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Autore: Sapphire313    04/07/2010    3 recensioni
Un destino crudele le ha portato via l'uomo che amava e che per la prima volta l'ha resa veramente felice...Ma allora perchè bisogna continuare a soffrire? Non è meglio rimanere legata ai ricordi, quei ricordi in cui morte e dolore non esistono?
Una oneshot via di mezzo tra una storia originale e una fanfic pokémon.
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ho creato il personaggio di Mind per un GDR: capo del Team Tenebra, una nuova organizzazione criminale, è una donna tanto bella quanto capricciosa e crudele; dopo una tentata distruzione del mondo ha poi compreso che esistono alte cose per cui vale vivere oltre al suo rancore.
L'amore per Zero è una di queste.
Un destino avverso, però, le ha portato via pure lui, l'uomo che ha tanto amato, l'uomo per cui ha combattuto, l'uomo che l'ha veramente apprezzata per ciò che è.
Ma allora, adesso che Zero non c'è più, perchè non può rimanere nel proprio mondo di ricordi
"Dove morte e dolore non esistono"? 
Perché ci sono persone che le vogliono bene: il suo Lucario e Sapphire, la sua Comandante più fedele.

~ * ~

IN MY MIND
Niente, non sento niente.
Il mondo attorno a me non esiste più, non sento la fame, la sete, ci siamo solo io, la luce sempre uguale del Mondo Distorto ed i ricordi.
I ricordi.
Alcuni vorrei cancellarli, già una volta mi hanno fatta impazzire e talvolta riaffiorano sotto forma di incubi...e ora sono la mia unica salvezza, mi aggrappo a loro come un naufrago di tiene ad un'asse di legno dopo la tempesta, per non affogare.
La realtà mi opprime, la realtà è crudele e allora i dolci ricordi a lui legati mi sostengono...voglio rimanere con lui per sempre...
Lucario mi guarda, io guardo lui, sul suo muso c'è un'espressione indecifrabile: forse pena e tristezza, forse mi vuole far reagire ma io non risco, il dolore è troppo, questa volta non so se riuscirò a sopraffarlo, forse non ci sono mai riuscita...la fondazione del Team Tenebra ne è la dimostrazione, tutto per la vendetta...eppure, nonostante tutto sono sempre riuscita ad alzarmi leccendomi le profonde ferite dell'animo, ma ora no...non riesco...voglio stare con lui per sempre, persa tra le pieghe della mia mente, ma finalmente felice.
La porta si apre lentamente, un volto preoccupato fa capolino: è Sapphire.
-Come stai Mind? Ti ho portato qualcosa da mangiare: un po' di carne, del pane e delle ciliegie...è stato difficile trovarle ma so che ti piacciono tanto...-
La guardo e non dico niente, non mi va.
-Hai fame? Dai, mangia almeno un pochino, sei così da due giorni.-
Continuo ad osservarla, è una brava ragazza e sinceramente non so il perchè si sia affezionata così tanto a me...ma anch'io ho imparato a volerle bene, è diventata come una sorella anche se siamo diverse come la luce ed il buio, in qualche modo, però, ci completiamo.
Sento un rumore vicino a me, non se n'è ancora andata, si è accomodata su una sedia e mi guarda.
Io guardo lei.
-Non puoi continuare così, alzati da quel letto, muoviti, mangia, insomma fai qualcosa!
Non mi muovo e non apro bocca, lasciami stare sola con il mio dolore, non puoi capire.
-Mind ti prego...è angosciante vederti così, siamo tutti preoccupati...
Piccola ragazzina testarda, mi sono stufata di vederla, voglio che se ne vada. Faccio un ceno a Lucario ma lui non si muove.
*Ha ragione lei, vai, non ti ho mai vista così...MAI...neanche nei periodi più bui...
*Ti ci metti pure tu?
-Mind mi senti?
Bene, sono tutti contro di me, ma lasciatemi stare...
-So che è successa una cosa terribile, il gesto di Alfredo ha sconvolto anche me e Ze...lui non meritava di...di fare quella fine. Ma so come ti senti, anch'io avevo perso una persona a cui tenevo molto...
Sorride.
Non è vero, non può capire, noi eravamo e siamo unite ma...mi spiace pensarlo, è una cosa terribilmente egoistica ma baratterei la vita di Sapphire per quella di Zero...
Mi avvolgo ancora di più tra le coperte e decido di parlare, magari se ne andrà...
-Lasciatemi stare nel mio guscio, nel mio mondo. Dove morte e dolore non esistono, dove almeno per poco posso essere felice.
La vedo a disagio, ti ho messa con le spalle al muro, Sapphie.
-Per quanto possa essere difficile affrontare la realtà non dimenticarti che ci sono degli amici pronti a sostenerti...la solitudine può aiutare a schiarirti le idee ma avere una spalla su cui piangere è meglio.
Apre la porta della mia stanza.
-Parlare con qualcuno aiuta, se vuoi condividere pensieri e dolore io ci sono.
Esce e si chiude la porta alle spalle, mi giro dall'altra parte.
La porta si riapre, è ancora lei, la riconosco dai passi.
-Ah, dimenticavo, Lucrio mi ha raccontato che per scaricare la tensione o la rabbia ogni tanto lo usi comi punching-ball...ecco, io non ho voglia di essere presa a pugni! Se vuoi parlare va bene ma per il resto prenditela con lui!
Sorride, nella sua voce c'è un tono scherzoso ed affettuoso, cerca di tirarmi su il morale...
La porta si chiude nuovamente, scende le scale, rimango di nuovo sola con...
-Lucario! Gliel'hai detto!
Lui mi guarda stupito.
*Che c'è di male? Le hai mostrato solo i lati più cupi della tua vita e io ho voluto illustrarle questa tua strana abitudine e...
Sospiro rassegnata.
-Ok basta, basta...stai un po' zitto...
*Purtroppo non ho potuto riferirle niente di ciò che accadeva nelle stanze del castello con Zero perchè puntualmente ci cacciavi fuori...
-COOOOOSA?!? Sei bugiardo e malizioso! Che idee le metti in testa?!?
Gli tiro un cuscino ma lui lo scansa agilmente.
*Adesso ti riconosco, piccola mia! Comunque sei arrossita, sai? Devo segnarmi questo evento sul calendario, è da quando hai visto Zero per la prima volta che...
-BASTA! Ma la vuoi smettere?!
Fa un verso che potrebbe essere una risata, non lo capirò mai.
*Questa esperienza ti sta cambiando, fino a poco tempo fa, dopo aver sentito il nome del tuo amato saresti scoppiata a piangere, noncurante di ciò che avrei detto dopo...adesso ti preoccupi di cosa andrà a pensare Sapphire, la tua amica...
Sospiro ancora, mi secca ammetterlo ma ha ragione...
*Comunque è vero, ci stavamo tutti chiedendo che facevat...
-Ma piantala! Non sono affari tuoi e poi non succedeva niente di strano!
*Si certo...
Gli lancio un bicchiere d'acqua ma lui lo scansa, sa essere davvero irritante...
*Dai, ritornando seri, vai a farti una doccia, vestiti e va' da loro, ti stanno apettando.
Sbuffo ancora, io devo tornare seria?!?

***

Non posso fare a meno di essere preoccupata per Mind.
E' raggomitolata nel suo letto da due giorni, già la sua mente era instabile ma la morte di Zero l'ha veramente distrutta...ho paura dell conseguenze...
Mi siedo sospirando su una poltrona, Ruby è preoccupato quanto me.
Rabbrividisco, non migliora e non peggiora.
Sirius mi abbarccia e il freddo che sento poco a poco scompare, vorrei fare la stessa cosa con Mind, vorrei farle capire che non è sola, c'è qualcun pronto a sostenerla.
Con Ruby seduto al fianco e Sirius in braccio non posso fare a meno di pensare al perchè mi sono affezionata così tanto a lei...i ragazzi sono colpiti da quel suo fascino magnetico e il carisma ma forse io ho notato quegli occhi di ghiaccio pieni di sofferenza e, come mi ha detto un po' di tempo fa, il mio animo così scioccamente curioso e pieno di gentilezza ha voluto fare qualcosa per lei, a costo di sacrificare l'amicizia e la fiducia degli altri.
La comparsa di una figura vestita di nero mi distoglie dai miei pensieri, ha finalmente deciso di alzarsi.
La saluto con un sorriso, lei fa un cenno con la testa e poi si siede ad un tavolo; io mi avvicino e le poso una mano su una spalla, sembra più triste che mai.
-Stare con Zero è stato come vivere un sogno...Il sogno più bello della mia vita.

 

 

   
 
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