Have You Ever Lost Your Soul? (In Un Giorno Di Pioggia)

Prologo_Story Of A Girl

" This is the story of a girl
Who cried a river and drowned the whole world
And while she looks so sad in photographs
I absolutely love her
When she smiles "

Eva é, all'apparenza, una diciassettenne come tante altre.

Tranquilla, solare, intelligente, carina.

Alcuni direbbero banale, nella media, uno dei tanti puntini neri che formano la massa di ragazzi e adulti del Liceo Classico "Zucchi" di Monza.

Ma Eva é molto più di questo.

Eva é una sognatrice, che spera ancora che l'amore non sia solo una parola senza alcun significato, un subdolo e squallido sistema utile per vendere fiori e cioccolatini durante la festa di San Valentino, che spera ancora che il suo migliore amico corra da lei e le riveli che il suo amore é pienamente ricambiato, che pensa a lei giorno e notte, notte e giorno, in un susseguirsi interminabile di secondi, minuti, ore che l'hanno portato a perdere il senso del tempo e di ciò che lo circonda.

Perché in effetti é quello che prova da ormai dodici anni quando lui si trova vicino a lei, quando la abbraccia, quando la guarda, quando punta i suoi spettacolari occhi azzurri su di lei e sembra che nulla -nulla- nel mondo abbia importanza eccetto loro due e la loro complicità.

Ma Eva é consapevole che, nonostante tutto, nonostante "il fatto", come oramai lo chiamano, di comune e implicito accordo,  lei e Angie, il suo migliore amico (se così può ancora definirlo, se così ancora si ostina a negare ciò che prova per lui, se così ancora la considera lui) la veda sempre come un maschiaccio con cui bere birra e vedere le partite dell'Inter e le gare automobilistiche, e non come la ragazza -la donna- che é diventata, che é sempre stata.

" How many days in a year
She woke up with hope but she only found tears
and I can be so insincere,
Making the promises never for real
As long as she stands there waiting
Wearing the holes in the soles of her shoes
How many days disappear?
When you look in the mirror so how do you choose? "

Eva sogna, spera, e spera e sogna, all'infinito.

E avrebbe continuato a farlo, probabilmente, se qualcosa non avesse completamente sconvolto la sua routine, ormai perfezionata da anni simili tra loro, senza alcun passo in avanti o indietro, senza alcun evento degno di nota giunto a scombinare i suoi piani nella vita.

E per Eva non conta più nulla, nulla di tutto quello che, fino a quel momento, ha contato qualcosa per lei. Libri, musica, film, amiche, scuola, studio, non sono più che pallidi riflessi, schegge infinitesimali di ciò che avevano sempre rappresentato.

Vede solo Lui, desidera solo Lui, sogna solo Lui.

E lo rivuole accanto a sé, Lui che ora le ha voltato le spalle ed é scappato di fronte ai suoi sentimenti, al suo amore, se così vuole -può- ancora considerarlo.

Però le manca, nonostante adesso più di prima ogni giorno sia una tortura, vedere come rida con gli amici, come le passi accanto senza un solo sguardo, un sorriso, un saluto, un piccolo cenno che la porti a pensare che quello sia lo stesso ragazzo che conosce da una vita, per il quale é sempre stata presente, nei momenti buoni e in quelli meno buoni, che ha sempre consolato e difeso, protetto e incoraggiato, aiutato e compreso.

" How many lovers would stay?
Just to put up with this shit every day and all day?
How did we wind up this way?
Watching our mouths for the words that we say
As long as we stand here waiting
Wearing the clothes on the soles of our shoes
How do we get there today?
When we're walking too far for the price of her shoes "

E poi pensa che Lui, proprio Lui, a cui non ha mai negato nulla, a cui non ha mai detto di no, non é sempre stato presente per lei. Non c'era quando sua madre, in uno dei loro litigi più feroci, l'ha accusata di essere un peso per la famiglia, quando le ha detto che sarebbe stata sempre sola. Lui era troppo occupato con una delle sue amichette, per accorgersi che lei soffriva, che non stava bene. Lui non c'era quando per la prima volta suo padre si era dimenticato del suo compleanno, troppo occupato con il suo lavoro (in seguito sarebbe diventata una cosa più che normale), e lei si era chiusa in uno stanzino a piangere durante la festa organizzata dalla madre. Non c'era nemmeno quando il suo primo ragazzo l'aveva lasciata, e aveva bisogno di una spalla su cui piangere, né quando sua madre, dopo che il marito non era per l'ennesima volta tornato dal lavoro all'orario promesso, e la notte avanzava e lui non tornava a casa, le aveva detto in preda alla disperazione che il suo concepimento non era stato previsto, che lei non era altro che un errore, che la sua vita , tutta la sua vita, altro non era che un preservativo che non aveva svolto bene il suo compito.

Ma poi scaccia subito questi pensieri, perché Lui é il suo Matteo, e non potrebbe mai pensare a una vita senza di Lui, che é dentro di lei, in ogni sua più piccola e insignificante sfumatura.

Ma Eva é stanca.

Stanca di sguardi commiserevoli da parte di ochette ossigenate, senza la minima traccia di cervello o personalità, solo perché lei ama leggere, perché non va in discoteca, non fuma o non si veste seguendo la moda.

Eva é stanca .

Ed Eva vuole smettere di essere quella tranquilla, quella solare, intelligente e carina, che alcuni definirebbero banale e nella media. Lei vuole mostrare al mondo com'é fatta davvero, vuole cambiare le cose, vuole che tutti si rendano conto che lei non é uno dei tanti puntini neri che costituiscono la massa.  

E vuole che Lui torni da lei, che le chieda scusa per non essere stato sempre presente, per non averla sempre fatta sentire speciale, unica, per non averla sempre capita, o non averci provato sempre. Ma, soprattutto, vuole che si scusi per gli ultimi mesi, passati lontano da lei, senza spiegazioni, dopo averla solo ILLUSA e USATA per una notte, una singola notte di passione e rimpianti,

Eva vuole sorprendere il mondo.

Eva si sente pronta per farlo, é pronta.

Ma il mondo, il mondo sarà pronto per essere sorpreso da Eva?

" Your clothes never wear as well the next day
Your hair never falls in quite the same way
But you never seem to run out of things to say

This is the story of a girl
Who cried a river and drowned the whole world
And while she looks so sad and lonely there
I absolutely love her
When she smiles "

* Nine Days - Absolutely (Story Of A Girl) Angolo dell'"Autrice":

Salve a chiunque sia tanto coraggioso da aver letto questa cosa xD Questa é la mia primissima fan fiction, una storia senza nessunissima pretesa, anzi...Ma mi frullava per la testa e ho deciso di scriverla...Questo é solo il prologo, e non credo ci si possa fare una grande idea della storia da qui...Comunque, se qualcuno non avesse proprio nient'altro da fare che leggerlo e magari lasciare un commentino anche piccolo piccolo io sarei molto felice ^^ Dato che sono proprio alle prime armi le critiche sono molto ben accette, per farmi un'idea su come migliorare il mio modo di scrivere =)

Il primo capitolo é pronto e penso che lo posterò stasera =)

Bye ^^