Salve gente!! Rieccomi con una nuova one-shot…è la mia prima song-fic,
per cui siate clementi….però
da quando ho sentito questa canzone non faccio altro che pensare che sono delle
parole azzeccatissime per Draco…
La canzone è
“Through the barricades”
degli Spandau Ballett,
personalmente la trovo stupenda e spero di non averla storpiata troppo…
Fatemi sapere che ne
pensate!!
Baci!!
JM
(PS: Non lo dico mai, ma dovrei… i personaggi trattati
appartengono a JK Rowling, in arte, Mamma Row…e la canzone appartiene agli Spandau
Ballett…)
~THROUGH THE BARRICADES~
Mother
doesn’t know where love has gone
She says it must be youth
That keeps us feeling strong
See it in her face, that’s turned to ice
And when she smiles she shows
The lines of sacrifice
Una volta non facevo caso alle parole che
mia madre mi rivolgeva. Arrivava nella mia stanza e mi parlava, ma io non le
prestavo attenzione. Ora so quanto quei momenti fossero
importanti, per me e per lei. E’ sempre stata una donna severa e
intransigente, fredda in qualche modo, ma solo ora posso capire cosa deve aver
passato ad aver sposato mio padre. I suoi modi distaccati, i
suoi tocchi così esitanti nel tentare di sembrare materna. Ora
che non c’è più mi rendo conto di quanto in realtà tenesse a me, davvero. Il nostro ultimo
discorso prima che io lasciassi il maniero è stato breve, ma il
significato lo colgo solo ora, cinque anni dopo. Il suo non era un tentativo di
dissuadermi dalla mia ribellione, lei voleva che io non diventassi come mio
padre. Mi ha chiesto perché lo facevo, che cosa mi spingeva a rischiare
tutto quello che avevo, compreso il mio futuro. “Amore” le ho risposto, accusandola di non sapere cosa fosse, e forse
avevo terribilmente ragione. La sua risposta è stata che ero troppo
giovane, che il mio era entusiasmo e che presto avrei capito che non era
l’amore, purtroppo, a farci sopravvivere.
Non so se avesse ragione, ma qualsiasi
cosa mi abbia spinto via da quella vita, e mi abbia dato il coraggio di
ribellarmi, non può essere stata impulsività adolescenziale, mi
rifiuto di crederlo. Se potessi tornare indietro farei
la stessa scelta di allora, ma ascolterei meglio le sue parole.
And
now I know what they’re saying
As a sun begins to fade
And we made our love on wasteland
And through the barricades
Esatto, lotterei di nuovo, mi ribellerei e rischierei di nuovo la
mia vita, esattamente come la prima volta. Non mi hanno fermato le minacce e la
consapevolezza delle conseguenze del mio gesto. Ho lottato e ne sono uscito
vincitore, nonostante tutto. E il mio premio sei stato
tu, Harry. Colui per cui ho scelto di gettare al vento
i piani della mia famiglia e unirmi all’Ordine, il ragazzo che amo.
Quando ho realizzato che il sentimento
che provavo per te era, ed è, amore, nulla avrebbe potuto fermarmi dal
portare avanti la mia decisione. Anche se tu non ne sapevi nulla, quando ti ho
raggiunto quel pomeriggio nell’ufficio di Silente, dicendo ad entrambi
che avevo abbandonato la mia famiglia ed ero pronto ad
unirmi a voi, già sapevo esattamente cosa provavo per te.
E grazie a questa segreta consapevolezza mi sono deciso a
spezzare la catena che mi teneva legato a mio padre.
Father made my
history
He fought for what he thought
Would set us somehow free
He taught me what to say in school
I learned it off by heart
But now that’s torn in two
Già, mio padre. Il primo ricordo che ho di lui è una
lezione su quello che la nostra famiglia aveva fatto
per il mondo magico. I Malfoy avevano aiutato a liberare la società dai
rifiuti, dai mezzosangue, dagli indegni. I Malfoy erano gli eroi, i giusti, i
paladini della purezza della stirpe magica. Un Malfoy non supplica e non si
umilia, si vendica di ogni torto e distrugge i propri
nemici senza pietà. Malfoy significa onore, rispetto e
obbedienza, nessun affronto rimane impunito. Essere un Malfoy era un
privilegio, per cui avrei fatto meglio ad imparare in
fretta cosa dovevo e cosa non dovevo fare.
Mi ha istruito per bene, mi ha riempito
la testa di baggianate, di falsi ideali, pregiudizi idioti.
Ricordo perfettamente il giorno prima che
cominciasse il primo anno ad Hogwarts. Mi fece un
lungo discorso, non il primo né l’ultimo di quel tipo.
Mi disse come dovevo comportarmi, con chi dovevo parlare, chi dovevo insultare, cosa dovevo dire agli amici, chi dovevo
odiare, e chi dovevo rispettare. Non disse nulla su chi avessi
dovuto amare, un Malfoy non ama; e se ama, non pone mai i suoi
sentimenti prima della purezza del sangue e prima dell’onore della
famiglia.
Credo che si sia accorto Lucius che questo non l’ho mai imparato.
And
now I know what they’re saying
In the music of the parade
We made our love on wasteland
And through the barricades
Non l’ho neppure lontanamente imparato. Ho finto di averlo
fatto, gli altri ci hanno creduto, ma sono un pessimo bugiardo
quando si tratta di mentire a me stesso. Sette anni ci sono voluto per
spezzare tutta quella serie di legami, catene e costrizioni che mio padre aveva
intessuto intorno a me, ma alla fine ce l’ho
fatta. Ho capito che era il mio cuore quello che doveva vincere, e il mio cuore
mi diceva che dovevo ricominciare tutto, dimenticare
gli insegnamenti di mio padre e seguire invece il mio istinto. E il mio istinto portava a te, Harry.
Se sono libero lo devo alla tua testardaggine, alla tua faccia tosta e alla tua immancabile ingenuità. Mi hai
combattuto rinfacciandomi che razza di verme fossi e
quanto facessi schifo, quanto le mie idee fossero sbagliate e non avessero
alcun fondamento, quanto il mio cuore fosse duro come la pietra. Alla fine mi
hai convinto, mi hai convinto talmente tanto che sono
qui ora, qui con te, tra le tue braccia. Sono un altro Draco, e questo lo devo esclusivamente a te.
Born
on different sides of life
We feel the same
And feel all of this strife
So come to me when I’m asleep
We’ll cross the lines
And dance upon the street
E pensare che la prima volta che ti ho visto ho avuto la
netta sensazione che ti avrei odiato. Eri così spaurito e innocente che se
ci penso ora mi viene una gran tenerezza. Al tempo non immaginavo cosa avessi
passato e che cosa avresti ancora dovuto passare. La morte
dei tuoi genitori, la morte di Sirius, e poi la
guerra. Eri solo un bambino, è ingiusto che abbia
dovuto ricadere su di te il peso delle vite di tutti noi.
Entrambi avevamo un destino definito, seppure i nostri obbiettivi
fossero diametralmente opposti, ma entrambi non volevamo quel destino, non volevamo responsabilità, volevamo solamente essere
noi stessi, non recitare una parte.
Questa è la prima cosa che ci accomunava di cui mi sono
accorto, il nostro desiderio di libertà. Volevamo l’infanzia che
ci avevano tolto, volevamo la vita di cui si erano
impossessati senza possibilità di appello, volevamo la libertà
che ci avevano negato, volevamo poter amare qualcuno. E’ stato questo a
farmi capire che solo con te avrei potuto passare la mia vita, solo con te sarei potuto essere completo e, magari, felice.
Ma rimaneva un ostacolo, tu non sapevi nulla dei miei
sentimenti. Per te ero solo un moccioso viziato che aveva deciso di fare un
dispetto al padre, non mi consideravi neppure un amico.
Ma le cose cambiano, si sa…
And now I know
what they’re saying
As the drums begin to fade
We made our love on wasteland
And through the barricades
Dicevano ce tra noi non avrebbe mai potuto funzionare, che
c’era sempre stato solo odio e rancore tra di
noi, e che l’amore non nasce dal nulla.
Beh, mandarli ad diavolo era
l’unica possibilità che avevo. Eri, e sei,
troppo importante per me.
Mi sono avvicinato a te cercando di essere un amico, ingoiando
l’orgoglio e abbassandomi a livelli che non avrei mai pensato. Ti ho
chiesto scusa per i miei sbagli, per i miei insulti,
per le ferite degli anni passati, e ti ho porto di nuovo la mano.
E l’hai accettata.
E’ stato come salire di un gradino verso il paradiso per me.
Ora sapevo che non mi disprezzavi più come un tempo, sapevo che pensarmi
non ti causava un nodo allo stomaco dal nervoso,
sapevo che eri disposto a conoscermi per quello che ero davvero.
Piano piano vedevo
quell’ultimo ostacolo tra noi due scomparire,
man mano che mi avvicinavo a te, e tu smettevi di allontanarti.
Oh,
turn around and I’ll be there
There’s a scar through my heart
But I’ll bare it again
I thought we were the human race
But we were just another border-line-case
And the stars reach down and tell us
That there’s always one escape
Poi è successo. E’ arrivato il momento della
battaglia.
Ero al tuo fianco, lo eravamo tutti. Lo hai
affrontato e hai vinto. Ma in un certo senso la tua
vittoria non è stata che materiale. Hai perso quasi tutte le persone che
amavi, Hermione, Ron, Ginny, Silente, Remus. Sono tutti morti per aiutare te, e tu non te lo potevi
perdonare.
Dicevi che chiunque ti amasse finiva per morire, e
non facevi altro che chiuderti sempre di più
Il mondo festeggiava e tu piangevi. Il mondo era libero e tu eri
solo. O così credevi.
E’ stato il mio turno di essere
testardo, non ho lasciato che le tue parole mi convincessero, non ti ho
lasciato solo. Tu mi avevi salvato, ed era tempo di ricambiare davvero.
Sono stati giorni duri per entrambi, non oso immaginare cosa tu
stessi passando, ma ero lì, e non me ne sarei andato
per nessun motivo.
Mi sono trasferito da te e ho cominciato a viziarti. Ti portavo la
colazione a letto, ma tu non accennavi a volerti alzare, non mangiavi per
giorni interi e ti chiudevi in ostinati silenzi che duravano anche settimane
intere.
Non provavi a sfogarti, non lasciavi che mi avvicinassi.
Lentamente si stava creando tra di noi una voragine
che non sarei riuscito a colmare, una divisione che tu volevi più di
qualsiasi cosa.
Testardo Grifondoro.
Non volevi ferirmi, non volevi che soffrissi a causa tua, che morissi a causa tua, lo capivo, ma non riuscivo in nessun
modo a superare questa tua armatura.
Poi un giorno tutto questo me lo hai gridato in faccia, mi hai
detto di non volermi intorno perché meritavi di stare solo, meritavi di
soffrire per aver lasciato che i tuoi amici morissero.
Eri convinto che la mia fosse solamente pietà, e mi rimaneva una sola
cosa da fare, e la feci.
Ti ho confessato i miei sentimenti, aspettandomi che tu mi
cacciassi definitivamente dalla tua vita dandomi del bugiardo. E invece mi hai fissato sbalordito, non hai proferito parola
per giorni.
Ero sicuro di averti perso, ma non avrei
lasciato che perdessi anche te stesso. Rimanevo lì e continuavo a
tentare di spezzare le barricate che ti eri costruito intorno. Poi un giorno
è successo ciò che ha letteralmente cambiato la
ima vita. Mi hai abbracciato. Senza un motivo preciso. Sì, beh, il
motivo c’era, ma era il contesto a non quadrare.
Mi hai chiesto come potessi amarti dopo quello
che avevi fatto, e io ti ho risposto. Ti ho rivelato che era stato grazie a te
se non ero al seguito di mio padre, che era grazie a te se ero salvo. E non era l’amore a venire dalla riconoscenza, era la
riconoscenza a venire dall’amore.
Hai capito che non mentivo, che era tutto reale, e il processo si
è invertito.
Hai imparato a fidarti di nuovo di me, hai imparato a fidarti di
nuovo di te stesso.
Lo avresti fatto comunque, lo so. Hai un
cuore troppo nobile perché si arrenda così, ma non volevo rischiare. E sento di aver
fatto la cosa giusta.
I don’t
know where love has gone
And in this trouble land
Desperation keeps us strong
Friday’s child is full of soul
With nothing left to lose
There’s everything to go
Forse mia madre aveva ragione, l’amore non esiste
più, forse non è mai esistito. Ma se non è amore quello che ci lega, allora deve
essere qualcosa di più forte. Non è passione, non è
desiderio, non è amicizia…è
qualcosa al di sopra. Qualcosa che forse non sapremo
mai spiegarci, qualcosa che forse non vorremo mai spiegarci.
Ci basta vivere, era quello che volevamo.
E lo abbiamo ottenuto.
And now I know
what they’re are saying
It’s a terrible beauty we’ve made
So we make our love on wasteland
And through the barricades
Abbiamo lottato, non ci siamo arresi, ci siamo rialzati dopo ogni
caduta. E ora siamo liberi. Abbiamo un solo legame,
l’unico che non vogliamo spezzare, l’unico
che conti davvero qualcosa.
Più dell’onore, più della famiglia,
più dell’orgoglio, più del destino.
Abbiamo creato qualcosa in cui nessuno credeva, e continuiamo a
crearlo ogni giorno, insieme.
Now I know what they’re
are saying
As hearts go to their graves
We made our love on wasteland
And through the barricades.
Finalmente ho capito come ci si sente ad essere
felici. Forse col passare del tempo insorgeranno altri ostacoli, forse
tenteranno di separarci, ma resisteremo. Ora sappiamo
entrambi che il destino non è altro che un insieme di casualità,
e che non dobbiamo arrenderci se ci si para davanti.
Perché noi lo abbiamo sconfitto, abbiamo abbattuto
tutti gli ostacoli e alla fine abbiamo vinto. Siamo noi i veri vincitori.
THE END (OR THE BEGINNING?)