delle ore senza parlarci nonostante ci
conosciamo dai tempi della Wammy's, però trovo che la cosa
più
buffa sia come mi senta bene dopo essere stato in silenzio insieme a
lui; una sensazione come di appagamento, di completezza.
L'ho
sempre pensato, questo ragazzo è davvero strano. Ed
è una fortuna
che lo sia.
~.Dicono
che l'amico è quello con cui puoi stare in silenzio e
andartene
sentendoti
come
se avessi avuto la più bella conversazione della tua vita.
Cavolo se
avevano ragione.