Anime & Manga > Rave
Ricorda la storia  |      
Autore: FlamyChan 3173    18/09/2005    5 recensioni
E' la mia prima fik in assoluto......i pensieri confusi di Elie.....un incubo.Leggete x scoprire!!!!!!
Genere: Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Elie

Ciaoooooooooooooooooooooo gente!!!!!!!!!!!!!!!Come va ^-^????????(domanda superflua)

Eccomi alla mia 1° ficcy………è stato bello scriverla su Rave!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Spero che vi piaccia………^-^ma non mi dilungherò più di tanto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Leggete x scoprire!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Nelle Mani del Destino

 

 

Elie?!”

“………”

La ragazza aveva lo sguardo perso nel vuoto.

Elie?!”la chiamò nuovamente Haru.

“Eh?..Cosa?!”si svegliò all’improvviso da quello strano stato di trance.

“Sei strana…..qualcosa non va?”chiese preoccupato Musica.

“No….sono solo stanca!!!!!E poi….mi manca Selya!”

I ragazzi infatti avevano appena salutato la loro amica,che aveva continuato a vivere felice insieme alle altre sirene.

A tutti mancava,ma Elie aveva mentito:non stava pensando a lei,bensì al suo futuro,a ciò che ancora l’attendeva.

La vita era veramente strana:svolti l’angolo e tutto cambia.

Svolti l’angolo e scopri che sei malata.

Poi svolti quello dopo….e non sai più cosa fare.

A questo pensava.

“Chissà,chissà cosa accadrà…..ma non è il momento di pensarci!!!!!E’ andato tutto bene….no,sto mentendo!!!Musica,Musica ha perso Reina per noi…” rifletté malinconicamente.

Una luce arancione illuminò il cielo azzurro………era ormai il tramonto.

Il sole calava lentamente,lasciava spazio alla sua amica luna,destinata ad illuminare la notte con i suoi argentei raggi.

Si sentiva solo il verso dei gabbiani che, piano,si posavano sul mare,liscio come una tavola.

I raggi della stella si riflettevano nell’enorme distesa d’acqua,così come illuminavano i capelli color castano chiaro di Elie.

Una ragazza come tante,eppure così diversa dalle altre.

Era l’unica a possedere quello strano potere a cui tutti alludevano,ma non le dicevano mai niente di chiaro,solo parole confuse e inspiegabili.

Solo quelle.

Nient’altro.

Aveva solo quelle e loro,i suoi amici!

Non avrebbe mai potuto dimenticarli,mai e poi mai.

Ma era certa che sarebbero rimasti sempre insieme,nessuno li avrebbe mai divisi.

I suoi pensieri furono interrotti dalla voce di Let: “Ci conviene trovare un riparo per la notte………incomincia a far freddo.

Tutti annuirono:meglio trovare un giaciglio che lasciare che il freddo penetri fino alle ossa!

Incominciarono a camminare,Elie ricominciò a pensare.

Lei voleva così bene ai suoi amici!

Aveva solo ricordi vaghi dei suoi genitori,ma era sicura che anche lei ne aveva,come tutti gli altri.

Li avrebbe mai ritrovati?

Avrebbe mai potuto parlargli?

Avrebbe mai potuto sorridere a sua madre e suo padre?

Solo il destino lo sapeva.

Solo lui sapeva se c’era dolore o gioia nella sua vita.

Solo lui poteva sapere.

L’avrebbe portata sempre più vicina ai binari della realtà………spettava a lei farsi travolgere dal treno del male oppure no.

Piccoli corpi celesti incominciarono a illuminare il cielo.

Le stelle:la luce.

La luce che si distingue anche in mezzo alle tenebre.

Quella luce,LEI.

Ancora una volta la voce di Haru interruppe i  suoi pensieri: “Guardate lì!”

Elie alzò il triste sguardo.

Non molto distante c’era un hotel di modeste dimensioni,ma la scritta indicava 3 stelle.

“Potremo fermarci lì!”suggerì Musica.

“Credo anch’io………tu cosa ne pensi Elie?”disse Let.

Elie?.......Che c’è?!”

“Io?Niente………va benissimo!Allora,entriamo?!”

“Non mentire!”esclamò Haru “Ti conosco troppo bene!!!

“Ti dico che non c’è niente!Dai,andiamo!!!!”

Sembrava aver riacquistato la sua vivacità………ma non era vero.

In fondo al cuore c’era sempre quella ferita.

E rimaneva lì,in attesa che qualcuno la chiudesse.

Quel qualcuno,sarebbe mai arrivato?

Ancora una volta doveva lasciarsi cadere nelle mani del destino.

Entrarono,e subito venne loro incontro un cameriere.

“Desiderate?”

“Una stanza per la notte con….”iniziò Let

“Io voglio una singola!”lo interruppe Elie.

Voleva rimanere sola……...almeno per ora.

Dopo un  breve dialogo il servitore do loro le chiavi.

 

NELLA STANZA DI ELIE

 

Elie aprì piano la porta,come se lì ci fosse qualcuno ad aspettarla.

“Che stupida sono...”

Entrò e chiuse la soglia.

Si sdraiò nel letto,senza nemmeno disfarlo.

Non ne ebbe la forza:era distrutta!!!

Tutti quei pensieri………voleva solo riposarsi,non desiderava altro.

Morfeo l’accolse gentilmente tra le sue braccia,ma non le regalò il sonno tranquillo che sperava.

Si trovava in cima ad una scogliera………era sola.

Haru?Amici?”la sua voce rimbombò in quel grandissimo bosco che si estendeva dietro di lei,davanti,l’infinito mare.

“Dove...dove sono?!”pensò istintivamente.

“Sola. Sei sola.”

Una voce?

Quale?

Era dietro di lei…sembrava la sua.

Trovò il coraggio di girarsi e,quasi senza accorgersene,cacciò un urlo.

Davanti a lei c’era………c’era un’altra Elie.

Aveva lo sguardo perso nel vuoto,il vuoto di quel posto.

“Chi…chi sei?”

“TU.”

“No…non è vero!”

“Io sono la tua paura…siamo la stessa persona. Tu non puoi sfuggire a me,io non posso sfuggire a te. Siamo destinate a rincorrerci senza sosta,una ha bisogno dell’altra. Tu non puoi vivere senza di me,io non posso vivere senza di te. Sono la tua parte più malvagia…quella che cerca disperatamente di uscire fuori!”

“Non…non è vero!Non è vero niente!!!Vattene!”le scappò un singhiozzo.

“No………devo farti capire ciò che sei veramente!”

“Non ho bisogno di te!!!!!!!

“No…non sfuggire alla realtà!Prima o poi ti tradiranno tutti,tutti cercheranno di ucciderti per avere il tuo potere,quel potere che neanche tu riesci a controllare!!!”

“Basta!BASTAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!

La terra si spaccò………iniziò un violento terremoto.

Elie fu scaraventata oltre gli scogli.

Si aggrappò disperatamente alla roccia,ma riuscì solo a graffiarsi la mano.

Non ce la fece.

Cadde.

Cadde,neanche lei sapeva dove.

“AAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!”

Si svegliò in preda ad un urlo,in un bagno di sudore freddo.

Le pupille marroni erano spalancate,i capelli attaccati alla fronte.

“Un sogno,solo un sogno!”pensò.

Ma,quell’incubo avrebbe continuato a tormentarla.

Lo sapeva perfettamente.

Tutto finché non avrebbe trovato una risposta alle sue domando.

Non restava che lasciarsi cadere nelle mani del destino.

 

 

Mmmmmmmmmmmmmmmmm???????????Com’era la ficcy???????????

VOI:Un vero skifo!!!!!!

IO:Grazie mille x_x!!!!!!

Beh?!Che aspettate??????

Recensiteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Kiss kiss by FlamyChan  3173

 

 

 

 

  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Rave / Vai alla pagina dell'autore: FlamyChan 3173