Passano le ore, i giorni e le stagioni...
Scleramento notturno, chiedo clemenza! Quale dei due è più adatto come titolo? Si accettono caldamente opinioni.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Sono tornato, eppure non sono ancora io. Le voci e le urla sorde di dolore sono riprese, e io ora le ignoro, rifiuto il richiamo del dolore. Ho avuto paura di soffocare in quello che sentivo, annullandomi fino a non sentirmi più vivo.... E adesso fremo dal terrore, aspettanto il momento in cui chi conosco possa anche solo intravedere il mio dolore. Perchè non mi riesco più a controllare? Perchè un equilibrio non sono più capace di trovare? Secco come un monte arido e isolato, oppure sommerso come da una piena travolto e soffocato. Non mi riesco a controllare e questo fervore frenato negli anni mi ha portato solo male. Ho rifiutato questa debolezza e questo tremore, ma ora sono qui e riprendono a crescere con il passare delle ore...