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Autore: UnicaRaptor    10/10/2005    5 recensioni
l'inghilterra è una terra strana. Vai lì per dimenticare un amore amaro e ne trovi uno che ti consuma.
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Genere: Generale, Romantico, Triste, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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L'inghilterra è una terra strana,vai lì per dimenticare un amore amaro, e ne trovi uno che ti consuma.
La pioggia si scaglia con violenza contro il vetro,come se volesse buttare giù la finestra e urlasse: "Esci! Confessagli tutto!", ma lui non gli da retta, fà finta di non sentire, fà tacere il suo cuore.
Ma sa che questo non servirà, che prima o poi la verità verrà a galla, e allora si dovrà confrontare con se stesso.
13 Settembre ore 08.05

Non voleva scendere per la colazione.
Non voleva assolutamente passare un'altra mattinata con la nausea per colpa del cibo inglese.
Lui amava quella terra, ma assolutamente non poteva dire lo stesso della cucina...
Percorse il corridoio che conduceva alle scale a chiocciola e le scese.
Quella vita gli piaceva, ma era stranamente triste malgrado i suoi amici continuassero a venirlo a trovare, a rassicurarlo, a parlarli.
Ma lui aveva bisogno solo di una cosa: AMORE. Cinque lettere che ti massacrano nelle ossa, ti consumano nell'anima e ti fanno respirare polvere.
Almeno questo era quello che provava lui quando pensava a quel sentimento. Ma di certo non era una sua colpa, quella di essersi innamorato dell'unica persona con cui doveva evitare contatti; o forse, un pò di colpevolezza, l'aveva pure lui...
Da quando aveva sconfitto il più grande e potente signore oscuro di tutti i tempi, in poche parole Voldemort, Harry Potter conduceva un esistenza tranquilla, passando le giornate a firmare autografi ai nanerottoli che lo incontavano, o a scappare da Ron, che voleva presentargli sua cugina che a quanto diceva era pazzamente innamorata di lui, o meglio ancora, cercare scuse persuadenti da dire a Hermione, che non lo vedeva partecipare ad una riunione del C.R.E.P.A da sei mesi.
Howarts ora mai era finita da più di due anni e Harry lavorava come docente della cattedra di DADA alla scuola di stregoneria e magia.
Tutto, in fondo, andava a meraviglia. Aveva degli amici fidati, un buon lavoro, una vita finalmente tranquilla e il cuore spezzato.
Certo,avere il cuore spezzato non è propio una delle cose migliori del mondo ma non si può avere tutto dalla vita!
C'era chi stava peggio di lui...
Prendiamo Draco Malfoy: finita la scuola si era trasferito in Francia, poi era ritornato in Inghilterra, dopo di chè, senza un motivo apparente aveva fatto nuovamente le valige e era volato in Italia.
Oddio, un motivo c'era, ma in pochi lo sapevano, ed Harry Potter ea uno di quelli...chissà perchè.

13 Settembre ore 12.51

Draco Malfoy guardò il tabellone delle partenze.
Non capiva perchè i babbani dovevano fare le cose tanto difficili...
Il suo volo era tra cinque minuti.
Con la memoria cercò di ricordarsi il motivo di questa sua quarta partenza. Semplice ed elementare: un amore che aveva evitato per tutti questi anni, era venuto fuori, aveva amato con tutto se stesso quella persona, ma poi la codardia aveva preso il sopravvento al coraggio, e di quell'amore era rimasto solo un ricordo.
Ma adesso basta! Aveva deciso di farsi coraggio, e di andare a riprendere ciò che doveva essere suo da molto tempo.
Non gli importava più di quella ragazzina sciocca che credeva di riprenderlo quando poteva! Ma dove era finito il Malfoy glaciale e bastardo di una volta!?!?
Risposta: a farsi fottere...
E magari! Pensò Draco, almeno quello da lui...
Aveva rinunciato ad amarlo per colpa di lei. Quella vipera zitella che aveva avuro il permesso e l'onore di stare accanto al grande e orgoglioso Draco Malfoy, si era persino permessa di prenderlo in giro...e poi con una balla grande come il sistema solare!
In stato interessante. Così gli aveva detto...

13 Settembre ore 18.23

Correggere tutti quei compiti non era semplice.
Adesso comprendeva i suoi ex professori, quando alle parole insistenti di Herm rispondevano che c'era bisogno di tempo per le correzzioni.
La sua penna d'oca scoreva sul foglio della sua studentessa preferia: Ginny Weasley.
Un anno di differenza può valere alle volte...
Ginny era sempre molto ordinata ed era visibilmente certo. Era anche molto brava nella Difesa Contro le Arti Oscure. Harry scrisse con aria compiaciuta una E sul foglio.
Il suo era solo il settimo di una miriade di compiti; mise tutte le prove scritte nel terzultimo cassetto della sua scrivania: non aveva più voglia di correggerli.
Pensò a come si può essere talmente tanto stupidi a credere persino alle parole di un uomo con il quale ai passato tutta la tua adolescenza a litigare.
Solo il bambino sopravvissuto per disgrazia dello zio Voldy poteva farlo...
Ma, come si sul dire, l'amore e cieco.

14 Settembre ore 21.00

Draco estrasse una carta di credito dalla tasca posteriore dei pantaloni e la posò sul banco del grande Hotel

-Una camera singola per una notte prego-

-Si signore. La numero 393, terzo piano-

Il biondino rifiutò l'aiuto del fattorino e si diresse verso la sua stanza.
Era stanco e voleva solo riposare. Riposare e sognare il suo diavolo del bene.

13 Settembre ore 21.15

Harry si infilò sotto le calde coperte autunnali.
La sua pelle calda a contatto con il freddo copriletto ebbe un tremito.
Voleva dormire. Dormire e basta. Non sognare. Non rivedere pure in sogno quel tempo passato con lui a parlare, inventare una nuova vita, divertirsi, imazzire per il suo conportamento pignolo,fare l'amore.
Voleva solo dorimire un sonno senza sogni.

14 Settembre ore 13.46

Draco si trova difronte al cancello.
Entra e si dirige verso di lui. Ha dei fiori in mano.
Si ferma, indietreggia e parla: -Ti amo. Ti ho sempre amato. La sua era solo una balla per allontanarmi da te, e c'è riuscita evidentemente.Perdonami. Ti prego-
14 Settembre ANNO 1999 ore 17.48

A che serve stare qui senza te? Spiegamelo Draco?
Tanto vale smettere e finirla qui.
In realtà la mia vita non è così bella senza te.
Harry apre la finestra e guardà sù. C'è ancora un tiepido sole nonostante la stagione.
Sale sul balcone e apre le braccia, come in segno di arresa.
Cade, come una colomba. Cade.

14 Settembre ANNO 2002

Draco lascia i fiori sulla lapide di Harry.
Gli ha confessato il suo vero amore.
Adesso? Adesso cosa fare?
Non lo sa. Solo il tempo potrà dare una risposta.

PERDONATE LE DATE DEGLI ANNI MA AVVERTO CHE NON SONO QUELLE GIUSTE. ---- COMMENTATE -----
GRAZIE_
  
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