Ciao a tutti!
Questa è la prima volta che mi "cimento" in una one-shot per di più sulla coppia Harry/Hermione che adoro perchè si sa che la zia Rowling poteva alla fine metterli insieme al posto di Ron ;P
Questa one-shot si ispira al settimo libro quando Ron dopo la litigata con Harry se ne va.
Buona lettura =D e recensite! Si accettato anche critiche XD


RAGIONE DI VITA


Continuava a piangere per lui.
Se ne era andato senza curarsi del fatto che avrebbe fatto del male a lei.
Provavo un forte senso di rabbia nei confronti del mio forse ex migliore amico.
Scesi dal mio letto per raggiunger il suo.
Erano ormai due notti che piangeva la notte pensando che io non la sentissi. Non ce la facevo più a vederla così.
Mi avvicinai al suo letto con cautela per non spaventarla.
-Herm…ti va di farmi spazio?-
Non rispose, si limitò al semplice gesto di spostarsi un po’ più in la.
Mi sdraiai accanto a lei stringendola tra le braccia.
Subito continuò ancora a singhiozzare poi piano piano si calmò stringendosi alla mia maglia.
-H..Harry…mi dispiace, ti ho svegliato?-
-No, tranquilla. Solo che non sopporto più che tu pianga per quello str…per quello la.- Perché mi stavo arrabbiando?! Sapevo benissimo la risposta. Quando avevo rivisto Hermione al matrimonio mi accorsi dell’effetto che mi procurava. Già. Ormai ero sicuro di amarla, ma lei amava un altro. Ronald.
-Mi dispiace, ma non riesco a fermarmi. Harry, dimmi una cosa, mi odi per aver pensato quelle cose con Ron su tutto questo?-
Oh Herm, mia piccola e dolce Hermione, come potrei odiarti?
-Sai benissimo che non potrei odiarti, soprattutto se si tratta di questo. Sono stato io a trascinarvi in questa storia. Io, volevo che tu e Ronald finiste tranquilli il vostro anno a Hogwarts, lontano da tutto questo, vicino alle vostra famiglie, lo sai benissimo.-
-Oh Harry!- si strinse maggiormente tra le mie braccia continuando a parlare –Tu, invece, dovresti sapere benissimo che io e Ron, almeno così pensavo, ti abbiamo seguito sapendo tutte le conseguenze solo perché ci teniamo a te, ti consideriamo come uno di famiglia ormai.-
Se possibile la strinsi ancora un po’ più forte, volevo imprimermi bene nella mente il suo profumo che mi faceva impazzire.
Restammo ancora qualche istante così, senza aprire bocca.
-Hermione, forse è meglio se torno nel mio letto.- Si per la mia sanità mentale, non sapevo quanto tempo avrei resistito senza poterla toccare, baciare, basta dovevo smetterla di immaginarmi tutte quelle cose o non avrei resistito a lungo veramente.
-No! Ti prego, solo per stanotte, resta qua.- nascose il viso nella mia maglia.
-Va bene- risposi accarezzandole i capelli.
Continuai quel movimento ancora per un po’, fino a che Hermione, fece qualcosa che solo nei miei sogni ero arrivato a immaginare. Si sdraiò completamente su di me.
Avevo il suo corpo sul mio petto, sulle gambe e la sua testa comodamente appoggiata nell’incavo della mia spalla.
Basta.
Dopo quel gesto non riuscii più a trattenermi.
Le presi dolcemente il viso fra le mani, la osservai negli occhi per un istante e poi…la baciai.
Fu un bacio corto, ma tanto, tanto dolce.
-Harry- Hermione mi fissava stupita.
-Oh, Herm, mi dispiace…ma la verità è che…non ce la faccio più, okay?! Ti amo maledizione! TI AMO!- ma prima che potessi finire quelle parole cariche di sentimento, lei mi zittì con un bacio.
-Anche io. Ti amo. Si è vero, piangevo per Ronald. Ma il vero motivo per cui piangevo così era perché avevo paura che tu fossi deluso di me.-
Non potevo crederci. Mi amava anche lei. Era un sogno, decisamente!
-Ridillo- chiesi in un sussurro strozzato carico di emozione.
Sorrise evidentemente divertita – Ti amo Harry James Potter.-
Questa volta toccò a me zittirla con un bacio.
E poi un altro..e un altro…e un altro ancora.
Quella notte fu la migliore della mia vita, ne ero certo.
Perché finalmente avevo trovato la VERA ragione per cui tornare vivo da un prossimo scontro con Voldemort.
Tornare da lei.
LA MIA VITA.