My Chemical Romance, 'Sleep.' di LaSereRomancer su EFP Fanfiction

Sleep.

Dormi Gerard. Dormi. Sai quanto mi piace vederti dormire, sdraiato accanto a me, sotto queste bianche lenzuola dopo aver fatto l'amore. È così tutte le mattine e vorrei che fosse così per sempre. Ti guardo, e vedo tutto ciò che potevo desiderare dalla vita. Guardo i tuoi disordinati capelli neri, sparsi sul cuscino, che circondano il tuo viso così perfetto. Guardo le tue palpebre chiuse, che impercettibilmente si muovono, coprendo quei due fantastici smeraldi che hai al posto degli occhi. Guardo le tue mani che distratte stringono le lenzuola, forse immaginando di aver trovato la mia mano. Guardo le tue labbra sottili leggermente dischiuse, quelle labbra che ogni giorno non posso fare a meno di far unire alle mie. Guardo il tuo petto liscio, pallido, bellissimo, alzarsi ed abbassarsi seguendo il ritmo del tuo respiro. Guardo te, Gerard. Guardo te e so che non mi serve nient'altro, che ho già tutto. TU sei il mio tutto. E al sol pensiero di tutto quello che ho dovuto affrontare per averti mi vengono i brividi. Ripenso a me e Jamia, a te e Lyn-z. Ricordo perfettamente quel periodo di profonda infelicità in cui eravamo costretti a sopprimere i sentimenti che provevamo l'uno per l'altro, cercando di rivolgerli alle nostre ragazze. Ricordo quella sera, in camera tua, quando all'improvviso non abbiamo resistito più e abbiamo fatto l'amore per tutta la notte, dimenticandoci chi eravamo e a chi appartenevamo. Quella notte, in cui abbiamo capito che non potevamo più stare separati, in cui abbiamo capito che l'uno era il nulla senza l'altro. Ricordo il dolore provato la mattina seguente quando ci siamo resi conto di ciò che avevamo fatto, il rimorso, il senso di colpa nei confronti di due splendide donne che ci amavano davvero. Ricordo la difficoltà con cui abbiamo preso la decisione di uscire allo scoperto e dire tutta la verità sul nostro rapporto. E come dimenticare l'espressione addolorata di Jamia, le sue urla rabbiose, le lacrime che veloci le rigavano le morbide guance. Il modo in cui mi cacciò fuori di casa, le parole che mi rivolse: "Vattene Frank, non voglio vederti mai più, TI ODIO!". Sapevo di averle spezzato il cuore e, infondo, di averlo spezzato un pò anche a Lyn-z. Tenevo a lei, mi ci ero affezionato e comunque sapevo bene quanto ti amava. È solo, Gerard, che io ti amavo di più. Ti ho sempre amato più di chiunque altro. E continuare quella vita prima o poi mi avrebbe ucciso, così come avrebbe ucciso te. È stato difficile, terribilmente difficile, cercare di restare in contatto con loro, ma alla fine purtroppo non abbiamo ottenuto il risultato sperato. Sparite, entrambi. Uscite dalla nostra vita per sempre. E sappiamo che i nostri sensi di colpa non avranno mai fine. Ma ci siamo fatti forza, abbiamo affrontato ogni ostacolo e ce l'abbiamo fatta insieme. È questo ciò che conta realmente, e adesso siamo davvero felici.
...Mi sono allontanato troppo con la mente, non mi sono accorto delle tue palpebre che si stanno lentamente aprendo, scoprendo il verde sfavillante dei tuoi occhi. Le sbatti più volte per abituarti alla luce del mattino. Poi ti volti, mi trovi, il tuo sguardo che incrocia il mio, e sorridi. Mio Dio, il tuo sorriso mi stende, mi scioglie, mi abbaglia. Più potente di qualsiasi droga. Ricambio. "Buongiorno amore mio" sussurro. "Buongiorno" mi rispondi, sempre a bassa voce. E in meno di un secondo le tue labbra si ritrovano unite alle mie.

Eccomi quà, tornata con questa brevissima one-shot dopo mesi e mesi di assenza. Lo ammetto, scrivere mi è mancato terribilmente, ma purtroppo di tempo non ne ho avuto. Ora ho finalmente ricominciato e spero di ottenere risultati ancora migliori di quelli precedenti. Alla prossima, un bacione a tutte :)