note prima
di cominciare:
Hello ^o^
Questa fiction è scritta solo
grazie allo spunto che mi ha dato la fic ALONE
questo è un sito dove si possono trovare i capitoli (L’autrice nn continua più la fiction): http://dreamsland.altervista.org/capitoli_alone.htm
Poi mi sembra più che giusto fare
un riferimento al suo sito:www.senseiminekura.com
Questa
fiction contiene spoiler del manga del gaiden,avvertiti.
Qui
nel prologo ho inserito la fine (inventata dai fans) del gaiden. Per farvi
capire meglio metto l’atto finale di come si sono svolte le cose nel regno celeste.
Questo
articolo non lo scritto io ma lo preso dal seguente
sito:www.gensomadensaiyuki.net
----Sfortunatamente un giorno
Goku ascolta di nascosto una conversazione tra Konzen e Tenpou
dove sente che Li Touten ordinerà a Nataku di
uccidere Goku. Il piccolo non crede alle sue orecchie e disperato corre da
Nataku (con konzen e tenpou
che gli corrono dietro) e arriva in presenza
dell'imperatore celeste, Li Touten, Nataku, Kenren e Bosatsu. Goku chiede a
Nataku se è vero che vuole ucciderlo, ma Li Touten ordina immediatamente al figlio di
ucciderlo...Nataku si scaraventa contro Goku che viene salvato da Kenren. Arriva in soccorso anche Tenpou
ma purtroppo per loro il dio della guerra è veramente forte...quando Goku sta
per morire riesce finalmente a dire a Nataku il suo nome! Sentendolo
Nataku piuttosto che colpire il suo amico preferisce tagliarsi un braccio con
la propria spada. Nataku si accascia a terra, Li
Touten lo soccorre ma dice a Goku che può ancora fare
quello che lui gli ordinerà...a quelle parole il diadema di Goku si spezza e il
bambino si trasforma in Seiten Taisen.
Ormai Son Goku non è più cosciente!...sarà Kanzeon Bosatsu a farlo! In un
primo momento la dea deciderà di uccidere il bambino ma sarà Konzen a salvarlo
e portarlo via. I nostri eroi prima si rifugiano nell'ufficio
di Tenpou poi decidono di nascondere Goku.
Tutti e 4 sono stati condannati a morte per l'insubordinazione. Il manga si conclude con Li Touten che dà la
caccia ai nostri amici.
Come finisce? In realtà non si sa...i fans hanno ipotizzato che
Goku abbia ucciso i suoi amici e per questo sia stato rinchiuso nella caverna e
che Nataku gli abbia cancellato la memoria per evitargli il dispiacere del
ricordo. Questa teoria è molto probabile in quanto
nell'anime Kanzeon Bosatsu
ricorda sempre a Nataku (in stato catatonico per i sensi di colpa) che è stato
lui a cancellare la memoria di Goku. Una cosa è sicura prima di perdere la
memoria Goku ha chiesto ed ottenuto di non dimenticare Konzen che considera
come un padre.
C'è anche poi la teoria dello specchio trascendentale del quale
parla Bosatsu nel manga, ossia che dopo aver nascosto
Goku, Konzen e gli altri per sfuggire a LI Touten abbiano deciso di finire spontaneamente la loro vita
utilizzando lo specchio trascendentale e cominciando il ciclo delle
reincarnazioni. I loro corpi rimarranno nel Regno Celeste mentre le loro anime
continueranno un nuovo ciclo sulla terra. Insomma tutto questo per tornare a
stare insieme 500 anni dopo. Sia il manga che l'anime
lasciano la cosa in sospeso. ------------
Ricordo a tutti che se vogliono altre informazioni possono andare
su:gensomadensaiyuki.net
ETERNETY
PROLOGO:Una fine e un nuovo inizio…..
Regno celeste:
-Che aspetti Nataku? Uccidilo!Devi obbedirmi!Io ti ho creato!-
Due occhi dorati grandi ma con taglio affilato guardavano il vuoto.
Alzò lo sguardo e incrociò quello del suo unico amico di cui non sapeva nemmeno il nome.
-Perdonami-
-Nataku ?- chiese lui perplesso.
La risposta fu un fendente di spada alla spalla.
-N-Nataku….?-loro due non erano amici?si chiedeva.
Cadde sul pavimento freddo,
alzò una debolmente una mano e con voce sottile si rivolse al suo amico….
perché erano ancora amici vero?
-Mi…chiamo Goku!-
Disse il ferito sorridendo, un sorriso sincero, rivolto soltanto a Nataku il Dio della guerra.
-UCCIDILO HO DETTO!-
-Io….non posso…..- il suo sguardo rivolto verso il coetaneo accasciato a terra in fin di vita.
-OSI DISSOBETIRMI?!- Fece adirato il padre.
-SI!- Rispose lui per la prima volta ribellandosi a colui che l’aveva fabbricato.
Detto questo, prese la propria spada per colpire se stesso.
Sapeva che non poteva morire, ma provò a realizzare quel desiderio impossibile.
Goku lo guardò incredulo, mentre il sangue del proprio amico schizzò sulla sua faccia.
-Anche se cerca di proteggerti ,dovrà obbedirmi lo stesso, lui è stato creato di me.-
Un destino che non si poteva cambiare.
Un sogno irrealizzabile.
La morte…solo una falsa speranza.
L’eretico provò così tanto dolore che il diadema si frantumò in mille pezzi sotto allo sguardo dei tre
amici.
Perse coscienza di se stesso, attaccò tutti, non distinguendo piu né forme e né persone.
Non distinguendo “bene” nè “male”.
Voleva solo distinguere il colore del sangue.
La dea Busatsu intervenì e fermò il sententsei, solo il potere di un Dio poteva fermare la furia
cieca dell’eretico che perse momentaneamente i sensi tra le braccia di Busatsu.
-Lo ucciderò, questa è l’unica soluzione.-disse fredda la Dea.
-No!-
-Konzen?….vuoi forse dirmi che non dovrei ucciderlo? Ti toglieresti una scocciatura!-
-Una più o una in meno non fa differenza!E poi l’avevi affidato a me o sbaglio?-
Rispose quello che più poteva definirsi il padre di Goku
-Mh!?-
un ghigno prese espressione sulla faccia di Bosastu, per poi lasciare al volto un espressione
piu seria.
-Andate, portate Goku con voi e nascondetelo!Tra poco Li-toten ordinerà la vostra caccia,
vostra e di quel bambino.Non ce piu tempo!-
La Dea passò l’eretico privo di sensi tra le braccia del suo “padrone”.
La fuga finì nello studio di Tenpu dove si rifugiarono e nascosero Goku che accennava ah un
risveglio.
-Ormai….noi….-
-Siamo morti!-terminò Kenren al posto di Tenpu.
-Bè…forse è meglio!-fu la risposta ovvia di Konzen
-mmmh…..-
-Goku!-
-Come stai?-
Disse Tenpo il suo amico fidato.
-Scusatemi.-
Gli occhi di Goku erano vuoti.
Privi di luce.
Privi di vita.
-Scusatemi….-ripetè in tono sommesso.
-Perdonatemi- aggiunse.
I tre non capirono.
Goku si tolse il diadema.
E poi il tutto successe in secondi.
In interminabili secondi.
Un batter ciglia.
Tutto si ruppe come un cristallo che cade,
in frantumi, in piccoli pezzi come il cuore di Goku che per la prima volta trasformato da demone si
ricordò tutto.
Dettagliatamente.
Ogni dettaglio la sua mente non aveva tralasciato.
Nataku dopo che ebbe ripreso i sensi entrò nella stanza che doveva essere il nascondiglio.
Davanti a se vide una stanza impregnata di sangue e i corpi fatti a pezzi da quell’ esserino in
ginocchio nel centro della stanza che ora si guardava le mani con occhi spenti.
invocando a bassa voce il nome di Konzen.Chiedendo perdono.
-Goku…-per la prima volta Nataku pronunciò il nome dell’amico/nemico.
Il bambino alzò gli occhi ma pareva essere cieco.
Nei suoi occhi non si rispecchiava piu nulla, solo un abisso di tristezza.
Nataku si chinò e gli mise una mano sulla fronte dove il diadema si era già rigenerato da solo poco
dopo la morte dei compagni.
-Se è un dolore troppo grande da sopportare allora scorda.Ti farò dimenticare.-
Furono le parole del Dio della guerra schiacciato dai sensi di colpa.
-Vuoi?-chiese con gentilezza.
Goku alzò un po' le pupille guardando negli occhi Nataku.
-Konzen….Non farmelo dimenticare…..ti prego.-
- Purtroppo si annulleranno anche quelli legati al tuo tutore.-
-….Konzen….-
-Non potrai ricordarlo ma lo rincontrai….rincontrerai tutti…va bene?-
L’eretico annuì chiudendo gli occhi.
Nataku gli mise una mano sulle palbrepe ,ma delle lacrime inumidirono la sua mano.
Il viso di Goku era rigato da queste.
-Il mio nome ti prego….fammelo ricordare….è l’unica cosa preziosa che mi rimane di Konzen…-
Disse tra i singhiozzi supplichevoli.
Dopo di questo Nataku cancellò tutto.
Cancellò i ricordi del primo amico che aveva avuto.
Goku non si sarebbe mai ricordato di lui.
-é tutta colpa mia…..-si rimproverò il Dio della guerra.
-Non merito nemmeno di respirare.-
-Non merito nemmeno di essere guardato!-
-Ho fatto soffrire la persona che mi aveva dato la sua fiducia!-
Guardò Goku.
Si mise una mano sulla fronte e egli stesso si cancellò.
Non potendo morire vagò nella completa tristezza isolandosi da tutti,
con queste ultime parole impresse nella mente come ultimo ricordo.
-Sei nato per uccidere,se muori nessuno se ne accorgerà-
La voce di Goku non arrivò questa volta.
Nel frattempo Li-toten ignaro di tutto continuava a ordinare la caccia ai “4 impuri”
Dopo la fine di qualcosa né incomincia una altra….
Qui una storia finisce ma un'altra ne inizia…