20/07/2010
7 recensioniL'APPLAUSO DEL CIELO
Lui che ha il suo lavoro
E sente già …
Che gli manca il tempo
Alla sua età …
Non è affatto facile essere un principe …
Tutti contano su di te , tutti si fidano di te … tutti credono in te!
Imparare a sorreggere un regno non è cosa facile ,soprattutto, se hai 15 anni!
Mi sono sempre chiesto come sarebbe stato essere un ragazzo normale.
Passare giornate normali, con gente normale.
Senza responsabilità,senza impegni … senza pensieri.
Un scienziato del laboratorio interrompe ,momentaneamente, i miei monologhi mentali.
Vuole sapere cosa ne penso della sua nuova invenzione ,che servirà a facilitare il commercio per le via del deserto.
Gli sorrido cordiale mostrandomi sicuro e regale.
Ma se volete la verità … del 60% delle cose che faccio e dico non sono mai sicuro.
E se sbaglio? E se non sono all’altezza del mio compito? Del mio nome … della mia corona?
Ma non posso darlo a vedere agli altri … li farei deprimere ancora di più.
Inoltre non vorrei dare un dispiacere a mia madre che già combatte con i suoi continui problemi di salute.
Sono un vigliacco lo so … ho paura a dirle la verità.
Dirle che non sono ancora pronto per tutto questo … che mi sento ancora troppo bambino per assumermi la responsabilità … del castello,di Milki … del mio popolo.
Forse, come principe, non valgo proprio niente!
Ma finirà questa guerra prima o poi … o no?
Saluto tutti gli scienziati dei laboratori e mi dirigo verso la sala del trono dove alcuni sudditi devono parlarmi dei loro problemi e io , in teoria, dovrei rassicurarli e aiutarli.
Ma ne sono davvero capace?
Voglio dire … cosa ne posso sapere io di che cosa si provi a non avere niente?
Ecco un altro aggettivo da aggiungere a vigliacco, … superficiale!
Io posso avere tutto, tutto ciò che voglio, mentre la gente fuori da queste quattro mura muore di fame.
Sospiro stanco, è tutto il giorno che mi do da fare in giro per il palazzo, ma non posso cedere … perché se il principe Shade cade … cade tutto il regno!!!
E io questo, di certo, non posso assolutamente permetterlo.
Il mio sguardo si posa un attimo fuori da una finestra con le ante spalancate.
Il sole splende alto e caldo.
Non una nuvola l’oscura ,facendolo scintillare in tutta la sua grandezza.
E’ già arriva l’estate e io … non me ne sono accorto!
Lui con le sue …
storie complicate
Che fa i conti a casa ...
con l’estate
Il “colloquio” è finito!
Sentire come il mio popolo soffre non ha fatto altro che aumentare la mia angoscia e il mio risentimento verso quel qualcuno che ci sta distruggendo!!!
Perché poi … cosa gli abbiamo fatto?
Perché questa stupida guerra che porta solo dolore e morte?
Perché il regno del Sole c’è l’ha così tanto con noi?
Sono troppo agitato finirei per dire, o fare, cose sbagliate e non voglio … non posso!!!
Mi reco nello scuderie correndo, prendo Regina senza dare spiegazioni a nessuno, e scappo nel deserto.
Ho avuto solo il tempo di travestirmi in Eclipse.
Il mio alterego … il cavaliere oscuro che scende in campo e combatte!
Shade non può … Shade è un principe!
Come vorrei poter essere sempre e solo Eclipse.
Libero di dire e fare ciò che voglio davvero!
Libero di essere me!!! … e me soltanto.
Ma il mio è solo uno stupido travestimento, anche piuttosto bizzarro a dire il vero!
Una delle mie tante trovate per evadere da quella gabbia dorata.
Per vedere davvero com’è il mondo!
La storia di un principe che per non essere riconosciuto si trasforma e diventa un eroe della notte … che difende i più deboli.
Potrebbero farci un film … scommetto che andrebbe alla grande!!!
Ricordo, quando da piccolo, in estate facevo quei lunghi giri in mongolfiera e visitavo tutto il pianeta.
Da lì ho imparato ad amare la storia e le stelle.
Le culture diverse e speciale di ogni regno.
Le loro tradizioni che ,a occhi ingenui, mi parevano così diverse e buffe dalle mie.
Vigliacco,superficiale e curioso!!!
Cos’ altro dobbiamo aggiungere, principino?
L’estate per me era il mese dell’avventura, delle scoperte … delle meraviglie!!!
Ora,invece, non è altro che un altro mese di questo lungo anno di battaglie sanguinarie e senza senso.
Chissà se ,questo nuovo Sole, porterà fine alla guerra oppure se verrà di nuovo oscurato dal sangue degli sconfitti.
Io credo che basterebbe un solo, piccolo, minuscolo spiraglio di Luce per farci uscire da questo baratro buio e desolato che è la disperazione.
E corro, corro sempre più veloce.
Per non pensare … per non gridare.
E piove …
chi se l’ho aspettava ...
il cielo …
ESPLODE!!!
Non so da quando tempo sto correndo … ma Regina sembra stanca così scendo dalla sua groppa regalandole una lieve carezza sul muso e, afferrando le redini, la trascino fino ad arrivare ad una piccola oasi qui vicino nei pressi di una montagna.
La faccio dissetare in un piccolo ruscello e ne approfitto per sedermi per terra e puntare il mio sguardo sull’alto.
Il cielo si è tinto d’arancio con qualche sfumatura lilla … e le prime stelle della sera hanno già iniziato a brillare vanitose.
Sono così belle e lontane le stelle …
Ma un tuono in lontananza mi distrae.
Sta per scoppiare un temporale!
Eppure mi sembrava una così bella serata …
Ma eccole quelle maledette nuvole nere che avanzano ad oscurare l’ormai quasi addormentata sfera rossa.
Sarà meglio trovarsi un riparo prima che mi prenda un accidenti.
Scorgo una piccola grotta avanzando per il boschetto ai piedi della montagna e mi affretto a raggiungerla poiché già alcune gocce d’acqua hanno completamente inzuppato il mio cappello e il giubbotto blu.
Il cielo sembra sfogare tutte le sue lacrime perché una fitta pioggia scende a catinelle dal cielo.
Se fossero delle lame sarebbero sicuramente capaci di disintegrare un palazzo.
Magari potessero farlo davvero …
Lui che è vuoto …
Come la città!
E un riparo …
Non c’è là!
Lui che piange …
E smetterà!
E che aspetta ancora ...
Ancora spera …
Cosa non si sa!!!
La grotta è vuota , deserta …
Mi appoggio ad una parete e mi lascio scivolare a terra.
È così buio qui …
Che se dovessi piangere nessuno ci farebbe caso …
Perché piangere poi …?
Sei ridicolo Shade … ridicolo!!!
Ti atteggi da grande duro … ma basta poco per far crollare quella maschera di determinazione e coraggio che indossi tutti i giorni.
Vigliacco,superficiale,curioso e … bugiardo.
Complimenti … vuoi per caso vincere il primo premio di peggior pregi?
Regina si è accasciata al suolo ed ha appoggiato il suo muso dolce sulle mie gambe distese.
Sembra cercare protezione … ma come posso dargliene se nessuno le ha mai date a me?
Anche ora … in questo istante ,al riparo, … mi sento in mezzo ad una tempesta.
Una tempesta impossibile da combattere.
Una tempesta dove io perisco ,perché non sono abbastanza forte.
Perché sono vuoto … perché non riesco a mostrarmi me stesso.
Chi sei realmente Shade?
Te lo sei mai chiesto?
Eppure un tempo era tutto così facile.
Tutto sembrava perfetto, coperto da quello strato di luce apparente che mostrava solo il bello delle cose.
Ma ,almeno, allora eri tu!!
Almeno, quando la gente ti sorrideva tu gli rispondevi sincero … e non falso … camuffando il tuo dolore,il tuo risentimento.
Chissà se i tuoi sudditi si sentono come ti senti tu? Quando devono abbandonare le loro abitazioni per rifugiarsi in un posto più sicuro.
Chissà se,al loro ritorno, non trovando più un tetto sulla testa non si sentano vuoti come lo sei tu.
E lì che ti senti vuoto,perso dentro ad un corpo che non è più il tuo.
Dentro ad un personaggio che hai inventato per nasconderti.
Ma chi è la vera maschera?
Shade? O Eclipse?
Sarebbe bello,un giorno, scoprirlo …
Sperare di riuscire a capire realmente chi sei …
Sperare che tutto questo sia solo un incubo …
E mentre il frusciare della pioggia scandisce i secondi una piccola, innocente, lacrima solitaria solca il tuo volta bagnato.
Da quando non piangi?
Da quando non urli?
Da quando ti sembra difficile anche ascoltare il battito del tuo cuore?
Forse … si è camuffato anche lui!
Scegliendo di diventare di ghiaccio …
E per questo che senti freddo, allora?
Ma l’inverno prima o poi passa sempre …
E chissà magari uno spiraglio di luce colpirà anche il tuo cuore!
Peccato che adesso il Sole sia di nuovo oscurato da tante nubi grigie.
E la senti vacillare la tua speranza ,che poi riappare ,improvvisamente, facendoti sobbalzare per un’ istante … scacciando in un battito di ciglia quella lacrima ,ormai solo una stilla sulla nuca di Regina, al suono soave di un richiamo …
<< scusami … io … >>
E la pioggia apre
Il suo spettacolo …
E un pensiero appoggia …
Sul miracolo …
Alzò leggermente la testa per vedere di chi appartiene quella voce che mi è apparsa così familiare.
E,dentro di me – in quel cuore che credevo fosse morto – sapevo già, chi avrei incontrato faccia a faccia in quello buia e fredda grotta di pietra.
E accadde tutto in un attimo.
Un tuono rimbombò nelle mie orecchie e subito dopo un lampo illuminò il suo viso.
Caspita … era ancora più bella di come la ricordassi!
<< Rein … ?>> sussurro incerto mentre i miei occhi, anche ora che è ripiombata l’oscurità, non si scrollano dai suoi che mi appaiono come due bagliore luminosi in una fitta nebbia senza uscita.
Sorride a mezza bocca, naturale e spontanea come sempre.
<< Shade … ? >>
Non credevo che il mio nome potesse essere tanto dolce pronunciato da qualcuno.
E tutto mi sembrò un sogno …
Si stavo sicuramente sognando ad occhi aperti …
Magari era solo un’ incantesimo della pioggia …
Ma tutto diventa reale quando le sue braccia avvolgono il mio collo regalandomi un calore che non sentivo da tanto … troppo … tempo!
<< oh Shade!!! >>
Singhiozza, ma non mi chiedo il perché … potrei anche morire in questo momento sentendo finalmente il mio cuore ricominciare a battere e le mie narici respirare un profumo che credevo perduto per sempre.
Si è tutto così perfetto e reale che non mi dispiacerebbe che il tempo smettesse di correre … che la pioggia si fermasse all’improvviso, permettendomi di capire se quelle sulle guancie di Rein sono lacrime o semplicemente acqua.
Ma non mi importa sul serio … potrei anche morire in questo istante.
Le mie preghiere sono state ascoltate … nonostante tutto!!!
È passato il tempo …
Ti sentirsi solo!!!
E dall’ alto scoppia ...
L’applauso del cielo!!!
<< Rein …>>
Credo di aver perso ogni facoltà di parola, non riesco a pronunciare nient’altro che non sia il suo nome.
Mi sembra tutto così irreale che ho paura che scomparirà da un momento all’altro.
Ma se questo è un sogno … vi prego … non svegliatemi!!!
E ,non so il perché, ma una e più lacrime scendono da i miei occhi talmente copiose da non sapere come fermarle.
Non voglio piangere ,però!
Non ora … non davanti a lei!!!
Rein sposta il suo capo dalla mia spalla e ritorna a fissarmi negli occhi.
Sono così belli i suoi … il più bel cielo azzurro in cui io mi sia mai specchiato.
Ride felice e sorpresa asciugandosi le lacrime con il braccio.
E totalmente fradicia e ha addosso solo una leggera maglia azzurra a mezze maniche e un una gonna bianca che le arriva un po’ più giù del ginocchio.
I suoi capelli sono ancora più lunghi di quando era bambina e bagnati si sono ondulati un po’ come soffici onde di mare.
Il ciuffo è appiccicato alla fronte e le gocciala nel naso.
E’ buffa … ma straordinariamente bella!!!
Più bella di tre anni fa.
Trema leggermente sbattendo i denti.
Mi sembrerebbe un pulcino piccolo e indifeso se non fosse per quella luce solare negli occhi che la contra distingue in ogni cosa che fa … anche la più banale.
<< sono tutta bagnata!!! >> afferma stringendosi nelle braccia.
Sobbalzò, come risvegliato da un sortilegio.
Mi tolgo il giubbotto che,anche se è un po’ bagnato, tiene comunque caldo.
Glielo porgo mettendoglielo davanti al viso intanto che giro il volto per nascondere le mie guancie arrossate.
<< grazie … ma così ti prenderai un malanno!! Perché non accendiamo un fuoco!>> propone pimpante con gli occhi dolci.
Sembra,oltre che più alta, anche più matura.
Tuttavia, lei non dovrebbe trovarsi qui!
A tutti è gli abitanti del regno Solare è vietato recarsi nel nostro regno … e viceversa.
Ma allora … perchè si trova qui?
Mentre mi perdo nei miei pensieri una luce illumina un po’ la fredda grotta e Regina si alza dalle mie gambe per accucciarsi più vicina al fuocherello che Rein ha appena acceso.
Un secondo però … come ha fatto?
<< cosa ci fai qui … Rein? >> le chiedio impulsivo e preoccupato.
Non voglio che le accada nulla di male.
Non lo sopporterei!!!
La vedo sospirare osservando, assorta, il fuoco.
Il suo viso a preso le sfumature del rosso e del giallo che la fanno somigliare sempre di più a un piccolo Sole estivo.
Il Sole che illumina le mie giornate grigie.
<< io … mi sono persa.>> risponde pacata mentre un tuono fuori interrompe quel breve attimo di silenzio.
Si gira e mi guarda negli occhi di nuovo … in un modo particolare come se vorrebbe trasmettermi qualcosa … come ad obbligarmi di restare lì ,affianco a lei.
Anche senza esso … non l’avrei mai lasciata andare!!!
E di nuovo mi sembra che il tempo si fermi in quei brevi istanti mentre lo scrosciare della pioggia non smette di cessare e qualche fulmine squarcia il cielo buio a metà.
<< mi sei mancato tanto … Shade!!! >>
E la pioggia …
Apre il suo spettacolo
E un pensiero appoggia
Sul miracolo …
È un ragazzo che
Si fa un regalo …
E dall’alto scoppia …
L’applauso del cielo!!!
Il mio cuore batte così forte che supera il rumore della pioggia scrosciante e perfino quello dei tuoni.
Nelle orecchie ancora le parole piene di sentimento di Rein.
È sicuramente la frase più bella che ho sentito in questi ultimi tre anni.
Vorrei dirle che anche lei mi è mancata … che non ho fatto altro che pensarla giorno e notte.
Che da quando lei se ne è andata io non sono più io.
Che il Sole è scomparso insieme a lei.
Che la Luna ha smesso di illuminare il mio regno da quando il suo sguardo ha abbandonato il mio.
Per questo ho incominciato ad odiarla … la Luna.
Perché continuava a comparire ogni sera se io non potevo più guardarla insieme a lei?
Eppure averla adesso ,così vicina, mi sembrava il regalo più bello che la notte potesse concedermi.
Non è poi sempre così dispettosa … la Luna.
Però c’è qualcosa che mi frena che mi blocca nell’essere totalmente felice.
E il suono perforante di un tuono me lo fa ricordare.
La principessa del Sole non può starsene in territorio nemico!!!
<< non … non dovresti essere qui! >> affermò cercando di essere sicuro mentre abbasso lo sguardo impotente.
Sento il fruscio della pioggia diminuire leggermente e il fuoco agitarsi per il vento freddo che arriva da fuori.
<< lo so …>> pronuncia Rein in tono basso ma solenne che nasconde,purtroppo, una grande verità.
È un altro tuono fa da sottofondo al nostro silenzio … mentre un lampo ci illumina e una goccia ribelle sfugge al controllo dei suoi occhi depositandosi sul muso di Regina che ,ignara di tutto, si gode il torpore del fuoco.
Lei l’ombrello …
Non lo usa mai!
E non copre i vizi …
E le bugie.
La vedo sorridere a mezza bocca però,di nuovo.
E tutto mi sembra più bello … tutto mi sembra migliore.
<< per una volta però …>>inizia arrossendo un po’ e avvicinandosi a me di qualche passo.
Sento il suo respiro regolare vicino al mio e un brivido mi attraversa la schiena facendomi sussultare .
È così vicina che basterebbe che alzassi un dito per toccarla.
Punta i suoi occhi verdemare sui miei cobalto e boccheggia un paio di volte umettandosi le labbra.
<< … sono contenta di essermi persa!>> conclude entusiasta, come se fosse la cosa più importante che le sia mai successa.
<< sei fuggita?>> le chiedo portandole dietro l’orecchio una ciocca di capelli bagnati.
E sorrido anch’io ricordando come da bambina si divertiva a correre in mezzo al diluvio solo per poter provare il brivido della leggerezza sulla pelle.
È sempre stata un po’ pazza la sua Rein.
Ora si sta mordendo il labbro, gesto che compie quando è indecisa e nervosa.
E’ un libro aperto per lei quella ragazza.
Perché,infondo, sono uguali.
Incapaci ,entrambi, di mostrare chi sono in realtà.
Ma Rein è bellissima in tutte le sue sfumature ,qualunque lei decida di indossare.
Peccato ,che non l’abbia ancora capito …
<< beh … ecco … non proprio … cioè … in realtà …>>
Ha iniziato a balbettare frugando nella sua testa il dizionario alla ricerca delle parole giuste da usare.
Non è mai stata capace di mentire la principessa azzurra.
E a questo pensiero mi scappa un altro sorriso, stavolta più aperto che mi costringe ad abbassare un po’ il capo per poi ritornare a cercare i suoi occhi.
La guardo intensamente mentre lei si tortura il labbro e qualche volta emette qualche verso per poi richiudere la bocca scontenta.
<< senti Shade … io … >>
Le metto un dito sulle labbra bagnate per intimarla di fare silenzio.
Che non mi importa perché lei si trovi qui … in questo momento.
Per me l’unica cosa importante e che l’ho rivesta che adesso sia ad un minuscolo passo da me.
<< non dire niente …>> sussurro per poi avvicinarmi al suo viso e appoggiare delicatamente le mie labbra sulle sue, in un contatto leggero come una gocciolina d’acqua sul viso.
La sento tremare,ma non per il freddo, mentre chiude gli occhi e appoggia la sua mano sulla mia.
Ho aspettato 4 anni per questo e posso dire che ne è valsa la pena, perché non c’è sapore più dolce delle sue labbra.
Nel mio cuore … la tempesta cessò in quell’istante.
Lei che fa fatica …
A ritornare …
Da una mamma che …
Non sa ascoltare!!!
Quando il nostro bacio finisce la stringo forte a me come per non volerla lasciare mai più.
Ed è proprio questo quello che voglio!!
Il resto non conta … non ora.
<< Shade ti prego … promettimi che non mi lascerai mai più!>> mi supplica piangendo afferrando la stoffa della mia camicia bianca come un supporto.
È un promessa impossibile lo sa … e lo so anch’io!
Mi fa paura … ma non rinuncerò a Rein!!
No … a tutto tranne che a lei!
O già sopportato abbastanza.
<< sei qui adesso … e non permetterò che ti portino via da me!>> le dico ritrovando quel coraggio e quella grinta che credevo perduta per sempre.
Seppellita insieme al suo ricordo.
<< g-grazie >> rispondi singhiozzando chiudendo gli occhi.
So come ti senti amore mio …
La tua casa è diventata la tua prigione.
La tua terra la tua condanna.
Il tuo regno un sigillo incancellabile.
Nessuno ti capisce vero Rein?
Nessuno ascolta cioè che vorresti davvero dire …
A nessuno importa quasi …
La guerra distrugge tutto … anche i sentimenti della gente.
Confonde gli animi e i pensieri ,rendendoli succubi del potere.
Ma non è forse l’amore il potere più grande di tutti?
Perlomeno io in questo istante stretto tra le tue braccia mi sento invincibile!!!
Capace di abbattere una foresta con solo i miei pugni.
Dietro di noi lo scorrere della pioggia continua … ma quel grigio che ci circonda … si sta dissolvendo pian piano.
La tua patria non ti vuole Rein?
Ma ti giuro che il mio cuore e la mia anima si!
Più di se stessi!!!
E piove …
Chi se lo aspettava
Il cielo …
ESPLODE!!!
<< Rein ? >>
<< m? >>
<< anche tu mi sei mancata ! >>
Ridacchia divertita contro il mio petto mentre le accarezzo i capelli con una mano.
Piove ancora.
E ,per una volta, vorrei che non smettesse di farlo.
Perché la mia paura più grande è che tutto questo sia solo un’ incantesimo della pioggia.
Ma, per mia fortuna, il cielo non ne vuole proprio sapere di finirla di piagnucolare.
Chiudo gli occhi … finalmente beato.
E mi sembrano lontani i giorni in cui mi sentivo solo e la tempesta si intensificava dentro di me.
Il ricordo del suo abbandono poi … mi appare così sbiadito e distante … che lo ripercorro solo per un istante … convinto che non ritornerà mai più!
Lei che è bella …
Come la città!!!
E in silenzio se ne và …
Lei non guarda …
E se ne và …
Lui si accorge appena …
La indovina …
Non la rivedrà …
La prima cosa che mi colpì di Rein ,la prima volta che la incontra,i fu il carattere.
Determinato,intraprendente e coraggioso.
Pensai che era la prima ragazzina tanto tenace che vedevo.
Nulla riusciva a spaventarla o farle perdere il sorriso solare.
Ansi avvolte avevo come l’impressione che la turchina si cacciasse di proposito nei guai ,incurante dei rischi e dei pericoli.
Totalmente differente a Fine … così impaurita e goffa.
Per me all’inizio erano la pazza(Rein) e l’imbranata(Fine).
Poi con il passare del tempo scoprii anche quel lato sensibile e dolce che Rein nascondeva dietro quella maschera da ragazza forte e testarda.
Quel giorno pensai che la turchina era davvero una tipa pericolosa.
Alla quale era impossibile nascondere ciò che si provava davvero.
Quegli occhi sapevano ammaliarti e stregarti ,tanto che ad un certo punto mi fu impossibile non riuscire a pensarla in continuazione.
Inutile era nascondersi da quegli occhi cristallini.
Inutile era ripetersi in continuazione che lei era troppo estroversa ed esuberante per essere il mio tipo.
Eppure ogni volta che ci incontravamo il mio sguardo non poteva fare a meno di posarsi su di lei ,succube di un’attrazione troppo forte per essere respinta.
Quando la tenevo tra le braccia poi, il mio cuore sembrava esplodere e la mia mente farsi più leggera.
Rein mi capiva!
Rein mi ascoltava!
Rein sapeva chi ero!!!
Rein era diventata la mia Luna.
Il mio regno.
La mia casa.
Ma anche se ,giorno dopo giorno, eravamo sempre più vicini non ebbi mai il tempo di dirglielo.
Di confessarle quando ,improvvisamente, lei per me fosse diventata speciale.
Quanto le volevo bene.
Quanto l’amavo!!!
La guerra scoppiò all’improvviso e in un battito d’ali lei scomparve in silenzio … non avendo il coraggio di voltarsi indietro.
E io ebbi solo il tempo di vederla allontanarsi da me con uno sguardo.
Capii subito, che non l’avrei più rivista per troppo tempo.
Così ,mentre il mio reame si preparava alla battaglia, in me scoppiò la tempesta.
E il vero Shade ritornò a nascondersi nei meandri del mio cuore.
E la pioggia apre …
Il suo spettacolo!!!
E un pensiero appoggia …
Sul miracolo …
<< Shade!!! >>
<< che c’è? >>
Rein alza il busto per potermi fissare negli occhi ,faccia a faccia.
Mi guarda seria e decisa come una leonessa pronta a all’attacco.
Quale altra pazzia le sarà venuta in mente stavolta?
<< dammi un pizzocotto!!>>mi ordina con voce serafica che per poco non le scoppio a ridere in faccia.
Ma non lo faccio, se no ,altrimenti, si infurierebbe per non essere stata presa sul serio.
La conosco!
Almeno quando lei conosce me.
E credetemi ,non c’è cosa più bella!
La guardo dritta negli occhi per poi darle un pizzico sulla guancia.
<< ahio!! Potevi fare più piano però … principino del cavolo!!>>mi rimprovera massaggiandosi il punto dove ho appoggiato le dita.
Ma sentitela la principessina da strapazzo??!!
<< me lo hai chiesto tu ,testona!>> le dico ghignando.
<< mi hai fatto male !!>> piagnucola mettendo un finto broncio.
<< non è vero.>> mi difendo stando comunque al gioco.
<< mi sati dando della bugiarda?>>
<< no … della femminuccia! Ti fai male per un non nulla … ti facevo più coraggiosa sai?!>>
Rein inarca un sopracciglio fissandomi ironica.
E’ dannatamente carina!!!
<< e io più cavaliere.>> ribatte portandosi le mani ai fianchi.
Ghigno di nuovo preparandomi la contro battuta.
<< io sono un cavaliere con le damigelle.>>
<< e perché io che sono?>>
La sto facendo alterare un po’ troppo,forse.
<< in verità io qui vedo sono una ragazzina bagnata fradicia che sembra un animale con il pelo arruffato.>> le rispondo passandole una mano sopra la testa e scombinandole i capelli.
Ridacchio divertito davanti alla sua espressione scioccata.
Mai e ripeto mai spettinare una principessa!!!
<< SHADEEEE!!! Questa me la paghi cara brutto spaventapasseri ,che ha una scopetta al posto dei capelli!!!>> sbraita dandomi dei leggeri pugnetti sul petto.
Rido divertito per poi farmi improvvisamente serio e sarcastico.
<< ah si … e come avresti intenzione di farmela pagare?>>
Rein si ferma di botto ,portandosi un indice alle labbra, pensosa.
<< così …>> sussurra ad un centimetro dalle mie labbra regalandomi poi, le sue labbra al gusto di pesca.
<< dovrò farti arrabbiare più spesso allora …>> aggiungo divertito.
<< non osare nemmeno!>>>afferma lei sorridente buttandomi le braccia al collo.
E mentre ascolto il rumore dell’acqua fuori dalla grotta non posso fare a meno di pensare che questo sia il miracolo del primo giorno d’estate!
Per due vite appese …
sullo stesso filo
E dall’alto scoppia …
Applauso del cielo!!!
<< Ti amo … principe Shade del regno della Luna!!!>>
<< Ti amo … principessa Rein del regno Solare!!! >>
Ridiamo felici e io mi sento completo dopo tanto tempo.
Uno tra le braccia dell’altra.
Era destino infondo che io e Rein ci innamorassimo!
Così diversi e così simili allo stesso tempo … uniti da un filo rosso che comunemente chiamiamo destino.
Il vero Shade è tornato a brillare insieme alla sua Luna mentre ,dall’alto, un tuono, sigilla il nostro amore.
E la pioggia porta …
Nuovi desideri!!!
Sopra quei due cuori ...
Spaventati e fieri
Che si fanno forza per …
Spiccare il volo!
E dall’alto scoppia …
Io e Rein osserviamo la pioggia scendere giù veloce dal cielo ,poggiati ,alzati, all’uscita della grotta.
L’ho convinta ad indossare il mio giubbotto e inseguito ha appoggiato la sua testa sulla mia spalla.
E nonostante il vento non sento alcun freddo addosso ansi ,mi sembra di sentire parecchio più caldo.
Una volta che questa pioggia sarà finita ci siamo ripromessi che andremo dritti dritti a parlare con i nostri genitori.
Questa guerra è completamente senza senso visto che ha fatto tutto il ministro e noi reali non c’ entriamo niente.
E se si opporranno scapperemo insieme.
Non ci importa dove … qualunque posto va bene se la mia principessa è con me.
Perché Rein è il mio regno.
Senza di lei non sono niente solo un corpo vuoto senz’anima.
Che cosa mi hai fatto? Dannata principessa meno principesca del pianeta …
<< Rein … >>
<< dimmi! >>
<< hai paura? >>
Mi guarda negli occhi facendo un po’ scemare la mia ansia sulla sua risposta.
<< un po’ … >>risponde con sguardo combattivo.
<< ma tu sarai con me … e questo mi basta!!>>afferma sorridente … regalandomi un suo magnifico sorriso solare.
Le accarezzo una guancia sorridendole di rimando.
Fiera e combattiva proprio come me!!!
<< e allora c’è la faremo >> le dico sicuro e con sguardo deciso.
Si, io e te c’è la faremo Rein.
Dovessimo confrontarci contro tutti e sette i popoli del pianeta.
Perché ci amiamo e non c’è potere più grande dell’amore!!!
Infondo … me lo hai insegnato tu!
Di riflesso sorrido pensando a tutti quegli strani pensieri che oggi mi erano balenati in testa.
<< perché ridi? >>
Scuoto un po’ la testa e alzò le spalle.
<< niente … sono felice, ora!>>
Rein sorride anche, per poi baciarmi una guancia e tornare a fissare la pioggia.
Concludiamo Shade … dove eravamo arrivati?
Ah si!!!
Vigliacco,superficiale,curioso,bugiardo e …
Un fulmine appare all’improvviso e Rein presa alla sprovvista sobbalza e si stringe di più a me mentre il mio cuore aumenta,se è possibile, ancora di più i suoi battiti mentre stringo lei tra le mie braccia.
… INNAMORATO!!!
Ottima conclusione principino … il primo premio sarà senz’altro tuo!!!
... L’APPLAUSO DEL CIELO!!!
FINE
Ringrazio in anticipo tutte le fan che leggeranno questa mia prima song-fic(sempre sperando che qualcuno la legga -.-“).
A presto, spero di aver fatto un buon lavoro, ^^ … kiss kiss
Delphinium