"Ci si sveglia presto la mattina dell'esame! Altrimenti continui ad avere la testa vuota fino a quando non t'accorgi d'aver consegnato e aver bocciato il compito!". Così pensò, appena aperti gli occhi quella mattina. Si alzò, andò a lavarsi e bevve il caffè. Intanto pensava alla scorsa serata e a quanto s'era divertito in quel parchetto. Era già in ritardo. Alla stazione arrivò al binario, inciampò nei suoi lacci e perse il treno. Che disdetta! Tutto quell'impegno vanificato! Prese il cellulare, compose il numero e chiamò:"Pronto,ciao ti disturbo? no, è che pensavo a ieri...ti va di tornare al parco?"