*Ho ancora bisogno di Te*

POV Ginny

Perchè, Harry?
La guerra è finita, Tu-Sai-Chi è morto per mano tua. Perchè non sei qui con noi, con Me, a festeggiare? Perchè non ci degni nemmeno di uno sguardo?
Io, invece, ti guardo: sei alla finestra del tuo dormitorio, e guardi il cielo. A cosa pensi, Harry?
Io penso a te. Penso che mi manchi, penso che voglio piangere tra le tue braccia per la morte di tutti quegli innocenti, tra cui mio fratello Fred, penso che voglio ridere con te per la fine della minaccia di Tu-Sai-Chi e dei suoi Mangiamorte, penso che voglio baciarti perchè ti amo ancora.
Tu guardi ancora il cielo. Cosa c'è nel cielo? Oh, capisco: stai parlando, con gli occhi, con tutti coloro che sono morti in questa guerra: Sirius, Remus, Silente, Malocchio, Piton, i tuoi genitori, Fred... Pensi che sia colpa tua? Non lo è, Harry. La colpa è del destino, sempre se ci credi. Ma tu non credi nel destino, Harry, altrimenti avresti capito che io e te siamo destinati l'uno all'altra. Io l'ho sempre saputo, ma per te io non conto più niente, e chissà quante altre ragazze avrai, Eroe del Mondo Magico. Nessuna, però, ti amerà mai quanto me.
"Ginny?" Papà. Non voglio che mi veda con il viso rigato di lacrime, io che non piango mai, così lo abbraccio e sprofondo nel suo giaccone Babbano troppo grande, come facevo da bambina. E' così che mi sento, una bimba spaventata. Ho bisogno di te, Harry, ti prego torna da me!
"Ti voglio bene, papà." "Anch'io, bimba mia." Mi ha chiamata bimba. E' così evidente che mi sento tanto piccola? Senza di te, Harry, dopo questa Battaglia, mi sento come se il mio cuore fosse morto.
"Signor Weasley?" Non può essere la Tua voce. Sarebbe troppo bello per essere vero.
"Posso rubarle sua figlia per qualche minuto?" Sei tu, Harry, non ho dubbi: solo la tua voce mi fa sciogliere così. Mi allontano da mio padre, gli sorrido e ti seguo. Perchè non dici nulla, perchè non mi guardi in faccia?
Ci sediamo sotto il nostro albero, e il tuo sguardo vaga sul paesaggio bruciato, per poi tornare al cielo. Sospiro. Perchè guardi il cielo e non me?
"Harry... Va tutto bene?" Non potevo trovare una domanda più idiota.
"Sì, ora che sono con te. Ora, ti prego, ascoltami con attenzione e senza interrompermi." E perchè dovrei interromperti, Harry? Amo il suono della tua voce!
"Ok" Non riesco a dire altro.
"Sono andato da Voldemort. Quando mi ha ucciso - trasalisco, e ti stringo a me come per sentire se sei vero. Tu sorridi e riprendi a parlare, mentre io ti stringo ancora più forte. Mi è mancato sentirti tra le mie braccia. - ho visto Silente. Abbiamo parlato a lungo. Abbiamo parlato della vita, dell'amore. Poi ho deciso di tornare, e di uccidere Voldemort. E l'ho fatto. Perchè ho capito cosa voleva dire Silente: non conta solo la forza di un mago, ma anche la forza del suo cuore."
Il suo cuore. Il Tuo cuore. Quel cuore che, per quanto io lo voglia, non sarà mai mio.
"Hai visto? Il tuo cuore ha molta forza." Non dovevo interromperti, ma è stato più forte di me. Non dovevi accennare al cuore. Perchè il Mio, di cuore, sarà sempre tuo.
"Ginny, so che tu ormai mi odierai a tal punto da non poter neanche pensare di darmi un'altra possibilità, ma devi sapere una cosa." Attimo di suspence Io odiarti?! Come potrei, quando purtroppo sei la mia ragione di vita? E cosa vuoi dirmi? Che vorresti che restassimo amici? No, non potrei farcela.
"Ho passato tutto quest'anno a indebolire Voldemort privandolo dei suoi Horcrux, e tutta questa notte a combatterlo in Battaglia. Avrei dovuto pensare soltanto a lui, ma nella mia mente, e soprattutto nel mio cuore, c'eri sempre e solo tu. Perchè io non ho mai smesso di amarti, Ginny. Ti amo così tanto che per te affronterei di nuovo questa Battaglia, altre dieci, cento, mille volte. Ti amo, e ciò che vorrei di più al mondo è sapere che anche tu mi ami. Anche se so che è impossibile, dopo tutto quello che hai passato a causa mia." Oh Mio Diooo!!!
"Harry Potter, sei il più grande idiota del Mondo Magico se pensi anche solo lontanamente che io non ti ami! Sono perdutamente innamorata di te da quando, a dieci anni, ti ho visto al Binario nove e tre quarti con i miei fratelli. Ti ho amato quando ti ho scritto quel terribile biglietto con lo gnomo canterino, ti ho amato quando mi hai salvato la vita. Ti ho amato in ogni istante. Ti ho amato sempre di più, e di più ancora, dopo il nostro bacio subito dopo la finale di Quiddich, davanti a tutta la Sala Comune di Grifondoro. Ti ho amato anche quando te ne sei andato, perchè speravo che un giorno saresti tornato da me. Ti ho amato in ogni istante, e tu non te ne sei reso conto!" E al diavolo quest'anno, tutti gli avvenimenti, tutti i pianti che ho fatto per te, amore mio! Ti abbassi verso di me, e sfiori le mie labbra con le tue, e io mi perdo in questo dolce bacio, a cui seguirà una lunga serie, che ho atteso per un anno intero.
"Ti amo, Ginny" "Ti amo anch'io, Harry"
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Kia