Nota: scritta per la BDT @  fanfic100_ita col prompt 018. Nero

Disclaimer: i personaggi non mi appartengono ma sono dei rispettivi autori. La storia è scritta senza scopo di lucro.

Effetti collaterali  

        

“Caffè: la più raffinata sospensione organica mai inventata”
Kathryn Janeway  - Cacciatori (Hunters 15x4)

            Nero, per il capitano Janeway non esiste altro modo di bere il caffè. Non macchiato, non zuccherato, né tanto meno con aggiunte stravaganti quali panna, cioccolata o cannella. Kathryn aspira con voluttà il profumo della sua prima tazza della giornata e finge di non accorgersi dell’occhiata divertita del suo ufficiale esecutivo sdraiato sul letto.
            - Mi domando quale sia la percentuale di emoglobina rimasta nel tuo sangue.
Scherza Chakotay aggiustandosi meglio i cuscini dietro la schiena. Kathryn beve un piccolo sorso della bevanda bollente attenta a non scottarsi le labbra:
            - Abbastanza da farmi desiderare altra caffeina, più tardi.
Risponde sorridendo, Chakotay ghigna a sua volta e scuote la testa in un moto di finta esasperazione e insiste:
            - Il Dottore ti accusa di avere una vera e propria dipendenza.
Sorride ancora e batte con la mano sul materasso, le sopracciglia inarcate in un’espressione maliziosa. Kathryn risponde con un piccolo sbuffo ma accetta l’invito e si siede cautamente accanto all’uomo. Beve ancora un sorso ad occhi chiusi:
            - In fondo quella che voi chiamate dipendenza è quanto di più simile alla relazione più lunga che abbia mai avuto.
            - Hey! Ed io allora?
Esclama Chakotay con una punta di risentimento togliendole la tazza di mano e rubando a sua volta un sorso di caffè. Kathryn scoppia a ridere quando vede la smorfia sulla faccia del comandante: odia il caffè amaro. Chakotay le lancia un’occhiata di avvertimento e le si avvicina:
            - Non hai risposto alla domanda.
Le sue dita brune tracciano piccoli cerchi sul ventre di Kathryn che sospira e risponde:
            - Tu sei una piacevole conseguenza generata dal nostro accordo originale.
Le viene da ridere perché quando aveva accettato le razioni del replicatore dal comandante qualche mese addietro non aveva immaginato che il prezzo sarebbe stato quello di ritrovarsi invischiata in una complicata, torrida relazione con lui.
            - Una conseguenza eh? Quanto piacevole?
La mano di Chakotay si sposta più giù, con le labbra le sfiora il collo pallido. Kathryn chiude gli occhi e ripensa soddisfatta all’ottimo affare che ha concluso: può  avere quanto caffè vuole e Chakotay che sta diventando rapidamente la sua seconda fonte di dipendenza:
            - Molto piacevole, davvero molto piacevole.
Kathryn geme piano mentre la bocca di Chakotay si fa strada lungo il suo corpo, s’inarca sotto le sue mani e per un momento il suo sguardo cade sulla tazza di caffè: accidenti, ora si sarebbe raffreddato. Poi contempla la schiena muscolosa del comandante, la sua testa che sparisce tra le sue gambe e geme più forte. Al diavolo il caffè!