Ti odio. Ti amo.

Io odio James Potter.

Lo odio, è più forte di me!

Ma d'altra parte, come potrei non odiarlo?! Passa tutto il santo giorno a farmi scherzi e a prendermi in giro, oppure a chiedermi di andare ad Hogsmeade con lui. Tsè... Io, Lily Evans, prefetto e studentessa modello, insieme con James Potter l'imbecille pallone gonfiato? Come no, aspetta e spera...

Comunque, dopo quello che ha combinato oggi, ha passato ogni limite.

E me la pagherà... Vedrete se non me la pagherà... Gli farò rimpiangere di essere nato.

Ma dove diavolo si è cacciato? E' da mezz'ora che giro per i corridoi e di lui nessuna traccia. Possibile che è sempre in mezzo ai piedi, e per una volta che lo cerco non si trova?

-Potter!-

Eccolo là, che se la ride con i suoi tre compari combina guai: Sirius Black, Peter Minus e Remus Lupin.

Ancora non capisco come un ragazzo studioso e diligente come Lupin, possa avere come amici degli esseri come Potter e Black. Proprio non riesco a capacitarmene...

-Evans! Qual buon vento!-

Mi saluta con un sorriso angelico stampato in viso. O meglio, con quello che secondo lui dovrebbe essere un sorriso angelico, ma che secondo me è solo un sorriso ebete, stampato su una faccia ebete di un ragazzo ebete.

-Potter! Come diavolo ti sei permesso di far sparire i pantaloni a quel Serpeverde in Sala Grande? Eh? Ma chi ti credi di essere?! Pensi di essere figo? Bello, simpatico, attraente?-

Inizio a sparargli addosso tutto il mio repertorio di insulti che riservo solo a lui.

-Beh, la sai una cosa? Non lo sei! Tu sei solo un ragazzino viziato, che pensa di poter avere tutto solo schioccando le dita, sei un imbecille, un pallone gonfiato, uno stupido, un...-

Aspettate un momento.

Perchè Potter invece di inventarsi scuse senza senso per farsi perdonare come fa di solito, se ne sta zitto e mi sta guardando così intensamente?

E perchè invece di scappare a gambe levate, sta avanzando lentamente verso di me?

E perchè sento che improvvisamente sono finita con le spalle al muro?

Ok Lily. Calma e sangue freddo. Che cosa ti prende? E' solo Potter! Quell'imbecille che ti tormenta dal mattino alla sera!

...Certo però che quegl'occhi nocciola sono bellissimi...

No!! Che vai a pensare! Tranquilla Lily. Tu continua ad insultarlo e vedrai che la smetterà...

-...Sei un maniaco, un pervertito, un egoista insensib...-

Improvvisamente Potter annulla la distanza tra di noi (che nel frattempo si era ridotta a tre centimetri), interrompendo il flusso dei miei insulti e... Mi bacia!

In questo momento la lingua di Potter sta esplorando ogni centimetro della mia bocca, e io... Sono rimasta paralizzata! E non riesco a fare altro che sciogliermi in questo bacio così passionale.

Dopo un po' di tempo si stacca, e mi guarda con il suo sorriso malandrino. Non so perchè, ma ho la sensazione di avere un'espressione ebete sul volto, con la bocca semi aperta e lo sguardo perso.

Forse è per il modo in cui mi sta guardando Potter, a metà tra il vittorioso e il divertito...

...Certo che Potter bacia proprio bene però, eh...

Lily! Torna in te!! Stai facendo la figura della scema!

Così raccolgo tutta la dignità che mi rimane e gli pesto il piede, cercando di metterci più forza possibile.

Inizio a correre verso i dormitori, oltrepassando Black e gli altri due deficienti che hanno seguito tutta la scena e ora stanno sghignazzando come pazzi.