14/08/2010
3 recensioni
Entro nella mia stanza di hotel, concerto favoloso.
Abbandono e le scarpe hai piedi del letto, mi dirigo in bagno ed apro il rubinetto della vasca in modo fa farla riempire, mi occorre un bagno sono a pezzi.
Roteo leggermente il capo facendo schioccare il collo.
Lentamente inizio a togliermi i vestiti,
godendomi quel meraviglioso senso di leggerezza.
Immergo un piede nella vasca controllando che non sia troppo calda, perfetta.
Ci entro stendendomi.
L'acqua mi avvolge privandomi di ogni fatica
lasciandomi solo il piacere e il relax.
Mi sento quasi completo,
ho tutto ciò che una persona normale potrebbe volere,
la mia vita potrebbe fare invidia a chiunque eppure, in certi momenti,
darei tutto in cambio di attimi come questo.
Immergo la testa,
l'acqua mi isola nel mio mondo, non sento voci ne rumori
solo un leggero dolore al petto che mi indica che non ho più aria nei polmoni.
Esco rapidamente respirando velocemente.
Sono stanco ho bisogno di riposare.
Esco anche dall'acqua avvolgendomi rapidamente nel' asciugamano.
Mi infilo i boxer puliti e i getto nel letto.... Buona notte mondo.
Batto un colpo contro il muro ed attendo,
fino a che non sento un tonfo come risposta...
- Buona notte Tom... -
Mi volto sul fianco e spengo la luce.
Vorrei tanto in questo momento avere al mio fianco una persona da amare,
da coccolare e stringere... Ma mi devo accontentare del cuscino morbido.
Chiudo gli occhi e mi addormento.
Mi sveglio di soprassalto,
sento una presenza al mio fianco.
Accendo rapidamente la luce,
a parte me nella stanza non c'é nessuno ma nonostante ciò non mi sento tranquillo.
Scendo dal letto ed osservo nel bagno, vuoto.
Mi rimetto nel letto e spengo la luce.
- Bill - una debole e soffiata voce mi chiama.
Spaventato riaccendo la luce, ma la stanza è ancora vuota.
- Devo dormire... - mi alzo prendendo dalla borsa la boccettina delle gocce del sonnifero e ne assumo alcune.
Qualche minuto dopo fanno effetto.
- Bill - quella voce armoniosa e leggere mi chiama di nuovo, so di dormire eppure la sento.
Non posso muovermi,
il mio corpo dorme.
- Bill, sono qui -
Osservo oltre i miei piedi una creatura bianca alata mi osserva.
- Cosa sei? - domando calmo, già mi sento stranamente tranquillo.
- Secondo te cosa sono io? -
- Come puoi esistere? Sono diventato pazzo? -
- Non cercavo forse l'amore Bill? - la osservo attentamente
- Sei l'amore? - domando stupidamente
- No, ma non ci sei andato lontano -
Si alza in volo rimanendo sospesa a mezz'aria.
Lentamente avanza verso di me e si posizione seduta al mio fianco.
Averla così vicina mi rendo nervoso, e questo lei lo percepisce.
- Tranquillo sono lo qui per aiutarti, non temere... Porto solo un messaggio -
- Quale messaggio? -
Avvicina il suo incantevole viso al mio orecchio
- Non ti sentirai più solo Bill, io veglierò su di te... -
- In che senso tu... - mi infittisce appoggiando un dito sulle mie labbra
- Dormi - con l'altra mano delicatamente la passa sulle mie palpebre chiudendole.
- Bill sei sveglio? - una voce maschile urla attraverso la porta d'entrata della stanza
Mi alzo di botto dal letto, era solo un sogno.
- Si - rispondo strillando.
Era già ora di tornare alla mia vita che a gran voce mi reclamava.
Entro nel bagno,
afferrando lo spazzolino e mettendoci del dentifricio.
Eppure ero così sicuro della sua esistenza.
Sputo la schiuma e mi sciacquo la bocca, sarebbe stato bello.
Apro la valigia osservando l'enorme quantità di abiti che possiedo,
devo decidere cosa mettermi.
Sono pronto, devo raggiungere gli altri a colazione.
Mi osservo allo specchio velocemente, sono a post...
Ritorno davanti al oggetto.
Non rifletto solo la mia immagine,
lei è alle mie spalle.
Mi volto e non vedo nulla
- Perché non ti vedo? -
- Puoi vedermi solo nei momenti del bisogno, ma puoi sempre percepire la mia presenza -
- Da quando mi segui? - domando continuando a guardare quelle incantevole creatura dallo specchio
- Da sempre... - la sua voce è leggere è calma, capace di calmare persino me.
- E perché non ti ho mai visto? -
- Perché infondo non hai mai avuto veramente bisogno di me... -
Eppure quelle donna con quel abito bianco lungo sembra conoscermi da una vita.
- Chi sei? O meglio cosa sei? -
- L'uomo. Curiosa creatura ma forse troppo curiosa e stupida... Spreca tempo prezioso a chiedersi il perché delle cose invece che viversi la vita... Veglio su di te Bill da quando sei nato, assicurandomi che tu riceva amore -
- Sei il mio angelo custode? - Inutile tentare di capirla, è come pretendere di leggere un libro non ancora scritto.
- Non esattamente... Sono molto di più di questo.... Sono la nonna -
Ricordo quando mia madre mi aveva mostrato la foto della madre di mio padre,
morta circa venti anni prima della mia nascita.
Mi aveva raccontato che era stata sepolta con l'abito da sposa e delle rose fra le mani.
Mi è difficile trattenere le lacrime - Nonna... - le parole mi muoiono in gola
- Vai piccolo Bill, affronta il mondo.... Veglio io su di te... -
- Tornerai? -
- Solo se davvero lo vorrai -
Vedo la sua immagine svanire lentamente,
accarezzo quel riflesso nello specchio sempre più trasparente.
- Ti voglio bene nonna... Anche se mai in vita mia, ti avevo conosciuta-
- Bill sei ancora vivo? Dai cavolo che poi Georg si sbaffa tutti i cornetti!!! - rido ed esco dalla stanza.
- Buon giorno Tom.. -
- Alla buon ora -
- Tom - mi risponde con un suono - Ti devo raccontare una cosa, ma mi prometti che non mi prendi per matto... -
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
THE END
Beh
che dire Girls
Spero vi sia piaciuta e che, soprattutto vi abbia
TRASMESSO qualcosa =)
Un bacione,
Sara
Spero vi sia piaciuta e che, soprattutto vi abbia
TRASMESSO qualcosa =)
Un bacione,
Sara