"Allora? Che farai adesso?"
Fai spallucce, continuando a guardare il mare e sporgendoti un po' dal pontile.
Matt abbozza un sorriso, poi ti da una pacca sulla spalla. "Manca a tutti, lo sai...", sussurra.
"Non so se ce la faccio, Matt..."
Ti rintani nell'abbraccio di Matt, sperando di trovarci...me. O almeno, qualcosa di me, credo.
Perchè ti stringi contro al suo petto proprio come facevi con me.
Vorrei esserci io al posto di Matt adesso.
Però so che sono morto.
Che sono niente, solo una porzione di aria che tu non puoi vedere, sentire, toccare...
Ti guardo mentre asciughi le lacrime col palmo della mano, Matt è già andato via.
Finisci la birra in silenzio, poi...poi ti volti e mi guardi.
Con i tuoi occhi troppo belli, ma scuoti la testa e poi torni a guardare il mare.
"Brian, guardami..."
"Non sapevo che le allucinazioni sapessero parlare..."
"Non sono un'allucinazione"
"Ah no?", sbotti. "Allora ho visto male io, sai, stamattina mi è sembrato di vedere che ti stessero seppellendo proprio là infondo", dici indicando il cimitero.
"Piantala Brian", sbuffo. "Lo so che sono morto"
"Allora perchè sei qui, Jimmy? I morti non tornano..."
"Devo pensare che non ti fa piacere vedermi?"
"Devi pensare che mi fa male vederti"
Abbasso lo sguardo. "Davvero, mi dispiace. Mi dispiace se...sono morto..."
"Non è colpa tua"
Una lacrima ti rotola dalla guancia: lo sai che hai detto una cazzata.
Lo sai che è solo colpa mia, che lo volevo, che non ho saputo accettare il fatto di essere malato e che mi sono ucciso.
Lo sai.
"Non piangere..."
E' strano.
Stano che posso stringerti, sentirti, consolarti.
E' strana la forza che ci metti nell'aggrapparti a me, nello stringerti contro al mio petto come facevi sempre quando avevi bisogno.
Lo facevi quando eravamo amici, hai continuato a farlo quando eravamo una coppia.
"Devi andare via di nuovo, adesso?"
"Temo di si..."
Prendi un respiro profondo, ti stacchi da me e mi guardi negli occhi.
"Ti amo"
"Lo so...ti amo anch'io..."
Abbozzi un sorriso. "Ce la metterò tutta per raggiungerti al più presto, Jim. Non mi va che resti solo..."
Scuoto la testa. "Non fare lo scemo. Matt, Zacky e Johnny hanno bisogno di te. E poi non sono solo, davvero. E verrai da me quando sarà il momento, intesi? Niente cazzate"
Annuisci. "Parola di scout"
"Allora...ciao, Bry..."
"Abbi cura di te, Jimmy"
"Avrò cura anche di te, promesso. E...ti amo, davvero"
Sorridi. "Sarà più difficile lasciarti andare, se continuerai a ripetermelo"
"Hai ragione, scusa..."
"Ciao Jimmy"
"Ciao"
...

"Ehi Bry...come va adesso? Un po' meglio?"
"Si Matt, grazie"
Il ragazzo abbozza un sorriso, poi abbraccia Brian. "Andiamo a casa? Stasera dormi da me, poi domani ha detto Zacky che ti rincoglionirà di film horror...però se non ti va..."
"Mi va, mi va. Davvero, va meglio adesso"
"Sicuro?"
"Sicuro. Jimmy sta bene, sa che lo amo e quindi...non ho rimpianti. Va bene. Davvero"
Matt sorride. "Andiamo?"
"Si"

Angolino cimitero:
Dedicata ad Ale, Marty e Laura, indubbiamente i migliori amici che io abbia mai avuto.
Grazie alle anime buone che recensiranno, vi meriterste tutte un monumento.
Comunque ho passato tutta la mattina ad ascoltare Ficton e i risultati...beh, li vedete anche voi.
Recensite, leggete, fatemi sapere com'è, anche perchè ero molto restia a pubblicarla.
RestInPeace