I ♥ scimmione 

Benvenuta all'inferno

I ♥ scimmione 

Primo giorno di 3° liceo. Ho detto << Ciao Ciao mio caro Scientifico>> e << Benvenuto Ragioneria >>. Perché ho cambiato liceo? Semplice! La mia migliore amica Ludovica voleva che andassi a scuola con lei. Quindi da oggi in poi io Francesca Di Martino, non starò più nel mio caro corso H dello Scientifico ma nel corso A del Ragioneria.

Aspetto quell’idiota della mia migliore amica davanti alla scuola cercando di non fare brutti incontri:in quella scuola anche definita come<< Il mio incubo peggiore >> ci studiano anche la mia prima cotta ormai mio migliore amico, Simone Cicalese, e l’ultima, Rodrigo Memoli. Potrei essere più felice? Certo! Al Ragioneria il francese è una materia obbligatoria e io alle medie sono rimasta al:”Salut”.

“Kekka!”grida Ludo buttandosi letteralmente addosso e abbracciandomi.

“Ciao Ludo” sospiro ricambiando l’abbraccio.

“Dai Kekka! Su con il morale! Se cominci così la scuola…” cerca di tirarmi su.

“Oddio no! Lo Scafandro mi perseguita!” ecco qua! Adesso possiamo dire di iniziare in bellezza.

Vi presento signore e signori un esempio di scimmia risalente al paleolitico.

Rodrigo alto 1,95, muscoloso, capelli e occhi neri mi fissa ridendo.

Sembra uno scimmione ma a me piace, piace troppo.

Mi chiama Scafandro perché prima dell’estate pesavo 70 kg…adesso però ne peso 55…come fa ad avere ancora la faccia di chiamarmi Scafandro?

“Senti un po’ Scimmione l’unico scafandro della situazione sei tu!!” gli rispondo facendolo restare senza parole.

“Sempre a litigare eh!”ride Fabio arrivando con gli altri membri del loro gruppetto: Genny,Paky,Antonio, Marco e Luca.

Salutiamo tutti i suoi amici…li ho sempre trovati molto simpatici…tutti tranne uno, quell’idiota che mi piace.

Paky è sempre stato il più simpatico. Quando mi si avvicina mi prende una mano e mi fa fare una giravolta.

“Lo sai, l’estate ti ha cambiata parecchio”.

Ecco la frase che aspettavo! Ero cresciuta di altri due cm arrivando a 1,80, ero dimagrita,avevo rinunciato a far diventare lisci i miei capelli ricci neri facendoli crescere quasi fino al sedere e i miei occhi…loro non cambieranno mai! Verde scuro.

“Grazie Paky” lo ringrazio arrossendo.

“Ciao Carotina!”saluto Marco prendendolo in giro per i suoi capelli rossi quasi arancioni.

“ Ancora con sto soprannome?” si lamenta.

Gli caccio la lingua e saluto Anto munendomi di una scala xDxD.

“Ma quanto sei alto?” gli chiedo alzandomi sulle punte per salutarlo mentre lui si abbassa verso di me.

“2,20 cm” rimango a bocca aperta facendolo ridere.

Luca, l’essere al mondo più simile a mio fratello si avvicina saltellando e ridendo.

“Ciao Luca” lo saluto scombinandogli i capelli biondo scuro.

“Kekka!” esclama contento.

“Ciao Scema!” mi saluta Genny abbracciandomi da dietro.

“Ciao Cretino!”rido.

E per finire saluto Fabio con un semplice “Ciao!”.

Guardo Rodrigo che a sua volta guarda le ragazze che passano e sospiro.

“Rigo che fai? Perché non saluti Kekka?” chiede Luca con finta innocenza.

Infondo a Ludo l’ha salutata…

“No Grazie” rispondiamo insieme.

<<-.->> questa è l’espressione di tutti i presenti tranne noi due.

“Comunque…Paky sei in classe con noi giusto?”Ludo cambia discorso.

“Si” annuisce sconsolato. È stato bocciato.

“Povero Paky tre anni interi insieme a Scafy” sghignazza Rigo.

“Vuoi proprio che te lo dica? Vaffanculo Scimmione!” sbuffo.

“Prima che vi picchiate…entriamo”ci dice Anto.

Sbuffo cercando di seguire gli altri quando Rigo mi tira per un braccio e mi da un bacetto sulla guancia dicendo “Ciao Scafy”

In vita mia non l’ho mai avuto così vicino! Senza guardare ne lui ne l’intera popolazione del Ragioneria seguo gli altri arrossendo e sentendolo ridere.

Entriamo nella scuola e mi sento chiamare da una voce molto conosciuta:Simone!

“Ciao Frà!”mi saluta.

“Ciao Simo!” ricambio.

“Allora dicevi davvero” si riferisce al fatto che avessi cambiato scuola.

“Si,si!” sorrido.

“Rigo!” Simone saluta quell’idiota che mi segue.

“Simo! Dov’è Marty?”sorride lo scimmione.

“Deve arrivare…la conosci no? Avvolte è anche peggio di questa scema”ride spostandomi un ciuffo di capelli ricci dietro l’orecchio.

“Grazie per il complimento!”gli caccio la lingua.”Ma voi due vi conoscete?”.

“Si Scafy! Se non lo sai Marty è mia cugina”cosa?

“La cosa strana è che voi vi conoscete” ridacchia Simo.

“Vorrei tanto non conoscerlo,sappilo”sbuffo.

“Dai Kè muoviti!”mi richiama Ludo.

“Si,un attimo!” e poi mi giro verso il mio migliore amico dandogli un bacetto sulla guancia. Mi allontano seguita dallo scimmione.

Ci avviciniamo ad una classe al 3° piano. Vicino c’è scritto 3°A. Sbuffo << Benvenuta all’inferno >>. Mi giro vedendo i ragazzi entrare nella classe affianco. Leggo vicino al muro 4Bp…cosa? La classe affianco?? Per piacere basta sorprese per oggi!

Io e Ludo entriamo in classe e posiamo gli zaini all’ultimo banco e poi andiamo a salutare gli amici di Ludo che ci avevano conservato i posti.

“Ragazzi questa è Kekka. Kekka loro sono Stefania,Mirko,Brigitte,Tonia e Vanessa” li saluto e comincio a parlare con loro: sono tutti molto simpatici.

“Che ci fanno quelli di 4Bp qui?”chiede ad un certo punto Stefania guardando alle mie spalle.

“Rompono” sbuffo guardando Ludo.

Lei alza le spalle sorridendo. Lei la fa facile:Fabio, che le piace, non la prende in giro per ogni cosa che fa.

“Ah Ludo perché ci hai fatto conservare un terzo posto?” chiede Vanessa.

“Allora Sceme dov’è il mio posto?” Paky ci mette le braccia attorno al collo facendo rimanere a bocca aperta i presenti.

Ludo guarda i suoi amici e Mirko risponde”Quello accanto a me” cioè il posto davanti al mio.

Mirko guarda Paky incantato,il motivo? Mirko è gey.

“Grazie!” esclama avvicinandosi al suo banco.

Lo seguo ridendo e mi siedo sul mio banco senza mai smettere di ridere.

“Che ti ridi?”chiede sedendosi al mio fianco.

“Già Scafy che ti ridi?” chiede Rigo rientrando in classe accompagnato da Marco.

I due si siedono di fronte a noi.

“Paky ha fatto conquiste”rido.

“Chi delle quattro?” chiede lui speranzoso.

“Mirko”cominciano a ridere anche gli altri due ragazzi.

“Ha,ha,ha Kè che ridere” sbuffa.

“Non sto scherzando!” mi difendo.

“Vorresti dirmi che quello è gey?” mormora.

“Ehm…si!”

“Oddio,no!”

“Marco,Rigo dai venite!” li chiama Fabio affacciandosi in classe nostra e continua “Ciao Lù, Ciao Kè, Ciao Paky”.

“Ciao Fè” lo salutiamo noi tre.

Marco e Rigo si alzano per uscire dalla classe e quell’idiota mi da un altro bacetto sulla guancia “Ciao Scafy” esclama di nuovo sparendo alle spalle di Marco prima di avere una mia reazione.

“Il tuo amico gey non è l’unico cotto secondo me!” Paky mi risveglia dai miei pensieri:ero rimasta imbambolata a guardare la porta.

“Paky non incominciare! Lo so, lo sanno tutti! Sono cotta di lui, ok?”sbuffo.

“No,Bimba, non stavo parlando di te!”ride scuotendo la testa.

“E allora di chi…?” vengo interrotta dalla prof. di italiano.

“Forza, tutti seduti!” ci dice. Nessuno l’ascolta…forse questa scuola non è male come pensavo…lei rassegnata si siede alla cattedra e sbatte il registro su di essa.

“Fatemi fare almeno l’appello!” si lamenta e noi studenti a malincuore le concediamo questa “richiesta”.

Comincia l’appello…in classe siamo 22, 9 femmine e 13 maschi.

“Di Martino Francesca” la prof chiama il mio nome.

“Presente”alzo la mano come i 7 ragazzi prima di me.

“Prisco Pasquale” dopo 9 persone.

“Presente” sbuffa scocciato Paky.

E per finire…”Ludovica Somma”.

Ludo risponde”Presente” con la sua aria da lecchina. Lei mi dice sempre che i bei voti non si ottengono solo con lo studio…e adesso ho capito la causa di tutti i suoi voti alti.

Finisce l’appello e ognuno comincia a fare ciò che vuole: chi parla, chi massaggia con il cell,chi gioca con la PSP e…chi fuma?

Paky gira la sedia verso il mio banco, prende il pacchetto di Marlboro dalla tasca anteriore del suo East Pack viola.

“Ma che fai?” chiedo quasi scioccata.

“Fumo,no? Stamattina non ho avuto tempo”

“E quindi fumi in classe?”

“Già!”conferma come se niente fosse.

“Kekka ricordati che non sei più allo Scientifico!” ridacchia Ludo prendendo una sigaretta dal pacchetto di Paky.

Io faccio lo stesso e l’accendo. Così passa la giornata.

Conosco il prof di matematica, quella di chimica,quello di economia aziendale e per mia grande sfortuna quella di francese.

Insopportabile! Ci ha dato compiti il primo giorno di scuola! Già la odio per la materia che insegna poi fa anche la stronza…

Usciamo dalla classe e i 6 ci aspettano fuori dalla classe cioè…non aspettano noi ma il loro 7° membro.

Io e Ludo li salutiamo con un “Ciao!” e ci avviamo verso le scale ma due omoni ci fermano parandocisi davanti (Antonio e Fabio).

“Ci fate passare?” chiede Ludo con uno sbuffo.

“Ehm…no!” esclama Luca alle nostre spalle.

“E perché?” chiedo sospirando e girandomi verso gli altri cinque.

“Io e Rigo abbiamo la macchina e vi accompagniamo a casa”spiega Fabio alle mie spalle.

Ludo risponde per entrambe “Ok, Fabio io vengo con te!” e se la squaglia trascinando il ragazzo con se.

Io cerco di protestare ma è inutile. I ragazzi rimasti, intanto se la ridono.

Cazzo! Sono rimasta da sola con il nemico… e ora?!

“Uffa ma che avete da ridere?!” li sgrido.

“Lascia stare,dai andiamo” ridacchia ancora Paky mettendomi un braccio intorno al collo.

In cortile ci avviciniamo a cinque motorini :uno verde, uno giallo, uno arancione, uno azzurro e uno rosso…ridicoli!

Tutti e sei indossano un paio di Carrera nello stesso momento. Scuoto la testa e sospiro << ma questi il cervello lo tengono?? >>.

“Allora come è andato il primo giorno?”mi chiede Genny.

“Bene…a parte per la Zoccola di francese”.

“Avete la Salsano, giusto” chiede Marco.

“Già, Fratè quella mi perseguita!” sbuffa Paky.

“Perché la tenete anche voi?” poverini!

“Da ben 4 anni” sospira Anto.

“Dai Ragà la finite?” continua Rigo”Già devo accompagnare Scafy fino a casa poi vi mettete a perdere tempo!”.

“Scimmione non te l’ho chiesto mica io di accompagnarmi a casa?”sbuffo.

“Va bene dai ci vediamo domani Kè!” i ragazzi mi salutano con i bacetti “Rigo stasera vieni?” dove dovete andare?

“Si, come al solito” I 5 annuiscono, indossano i caschi abbinati ai rispettivi motorini,mettono in moto e vanno via.

A malavoglia seguo Rigo alla sua macchina: semplicemente nera.

Salgo e gli dico l’indirizzo e poi nessuno fiata. Arriviamo sotto casa mia e lui spegne il motore.

“è qui?” chiede.

“Si” annuisco e continuo “Dove andate tu e gli altri stasera?” sono troppo curiosa xD.

“Nessun posto che ti interessi”ride. Io sbuffo un “Ciao Scimmione” aprendo la portiera ma lui mi tiene ferma per un braccio.

“Che c’è?” chiedo.

“Un grazie no?”.

“Uffa, va bene!” e continuo “Scimmione grazie per avermi accompagnata a casa…va bene così?”.

“Meglio…” ghigna ma non mi lascia.

“Adesso mi lasci?” sbuffo per la milionesima volta. Ma quanta pazienza ci vuole con questo qua?

“No”ride. E io che faccio?

Senza pensarci mi avvicino a lui prendendolo alla sprovvista. Credeva che lo volessi baciare…ma io non lo faccio, non sprecherò il mio primo bacio in questo modo.

Gli bacio dolcemente il mento e poi la guancia arrivando al suo orecchio. Forse Paky non mi ha fatto fumare una semplice sigaretta…non ho mai fatto una cosa del genere in vita mia.

“Scimmione, mi lasci così vado via?” sussurro al suo orecchio. Viene colpito da un leggero brivido e mi lascia il braccio.

Io sorrido allontanandomi da lui, stranamente senza arrossire,e scendo dalla macchina. Però, prima di chiudere la portiera gli dico una cosa :”Se non te ne sei accorto…questa volta sono stata più forte di te” rido della sua espressione arrabbiata e chiudo. Corro in casa e mi rifugio in camera mia pensando ad un’unica cosa << Cosa cazzo ho fatto?>>.

Ciauuuuuuuuuu che ne pensate della mia nuova storia??? 

lasciate un commentino mi raccomando buono o cattivo che sia ù.ù 

 un *Bacino* da Skafy e un *Vaffanculo* da Scimmione ;)

ciau ciauuuuuuu