Beautiful Monster

 

«Jasper non è colpa tua» mi rassicurò Carlisle

«Poteva accadere a chiunque» disse Esme per rassicurarmi

«Non sentirti in colpa» ribadì Edward mettendomi una mano sulla spalla

Quante volte ancora dovevo sentire le loro voci nella mia mente? Un’ora? Un giorno? Un’eternità? Tutti, tutta la mia famiglia che cercava di consolarmi, di farmi capire che Bella non era stata ferita a causa mia, il giorno del suo compleanno. Eppure era così.

«Jasper posso parlarti un minuto?» domandò Alice entrando nella nostra stanza

«Basta!» urlai prendendo la lampada in mano e scaraventandola dall’altra parte della parete

«Tutti che volete parlarmi! Cosa volete? Che cosa volete ancora da me!» sbottai

Alice era ancora ferma davanti la porta che mi guardava in modo biasimevole mentre si avvicinava a me

«Stammi lontana! Non risponderò ancora per molto della mie azioni!»

Si avvicinava ugualmente.

«Alice! Fuori!»

Si avvicinava ancora.

«Via!!!»gridai

«smettila di comportarti come se avessi due anni!» mi rimproverò

Aveva ragione, oltre ad avere quasi ucciso la ragazza di mio fratello adesso dimostro pure l’età intellettuale di un neonato.

«Jasper… » disse prendendomi il viso tra le sue mani

«non è colpa tua» continuò

Perché detto da lei mi faceva più effetto?

«sono un mostro» confessai

«ti amo» ammise ridendo

«mi faccio ribrezzo da solo»  proseguì io

«ti amo» disse nuovamente lei

«sono così debole» le confidai

«ti amo»  dichiarò lei un’altra volta

Sorrisi, era incredibile come lei ci fosse sempre per cercare di mettere insieme i cocci della mia anima che spesso, in un modo o nell’altro, andavano perduti.

«sei un mostro…» disse ripetendo una degli insulti che prima avevo diretto a me stesso.

Le rivolsi uno sguardo allibito; lei se ne accorse.

«ma di quelli meravigliosi!» affermò con la sua voce squillante

Quanto mi amava?

Avvicinò  il suo viso al mio e mi diede un delicato bacio sul naso provocando in me un leggero brivido

«c’è ne andiamo…. C’è ne andiamo insieme Jazz» disse tutt’un fiato

Sapevo quanto le costava abbandonare la nostra casa qui, la nostra famiglia, la sua migliore amica ma per me l’avrebbe fatto!

Avevo la risposta alla domanda che mi ero posto poco prima: mi amava veramente troppo.

 

 

*Angolo dell’autrice*

Salve gente! Spero che vi piaccia questa one-shot che ho scritto su Alice&Jasper. Ho adorato poter entrare nella testa di Jazz, cercare di provare come si è sentito dopo il compleanno di Bella (se la ragazza si dimostrava più intelligente non si sarebbe tagliata con un pezzo di carta da regalo .-.)

Bene! Parlo come se i personaggi dei libri fossero miei amici, sto impazzendo J

Era da molto che non scrivevo e finalmente ho deciso di riprendere a farlo! Mi auguro che vi sia piaciuta e di leggere tanti vostri commenti!

Un bacio_ Brì