[MissingMoment Pre 2x05]

Cautionary tale: never talk after sex.

Se fosse la vita di persone normali, se loro fossero persone normali, trovarsi Karen lì davanti per la trecentoquarantesima volta – e mezza – lo lascerebbe quantomeno frustrato.

Ma Nick sbatte gli occhi, fa un sospiro e tira fuori quella buffa espressione di calma stralunata di chi ha placidamente accettato l'esistenza di un extraterrestre nel proprio soggiorno.

Anche se al momento l'alieno in questione pare piuttosto sdraiata sul divanetto della sala d'attesa.

« Fammi indovinare... »

« Esatto! » allarga le braccia e sfodera un sorriso smagliante che perfino dal vivo pare mantenere la patina lucida di una copertina di Vogue « Ho bisogno di ...te! »

Meravigliosi acuti alla Karen.

Si massaggia un orecchio, carezzando mentalmente il timpano bistrattato dall'entusiasmo vocale dell' ancora-per-poco-Darling.

« Abbiamo già parlato del matrimonio. »

« Oh, non essere sciocco Nicky. Ho forse detto di aver bisogno di un consiglio? »

Karen sorride ancora.

Si mette a sedere, accavallando le gambe e lasciando dondolare con finta noncuranza una chanel color ciclamino. Ha un vestito cortissimo della stessa tinta, che probabilmente non ha mai messo prima. E che – ipotesi altrettanto probabile – non metterà mai più in vita sua.

« Non può funzionare se ogni volta che parli con lui senti il bisogno di correre a parlare con me. »

« Potrebbe essere peggio, Nicky. »

« Ah si? »

« Beh, ad esempio potrei sentire il bisogno di fare sesso con te ogni volta che lo faccio con lui. E -credimi – sarebbero un sacco di volte. »

Rimane un momento in silenzio, fingendosi persa in qualche pensiero.

« No, Karen. » é lui a cedere, come al solito, rispondendo alla domanda implicita con un tono vagamente ironico, vano tentativo di mascherarne l'esasperazione di fondo « Non sono per niente geloso. »

« Oh, io non l'ho mai detto. »

Dà una scossetta al capo, torcendosi le mani a mezz'aria mentre aspetta di sganciare la prossima bomba. Se fosse un uomo impressionabile, Nick avrebbe già iniziato a calcolare le vie di fuga.

« E' buffo. Ti avevo detto di averlo superato, no? »

« Superato? »

« Di aver superato noi. »

In circostanze normali, avrebbe ribadito che un “ noi” non c'è mai stato – e semmai risale a vent'anni fa. Invece, di nuovo, le circostanze non sono affatto nomali.

Nemmeno per loro due, nemmeno non normali alla solita maniera.

Nick ride tra sé, passandosi una mano sulla fronte.

Lei ha continuato a parlare di “ loro”, di tutto, con uno slancio tale che solo quando sente quella risata si ricorda del resto – e forse, che c'è anche Nick nella stanza.

Sempre più tipico, sempre più Karen.

« Hai ragione, é tremendamente buffo. »

« Perdonami, io... » si porta una mano alla bocca e ride ancora.

« Lo vedi, quanto é facile essere noi? »

Sempre quel “ noi”, lo ficca d'appertutto Karen.

« Peccato che ami Simon e che voglia sposarlo, un vero peccato. »

Nick si rende conto di esserle del tutto superfluo in quella conversazione singolare e al singolare, perciò si limita ad annuire, ancora una volta affascinato da come lei possa costruire castelli di carta tanto suggestivi. Quasi quasi comincia a crederci, alla loro relazione.

« Di questo però sarebbe meglio che non parlassi la prossima volta che lo vedrai, eh? »

« Questo cosa esattamente? »

Lei scrolla le spalle e si alza, si avvicina.

« Karen » solleva un dito ammonitore « Non ci prov... »

Il mezzo sorriso ancora stampato in faccia rovina completamente il tono minaccioso.

Karen lo bacia sulle labbra, un finto vero bacio che alla fine é troppo e niente insieme. Lo lascia boccheggiare qualche istante ad un millimetro dal suo viso; poi assume un'aria grave e sospira, nel suo ultimo e magistrale tentativo di cogliere Nick in fallo.

« Te l'ho mai detto che non puoi baciarmi ogni volta che ti passa per la testa di farlo?! »

« Sì, purtroppo. » commenta con un altro sospiro.

Niente di fatto, accidenti!

Recupera la borsa – quella é Burberry però, non ciclamino – e imbocca l'uscita, voltandosi all'ultimo per salutarlo con un cenno della mano.

« Addio, baby. »

Ascolta i suoi passi in corridoio; arriva giusto al dieci.

« E per la cronaca » lo richiama una voce non molto distante, non appena i passi si interrompono « non l'ho di certo fatto ogni volta che mi é passato per la testa! »

Il ticchettio di chanel riprende.

E Nick scuote la testa, fa tutte quelle facce che solo lei riesce a tirargli fuori, in uno stato di rassegnazione totale. Non avrebbe mai immaginato che Karen in procinto di sposarsi per amore potessi rivelarsi ancora più pericolosa della Karen single e assatanata.

Per sicurezza, afferra un pezzo di carta e scarabocchia due righe per Daisy.

Se hai l'impressione che Karen Darling abbia appena fatto sesso

non farla entrare.

Notes

Perché mi sento leggermente una merda dopo la bella seratina e avevo bisogno di qualcosa che non avesse visto la 2x05 e la 2x06 nemmeno in cartolina.

Perché amo queste serie ogni minuto di più e perché quando dico “ mi sento una merda” voglio semplicemente dire che non si é mai abbastanza pronti per una puntata di Dirty Sexy Money.

Soprattutto quando vedi cose come ...oddio. Lasciamo perdere.

( E che oramai sono quasi conscia di essere NickKaren, ma non lo sono proprio sul serio XD).