Quanto tempo è passato??!!.. 1 mese due,tre… a me pare un’eternità… un’eternità che non tocco quelle labbra calde e morbide,un’eternità che il mio corpo nn è avvolto dalle sue braccia,dalle sue forti,grandi braccia,un’eternità che non lo sento,che non mi chiama con quei soprannomi con cui mi chiamava sempre..e un’eternità da quanto mi sono sentita sua,SUA e di nessun’altro.. per la prima e ultima volta.. che i nostri corpi si sono uniti,si sono cercati,e poi.. ognuno per la sua strada..
FLASHBACK:
“….” : sei sicura?sei davvero convinta di volerlo fare?..
Io: si sicurissima,non potrei voler altro.. ma…
“….” : ma cosa?..
Io: non l’ho mai fatto prima.. ..
quelle parole mi uscirono come un sussurro tremolanti, e bisbigliate.. lui mi prese e mi abbracciò.. quell’abbraccio in quel momento era l’unica cosa che potevo desiderare e volere… si staccò e mi guardò.. in quel momento i suoi occhi nei miei.. e io senza volerlo diventai rossa..
“….” : sai.. te l’ho mai detto una cosa?..
Io: dipende …
“….” : beh ti ho mai detto, ke ti amo,e amo ancor di più,il modo in cui riesci a diventare rossa,solamente con un semplice sguardo..
In quel momento non avevo parole.. e la prima cosa spontanea che mi venne in mente .. fu stata quella di stringermi tra le sue braccia.. come una bambina piccola che si vergogna di presentarsi alle altre persone.. e in quel momento in quel magico silenzio.. a interrompere quell’atmosfera.. fu la sua risata fragorosa.. quella risata che amavo.. e senza pensarci lo baciai.. avevo voglia di lui,più che mai.. e quella notte.. fu la mia prima volta.. tutto venne naturale.. era fantastico.. e in poco tempo ci ritrovammo,nudi, sotto le lenzuola, in un silenzio che sapeva di noi.. i suoi baci,i tocchi dei nostri corpi,delle sue mani su di me e continuammo a baciarci e fare l’amore.. fino ad addormentarci..Al mio risveglio,tutto mi sembrava cambiato.. vedevo tutto con degli occhi diversi,tutto mi appariva diverso,strano.. ma quello ch era cambiato ero io,non ero più una bambina.. ero diventata una donna..consapevole di quello che avevo fatto e felice perché era stato con lui.. e con il mio sorriso mi girai dalla sua parte.. ma non c’era.. iniziai a chiamarlo,urlavo il suo nome forte.. ma lui non c’era.. mi aveva abbandonata a me.. mi aveva usata..

Ecco.. da quel giorno lo rivedo sempre, ma faccio finta di non conoscerlo,faccio finta che lui non esiste.. perché ripensare a quello che lui ha fatto, non c’è prezzo, c’è solo disgusto e ripugno.. ma io lo amo,non ci posso fare niente, sono qui, che piango e mi auto infliggo dolore, cercando di nascondere a tutti che lo amo,che mi ha usata.. infatti la vera me da quella volta la conosce solo la mia migliore amica.. che mi conosce,che mi ha visto soffrire,piangere x lui e mi ha consolato quando mi sentivo solo e abbandonata a me.. gli devo tutto..
Ora siamo sul marciapiede della scuola,vedo passare lui,su una moto con una ragazza,un’altra delle sue conquiste..e mi sento infiammare i miei occhi,abbasso lo sguardo per nasconderlo..
Giulia: “ oii Fede.. che succede?..