INCONTRANDO L’AMORE

Eccomi con un nuovo capitolo!!! Vorrei ringraziare tutti quelli che seguono e commentano vi ringrazio. Spero che il capitolo precedente sia piaciuto a tutti. Questo capitolo lo dedico alle persone che mi commentano Aia Cullen che dall’inizio mi segue e mi fa sapere cosa pensa capitolo per capitolo e anche a lara27.

Vorrei invitare a tutti, nuovi e vecchi lettori a lasciarmi un commento grazie=)… ora vi lascio al capitolo a presto un bacio=)

                               PAURE? NO... ADESSO SIAMO UN NOI!

“Dimmi”

“Ti amo. E lo dico sinceramente, tu sei l’unica persona a cui lo dico veramente, perché solo tu sei riuscito a farmi capire cos’e l’amore. Il sentimento che provo per te non l’ho mai provato”dissi baciandolo.

Il bacio si fece più profondo, mi accarezzò la schiena e mi fece venire dei brividi. E questo non era per l’acqua che cadeva. Mi prese in braccio, io allacciai le mie gambe alla sua vita, mi fece spostare sotto un albero, dove l’acqua era meno.

“Sdraiati”mi disse lasciando la presa su di me, feci come mi aveva detto, mi sdraiai dove c’era le pietre grosse, mi passò la sua felpa e me la fece mettere sotto la testa. Iniziò a bacarmi una guancia, poi passò al collo, mi tolse la maglietta e mi baciò un bacio pieno di passione e amore. Appena si staccò mi guardò e disse:

“Hai paura?”mi chiese. Io lo guardai non sapendo il motivo di questa domanda.

 “Di cosa dovrei avere paura?”chiesi.

 “Hai paura della nostra storia. Sai adesso siamo attori e ci saranno tante persone che faranno domande e saremmo sempre sotto i riflettori”mi disse.

“Amore non me ne frega niente degli altri, io voglio vivere la nostra storia a pieno. Adesso siamo famosi, certo aspetteremmo prima di dirlo alla stampa. E poi io non ho paura della nostra storia. Invece tu?”gli chiesi.

“No io non ho paura, tu sei qui con me adesso ed e solo questo che mi importa, ti voglio amare fino in fondo, PER SEMPRE”mi disse guardandomi.

 Aveva tutti i capelli bagnati, presi il suo visto tra le mie mani e lo bacai. Ci baciammo e lui iniziò a baciarmi il collo e scese mi baciò la la pancia, scese mi tolse i pantaloni. La pioggia mi bagnava tutto il corpo. La sua camicia bianca aderiva al suo corpo. Girai la posizione e fui io sopra di lui, ormai eravamo tutti e due bagnati. Mi avvicinai all’ orecchio che morsi e poi dissi.

“Tu ed io adesso siamo un noi. Qui ed adesso sta iniziando il noi”dissi e poi iniziai a bacargli il collo. Misi le sue mani sui miei fianchi. Cercai di toglierli la camicia ma non riuscivo a sbottonare i bottoni. Non mi era mai successo tremavo, ma non per il freddo, quello non lo sentivo, ero emozionata di unirmi a lui.

“Sti bottoni li odio”dissi.

“Ti do una mano?”mi disse sorridendo e inizio a sbottonare il primo.

“Fermo amore ci penso io”dissi.

Lui mi guardo e io gli feci un occhiolino. Poi strappai la camicia. Lui ci rimase di sasso di certo non si aspettava che gli strappassi la camicia.

 “Mali estremi estremi rimedi”dissi e mi abbassai a baciarlo. Gli bacai tutto il petto e mi abbassai, gli sbottonai i jeans e glieli tolsi. Potei sentire la sua eccitazione crescere mentre strusciavo il mio seno su di lui. Poi senza che me lo aspettassi lui capovoltò la situazione e mi ritrovai sotto.

 “Comando io”disse e mi baciò.

 Mi sbottonò il reggiseno e mi stuzzicò un seno. Scese fino a togliermi anche la mutandina. Si alzò fino ad essere faccia a faccia, mi fisso tutto il corpo, io arrossii sicuramente, poi lui disse:

 “Sei bellissima… Ti amo”

“Tu sei molto più bello. E io Ti amo molto di più” risposi e iniziammo a bacarci. Gli tolsi i boxer che ormai erano diventati ingombranti.

 “Ti amo”disse penetrandomi dolcemente, ad ogni spinta sentivo tutto l’amore che provava per me. Le spinte divennero più decise non so quanto tempo passammo a fare l’amore, quel piccolo rifugio ormai si era riempito dei nostri gemiti.

 “Sembri una dea”mi sussurrò all’orecchio con voce eccittata. Sicuramente arrossii. Sentii le sue spinte.

 “Ahh… amore- tu… ahh... sei s-stupen- ndo”dissi tra un gemito e l’altro mi faceva impazzire. Mi baciò, bloccando i gemiti che stavano per uscire dalla mia bocca.

 “Ahhh…”lo sentii gemere vicino al mio orecchio, le nostre guancie si sfioravano.

 “Sei stupenda”mi disse guardandomi negli occhi con un intensità che mi fece diventare rossa.

“Mmmm ahhh… ahhh”gemetti sentendo che le sue spinte diventavano più frequenti. Le mie mani strinsero la schiena di Kellan, le unghie si conficcarono nella sua schiena, lui gemette, mi strinsi di più a lui, le mie gambe gli cinsero la vita chiedendo che lui entrasse di più.

“Kellan- ti amo”dissi raggiungendo l’apice.

 “Ti amo”disse Kellan raggiungendo l’apice dentro di me. Si stacco da me e mi fece sdraiare su di lui. La pioggia stava diminuendo.

 Decisi di fargli un succhiotto sul petto, così non si sarebbe nemmeno notato, lui non disse niente, non so perché volevo farglielo però almeno sarebbe stato la prova che era diventato MIO. All’improvviso iniziò a squillare il suo cellulare.

“Pronto?”disse. aspetto qualche minuto e poi continuo.

“A sisi, scusate e solo che… lasciamo stare vi diciamo quando torniamo a casa”disse e ci fu una pausa.

“Si ok a fra poco”disse e riattacco.

“Era Ash si era preoccupata perché non rispondevo al cellulare e nemmeno tu”

“Il mio e a casa”dissi.

“E meglio andare altrimenti ci prende a calci in culo”disse. Mi alzai e iniziai a vestirmi, Kellan fece la stessa cosa, lo guardai mentre si metteva i pantaloni e le scarpe, lui mi guardò e mi sorrise, un sorriso scintillante, malizioso e sexy allo stesso tempo. Arrossi sicuramente.

Finii di vestirmi sentendo lo sguardo di Kellan addosso.

“Sei bellissima amore mio. Mi hai fatto provare sensazioni, mentre facevamo l’amore, giuro sensazioni che non avevo mai provato prima d’ora. Ed e stato stupendo quando mi hai strappato la camicia”mi disse baciandomi il collo, arrossi stavo diventando un pomodoro e iniziavo a sentire caldo.

 “Anche tu… e stato bellissimo fare l’amore con te”dissi facendomi baciare il collo, poi mi diede un leggero bacio sulle labbra.

Gli presi la mano con il taglio e lui fece un gemito di dolore. Presi la camicia ormai da buttare e ne strappai una manica e gli coprii la ferita che non era nemmeno tanto profonda.

“Puoi metterti la felpa se ti va, la camicia non e recuperabile”dissi passandogliela.

 “No, la felpa e tutta bagnata e sporca. Adesso andiamo che ci stanno aspettando a casa”disse facendomi segno di salire sulle sue spalle cosa che feci e mi strinsi a lui annusando il suo profumo.

In macchina non parlammo, io non riuscivo a togliere gli occhi dal suo viso e dal suo corpo per metà nudo, quando ci fermavamo ai semafori rossi lui mi guardava e mi teneva la mano sul cambio, mi guardava e mi sorrideva o mi accarezzava una guancia sfiorandomi il collo e facendomi venire brividi. Io lo guardavo pensando a poco prima mentre facevamo l’amore, lui sopra di me, dentro di me! Mi accarezzava, le mie labbra unite a lui tutto di noi unito, poi quel segno sul petto la prova che io e lui ci siamo amati…

Arrivati davanti casa parcheggiò dietro alla mia macchina. Lo guardai e sperai che mi prendesse e facessimo l’amore di nuovo con me in macchina… arrossi quando mi accorsi a cosa stavo pensando. Lui se ne accorse.

 “A cosa pensi? Perché sei diventata rossa?”mi chiese dolce spegnando la macchina.

 “Niente”dissi abbassando lo sguardo imbarazzata.

Non potevo certo dirgli che pensavo di fare l’amore con lui in questa macchina, mi avrebbe presa in giro.

“Dai amore dimmelo”disse guardandomi negli occhi inchiodando il suo sguardo nel mio, stavo perdendo le staffe. Si avvicino a me.

 “Dai dimmelo mi puoi dire tutto”sussurro al mio orecchio, e mi baciò il collo.

“Stavo pensando a questo…”dissi sottovoce, sapevo che mi aveva sentito, si spostò e mi guardò.

“Questo?”mi chiese sorridendo.

“Ecco sapevo che mi avresti preso in giro”dissi facendo la finta offesa.

“Dai guarda che non ti prendo in girò”disse e mi bacio. “Dai finisci di parlare”disse sulle mie labbra, sentivo il suo alito unirsi al mio e entrarmi nella bocca, era cosi buono.

“Pensavo a te sopra di me che mi prendevi e facevamo l’amore qui dentro adesso”dissi senza nemmeno accorgermene. Mi guardò e sorrise un sorriso malizioso.

“Se vuoi possiamo far diventare realtà questo tuo pensiero”disse iniziando a baciarmi, gli toccai il suo corpo.

Il cellulare squillo distraendoci. Kellan apri il cellulare e chiuse la chiamata.

“Meglio entrare. Tranquilla, avremo tempo di finire quello che abbiamo iniziato”disse sulle mie labbra.

“Ok”dissi sorridendogli.

“Perché prima mi guardavi in macchina”mi chiese prendendomi per mano e facendomi camminare lentamente verso l’entrata.

“Sei così… non lo so… non riesco a non guardarti sei stupendo, poi non capita spesso che tu guidi a dorso nudo. E se ti dava fastidio che ti fissavo, ti mettevi la felpa, anche se non avrebbe cambiato molto perché ti avrei guardato con o senza niente addosso”dissi diventando rossa.

 “Guarda che non e colpa mia se mi hai strappato la camicia, e poi la felpa era tutta porca…… Sai mi piace vederti arrossire”disse e mi baciò.

 “Si l’ho notato… ormai sei l’unico che riesce a farmi arrossire anche solo con un sorriso”dissi.

 Lui mi sorrise malizioso e disse:

 “Perfortuna, sai sei stupenda, anche quando stavamo facendo l’amore prima e ti dicevo che eri stupenda, e che sembravi una dea arrossivi e questo mi eccitava di più. Anche se mi basta guardarti per eccitarmi. Hai qualcosa di sexy che non riesco a capire e mi piace”disse bacandomi il collo.

Io diventai sicuramente viola in volto, ed iniziai a sentire troppo caldo. Lui mi guardò e mi sorrise… questo era il suo intento, sapeva benissimo perché lo guardavo in macchina, lui si diverte a farmi arrossire. Ora sarebbe stato tutto molto più complicato, perché ci sarebbe stato Jack che appena saputo che cosa avevo immaginato mi avrebbe fatto battutine fino a quando respiravo ancora. Mi aggiustai i capelli e poi entrammo.

Trovammo Ash e Jack seduti, appena entrammo ci sorrisero, forse avevano capito cos’era successo a me e a Kellan, beh non ci voleva molto bastava guardare me con dei capelli un po’ arruffati, poi anche vedendo me e Kellan bagnati fradici, Kellan senza maglietta e con un segno sul petto che significava che io e Kellan, non ci eravamo messi a contare quante dita avevamo.

Eccomi!! Spero che vi sia piaciuto il capitolo. Beh finalmente ce l’hanno fatta!! A quanto pare la brutta giornata si e trasformata in una bella giornata=) questo capitolo l'ho scritto in due modi diversi e ho scelto quello fatto meglio, l'altro lo cambierò un po' lo migliorerò e poi lo metterò più avanti... bene ora vi lascio a prestooo un bacio a tuttiiiii!!!!

Aia Cullen: hoooolaaaaa=)=) come va? spero bene questo capitolo non sapevo come farlo e spero che ti piaccia... bhe si il precedente l'ho voluto fare a posta così prprio per far conoscere a tutti i loro caratteri e far capire come tutti loro tengono l'uno a l'altra=) spero che questo sia stato soddisfacente il prossimo sarà più schrzoso. bene ora ti lascio mi raccomando lascia un commento che devo PERFORZA sapere cosa ne pensi=) un bacioooooo!!!

lara27: hei!! ciao! sono contenta che mi hai commentato davvero!! sno felice che ti sia piacuto la storia e ora sono curiosa di sapere cosa pensi di questo capitolo... sono felice che i precedenti ti siano piaciuti=) spero che continuerai a lasciarmi dei commenti mi fa piacere sapere il parere di ogniuno e sono davvero ferice che tu mi abbia detto cosa pensi... spero che questo capitolo ti sia piacuto il prossimo sarà più divertente=) un bacio a presto!!!

ORA LASCIO QUALCHE FOTO

CERTO CHE NON PASSA INOSSERVATO... SE MI PASSASSE DAVANTI SVERREI SICURAMENTE

QUESTA MI PIACE TROPPO!!!

CHE SGUARDO!!!

CERCATE DI NON SVENIRE VEDENDO QUESTA

ORA BASTA CHE STO PER SVENIRE E SPERO CHE VOI SIATEANCORA VIVE

TROPPO BELLOOOOOOO!!!!!!!!!!!