Videogiochi > Final Fantasy X
Ricorda la storia  |      
Autore: Yati    25/07/2010    1 recensioni
Aveva detto al ragazzo che era stanco di sognare.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bahamut
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'And all the dreams sing their songs'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

AND ALL THE DREAMS SING THEIR SONGS
scritta da Yati, tradotta da Alessia Heartilly
No such thing as eternity

Aveva detto al ragazzo che era stanco di sognare.

Era vero. Mille anni a sognare lo stesso sogno, ancora e ancora, accavallando senza giunte una fine a un inizio a un fine fino a che era diventato un cerchio perfetto. Nessuno poteva capire dove finiva il cerchio precedente e dove iniziava quello nuovo, e dopo un po', non importava più nulla. Era un orologio - prevedibile, preciso, affidabile. Eppure questa volta aveva permesso la breccia, lasciando che questa Zanarkand si mescolasse all'altra, strappando la stoffa tra i mondi (qual era quello reale? questo? l'altro? faceva poca differenza per lui) e presto il sogno sarebbe finito.

C'erano volte in cui si trovava ad essere confuso. Zanarkand esisteva grazie ai loro sogni. Loro esistevano grazie a Yu Yevon. Eppure Yu Yevon era l'invocatore di Sin, e Sin era il distruttore di Spira. Sin era la ragione per cui il sogno continuava, e se volevano che la memoria di Zanarkand continuasse, dovevano continuare a sognare. Dopo un po' non riusciva più a ricordare quale fosse la causa e quale l'effetto, e non sapeva più se era un ragazzo o un dragone o un eone, e non poteva ricordare com'era essere davvero vivi. Non poteva mai districarsi dalla confusione, dalla spirale infinita di distruzione e morte.

Forse era quello il motivo per cui aveva permesso quella falla nel circolo. Era quello il motivo per cui aveva permesso a un sogno di diventare quasi reale, di vagare nelle lande dei vivi.

Mille anni sono un tempo molto lungo. Sembrava anche più lungo quando niente cambiava, niente evolveva, niente succedeva. Era un'eternità. Ma, di nuovo, non c'era nulla che potesse definirsi eternità se finiva, vero? Sorrise tra sé e sé, guardando il mare da sogno e il cielo da sogno, e la gente da sogno che viveva la sua vita da sogno. Ricordi preservati per un millennio, eppure nessuno li ricordava davvero.

Era stanco di sognare. Aspettava il richiamo finale della sua invocatrice, aspettava che il sogno finisse.

*****
Nota della traduttrice: grazie a Little_Rinoa per il beta reading! Ogni vostra recensione verrà tradotta e spedita all'autrice, e se ci saranno risposte ve le posterò :) Grazie e alla prossima!
Alessia Heartilly

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy X / Vai alla pagina dell'autore: Yati