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Autore: Zahira    26/08/2010    1 recensioni
« Lily, voglio presentarti un mio compagno ad Hogwarts, Scorpius. Scorpius, lei è la mia sorellina, Lily.» Entrambi si porsero la mano per salutarsi. Intanto, dentro lo stomaco di Lily le farfalle continuavano ad agitarsi. I suoi occhi grigio-azzurri, freddi come il ghiaccio la attirarono subito, sembravano quasi due calamite. Scorpius era diverso, diverso da tutti quelli che aveva conosciuto finora e, come avrebbe visto in seguito, diverso da tutte le persone che avrebbe mai conosciuto.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Note: La storia è stata scritta per il "Meme di Giugno" di michiru_kaiou7 . Il tema appartiene alla lista jolly ed è "Amore a prima vista".


Lily guardò nuovamente l'orologio da parete davanti sé. Era seduta nella poltrona da ormai un'ora e non sapeva come ammazzare il tempo o, almeno, era troppo annoiata per fare qualsiasi cosa. Era ormai estate, l'ultima prima del suo arrivo ad Hogwarts e questo non faceva che renderla più nervosa, o forse era il caso di dire ansiosa. Erano anni che aspettava di arrivare a quella meta, l'entrata ad Hogwarts e lo smistamento, ma ora che era sempre più vicina, voleva tornare indietro per rimanere con i suoi genitori. In fondo era la piccola di casa, coccolata da tutti i parenti e, per certi versi, anche viziata. Si chiese perché mai suo padre con i suoi fratelli non era ormai di ritorno dalla stazione. Tornò a guardare l'orologio, come se avesse le risposte alle sue domande.
« Non è passato neanche un minuto da quando l'hai guardato l'ultima volta.» Affermò sua madre, apparendo dalla cucina, mentre si toglieva il grembiule di dosso. Se Lily non fosse stata tanto preoccupata probabilmente sarebbe andata ad osservarla mentre, con la magia, sistemava le stoviglie e preparava qualche delizioso piatto per cena. Sospirò esausta mentre si sedeva sul divano di fronte a lei.
« Mamma, credi che sia successo qualcosa? Stanno ritardando molto.» Le chiese la piccola Lily, preoccupata da quel ritardo di quasi un'ora. Sicuramente era successo qualcosa, magari non qualcosa di grave, ma qualcosa. Un lampo guizzò negli occhi di sua madre, a Lily sembrò quasi che stessero pensando la stessa cosa. Si somigliavamo fin troppo loro due, entrambe rosse, dagli occhi chiari e piene di lentiggini; erano intelligenti abbastanza da sapere che nulla avrebbe fatto tardare la famiglia Potter dal tornare a casa.
« No, cara, guarda l'Orologio. » Mentre diceva questo, sua madre le indicò un secondo orologio posto un po' più in basso di quello da parete. Sapeva poco sull'Orologio, era un cimelio di famiglia e al posto delle ore si trovavano i ritratti della famiglia al completo. Tutti coloro che appartenevano alla famiglia Weasley ne avevano uno e sapeva che il primo di quella serie si trovava nella Tana, in casa Weasley. Non sapeva leggere l'Orologio, e così si limitò ad annuire a sua madre, che intanto la osservava.
In quel momento un clacson disturbò la quiete della strada.
« Papà!» Urlò Lily percorrendo i pochi metri che la separavano dalla porta d'ingresso. In un batter d'occhio si ritrovò fuori, di fronte alla macchina, mentre tutti i suoi familiari si affaccendavano ad uscire i bauli dal portabagagli (reso più largo dall'uso della magia). Eppure c'era qualcuno che non conosceva con loro. Un ragazzo biondino, dagli occhi chiari e dalle vesti raffinate. Aveva l'impressione di averlo già visto prima di allora, ma non riusciva a ricordare dove, poi fu come se qualcuno nella sua testa avesse gridato “Lumos!” e si ricordò di averlo visto alla partenza per Hogwarts l'anno precedente. Rimase un po' ad osservarlo, sapeva che suo padre non aveva gradito molto che Albus frequentasse quel ragazzo, e intanto una strana sensazione allo stomaco si impossessava di lei, paralizzandola. Le sembrava di avere un milione o più farfalle che vagavano per tutto il corpo. Pensava persino di sentire, mentre cercavano di librarsi nell'aria, eppure non ci riuscivano, erano prigioniere del suo corpo. Cosa diavolo le stava succedendo?
« Lily! » Era Albus ad urlare il suo nome. Era diventato più alto da quando l'aveva visto l'ultima volta e sembrava un po' più in forma, probabilmente era tutto merito della squadra di Quidditch. Le corse incontro e l'abbracciò rimanendo così per qualche secondo, finché non arrivò James a sollevarla in aria come se pesasse una piuma. Poi, quando lei iniziò a dimenarsi, la adagiò di nuovo a terra ridendo, lo faceva sempre quando la vedeva.
« Come mai avete tardato? Mamma e io eravamo molto preoccupate...» Chiese lei senza rivolgersi a nessuno in particolare, ma notò che Harry, suo padre, sembrava essere furioso, un comportamento di certo insolito da parte sua, e che non la salutò neppure, dirigendosi subito verso la porta di casa con dei bagagli in mano, seguito da James.
« Albus, ma che è successo?» Lui rispose con un'alzata di spalle, poi, come se si fosse ricordato solo in quel momento, si girò verso il suo amico e lo invitò ad avvicinarsi a noi.
« Lily, voglio presentarti un mio compagno ad Hogwarts, Scorpius. Scorpius, lei è la mia sorellina, Lily.» Entrambi si porsero la mano per salutarsi. Intanto, dentro lo stomaco di Lily le farfalle continuavano ad agitarsi. I suoi occhi grigio-azzurri, freddi come il ghiaccio la attirarono subito, sembravano quasi due calamite. Scorpius era diverso, diverso da tutti quelli che aveva conosciuto finora e, come avrebbe visto in seguito, diverso da tutte le persone che avrebbe conosciuto. E mentre le loro mani si sfioravano in un gesto consueto, le sembrò quasi che gli occhi di Scorpius cambiassero tonalità, non più ghiaccio, ma azzurra, proprio come il cielo di quel giorno.
“Chissà cosa avrà pensato in quel momento.” Si chiese, quando ci ripensò la sera stessa, guardando le stelle. Non avrebbe detto niente a nessuno, tanto meno a Scorpius. Eppure, anni dopo, avrebbe riflettuto nuovamente su quell'episodio, mentre si trovava ad un bivio della sua vita. Quel giorno aveva sentito davvero le farfalle nello stomaco e, anche se troppo piccola per poterlo capire, si era innamorata di Scorpius Malfoy.
  
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