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Autore: Crist Moon    27/08/2010    18 recensioni
Fanfiction senza nè capo, nè coda. Scritta all'una di notte, così perché avevo ispirazione e una vena di sarcasmo che pulsava!
In più, il mio dovere di genuina sostenitrice del fandom di Harry Potter, mi ha portato a scrivere una fanfiction parodia sulla coppia DracoxHermione. Perché diciamocelo, ci stanno invadendo e non c'è nulla di più esilarante, o inquietante. Dipende dai punti di vista.
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Perché Dramione è Dramione!
No.



Il tutto inizia in un’uggiosa giornata d’inverno; o in una fresca mattina d’estate; o meglio ancora, in un soleggiato pomeriggio di primavera, dove i fiorellini sbocciano, gli uccellini cinguettano, i monti sorridono e le caprette ti fanno “ciao!”…

No!
Il fatto, ragazzi miei, è che non importa come succede, ma quel che succede.
Sì, perché qui non si parla di una storia inerente alla saga di Harry Potter, ma di un universo completamente parallelo.

Vi spiego meglio: Hermione Jane Granger, la conoscete tutti no? Bene, cancellate tutto quello che sapete su di lei: la sua intelligenza, il suo poco stile in fatto di moda, l’amore per i suoi amici, la sua famiglia e i suoi valori morali ed etici. Hermione Jane Granger si sveglierà, un giorno a vostra scelta, e diventerà una stronza di dimensioni cosmiche, arrapata quanto un muflone la stagione degli amori e soprattutto diventerà una gran figah. I suoi, non saranno più i soliti capelli castani arruffati a mo di cespuglio, ma dei bellissimi lunghi boccoli definiti che le ricadranno sensualmente lungo le spalle, attirando uno ad uno i luminosissimi raggi di sole, facendoli diventare di un castano dorato.
E i suoi occhi, vogliamo parlare dei suoi occhi?
No, meglio di no.
Ma se non ne parlassi questa non sarebbe più una fanfiction parodia sulle Dramione. Or dunque, miei coraggiosi ed impavidi lettori ne devo parlare per forza. I suoi occhi, gentile pubblico, non sono di un semplice castano, ma ahimè, variano da un color cioccolato intenso, a un nocciola, fino a diventare di un color tiramisù e per poi sfociare in una crema caffè. Deliziosa la crema caffè, non trovate?

Insomma, questa figherrima, quanto sconosciuta Hermione quel fantomatico giorno si aggirerà nei corridoi di Hogwarts non curante di ciò che la/il sadica/o scrittrice/scrittore ha in serbo per lei. Così dicendo la fantastica grifona dai lunghi boccoli dorati, condurrà il suo fantastico corpo esile/asciutto, ma con le curve al posto giusto, verso il luogo in cui avverrà il tanto atteso, quanto improbabile incontro con Draco Malfoy, detto anche “Il Principe della Serpi”.

Il punto d’incontro, ovviamente, è a vostra scelta. La maggior parte delle volte però si tratta della biblioteca, il campo da Quidditch, ma sì anche in riva al Lago Nero, perché no? Ah dimenticavo, “Il ballo in maschera”. E qui, perdonatemi se potete, mi vien da ridere. Qual delizia signore e signori, un ballo in maschera indetto dal preside. Così, tanto perché gli girava bene e voleva divertirsi un po’ anche lui. Ma un ballo, naturalmente, senza capo né coda. Ovvio, perché nulla in questa storia ha una vera trama, o almeno una trama che possa essere definita tale anche nel nostro mondo.
Tornando a noi, i reali Grifoni et/o Serpi, finalmente si incontrano e…



SBEM, BOOM, BADABUM, BIDIBI BODIBI BU!



Il bellissimo biondo si accorge della mezzosangue, che tutto d’un tratto è diventata una figa di dimensioni cosmiche:

“Gli occhi cioccolato fondente/latte/bianco/peperoncino/menta/gianduia incontrarono quelli celesti/cerulei/cristallini/color del mare in tempesta/mare calmo del bel Serpeverde con un fisico scolpito e fili argentei che gli ricoprivano leggermente il viso donandogli un’aurea tenebrosa tutt’intorno. Così, oro argento si fusero.”

Ora, capisco essere poetici e che più è lungo un capitolo più è figa la storia, ma qui si sta sfiorando il limite dell’inimmaginabile!

Però, ancora non è finita! La/o scrittrice/scrittore dovrà naturalmente dare un minimo di senso a questa storia già abbastanza assurda.

Quindi, che fa mi chiederete voi?
Ma semplice, iniziano le seghe mentali (perdonate la volgarità miei lettori, ma serviva). Ovvero: Hermione comincerà a chiedersi :

“Perché tutto d’un tratto mi sento attratta da quel figo di Draco? Oddio, perché l’ho chiamato Draco? E perché è figo? Di solito quel biondino dall’aria tenebrosa lo chiamo furetto, o semplicemente Malfoy! Oddio perché l'ho chiamato biondino dall’aria tenebrosa? ”.
E giù di lì per un capitolo o due, tanto per dare più corposità alla storia. Finché poi non arriva il momento del loro secondo incontro. La tensione è palpabile, e l’attrazione fisica è tale che si può anche tagliare con un coltello, “Miracle Blade”quelli dello Chef Tony, già proprio loro. Da lì la storia diventa monotona e priva di colpi di scena: sesso. Il sesso diventa la chiave di tutto, sesso sfrenato e selvaggio fino ad esaurimento batterie. Sì perché alla fine che pretendete possano fare?

Finché la loro relazione raggiunge l’apice dell’assurdo: i due ragazzi si innamorano! Ebbene, dopo tutte quelle notti trascorse nella Stanza delle Necessità a fare un ripasso del Kamasutra i due maghi scoprono di amarsi.
Che culo!

Questa è la parte che, personalmente, preferisco: i due ragazzi ormai conosco i loro veri sentimenti e quindi devono urlarlo al mondo! Naturalmente al mondo è rimasto quel minimo di lucidità nel cervello e cerca in tutti i modi di far uscire dal trans la Granger e il Malfoy. Nessuno accetta la loro relazione e cercano di separarli. Ovvio che è tutto inutile perché il loro è un amore genuino, ma che dico? Un amore vero, quanto i capelli puliti di Severus Piton. Insomma, in tutta la storia gli unici a non vederci nulla di alieno sono i nostri amati protagonisti, i quali continueranno la loro relazione spostandosi dal letto al pavimento, fino al bagno dei prefetti e alla Sala Grande, sì sul tavolo degli insegnanti.
Dai, in fondo si amano!

Dopodiché c’è il finale ad effetto, ma...
Di solito si lasciano, perché sono stanchi di continuare la relazione all’oscuro di tutti; oppure la continuano fornicando come conigli; o ancora, dopo essersi lasciati si rincontrano casualmente anni dopo, e la scintilla scoppia per finire la fanfiction in bellezza.

Io ci metterei una bomba.

Insomma, sono sconcertata!
Diamine sì, è tutto veramente esilarante, o molto inquietante. Dipende dai punti di vista, certo.



O____O”
  
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