Ciao a tutti ragazzi! Eccomi con un altra fan fic su Roy Mustang (oddio, in questo caso non è propriamente corretto, ma non vi dico nulla!!!).
Stavolta mi sono buttata sul genere totalmente comico.... mi auguro che vi facciate quattro risate.
Sayonara!
Legenda:
Punto di vista di Roy
Punto di vista di Riza
Pensato
Scritto sulla lettera
Carta
Ancora.
Quegli stramaledettissimi fogli di carta.
Maledette scartoffie...
Ancora.
Quegli stramaledettissimi fogli di carta.
Dannate
lettere d'amore...
Da quando Roy Mustang e Riza
Hawkeye lavoravano insieme questa era la guerra psicologica che
dovevano affrontare.Sempre le solite reazioni
Sbuffo, seguito da un'occhiataccia e un faccia rassegnata.
Anche questa mattina nel quartier generale di East City sembrava andare tutto secondo la routine, Roy vide arrivare la sua risma di documenti da contrassegnare, alta tando da fare invidia all'Empire State Building, e Riza notò la lettera color confetto sulla sua scrivania.
Roy sbuffò, guardò il tenente con due occhi pieni di noia e aspettò la sua reazione.
Impossibile.
Riza sorrise.
Il colonnello si strofinò gli occhi.
Oddio, sogno o son desto?
- Tenente - disse
- Sì? - rispose lei gentilmente.
- Questa lettera l'hai portata tu qui, come al solito, vero? -
- Certo. -
Roy non capiva.
Si grattò la testa nel tentaivo di comprendere quel cambiamento....
Magari si è semplicemente rassegnata.... un po' mi dispiace.
Riflettè un altro po' (quella mattina non aveva proprio voglia di lavorare e finalmente aveva trovato un motivo per evitare almeno di cominciare subito di primo mattino, ne approfittò) poi s'arrese... insomma dopotutto avrebbe potuto avere delle ragioni personali per essere allegra che magari gli avrebbe detto dopo quando fossero stati a quattr'occhi.
Ora però, si ritrovava costretto a compilare tutte quelle scartoffie...
No. C'era ancora il pezzo forte della mattinata.
La sua giornaliera lettera d'amore (a dire la verità ne riceveva più d'una, ma ce n'era sempre almeno una che veniva recapitata davanti al suo ufficio e quella puntualmente era l'unica che gli era stata concessa da leggere la mattina prima di lavorare)
Speriamo che questa lettera sia scritta in maniera prolissa e che duri un'infinità!
Roy afferrò la lettera.
C'era un insolito bigliettino attaccato con un cordongino alla busta...Ma il colonnello lo scartò.Li teneva sempre per ultimi.
Tirò fuori il foglio minuto e ne esaminò il contenuto.
Accidenti! E' troppo corta!
Piano, molto piano, incominciò a leggere i caratteri minuti e timidi del mittente.
La prima riga era sempre la stessa, noiosa, sfilza di convenevoli... la saltò a piè pari...
Sono
Melany, la commessa della pasticceria in via Saint John...Sono davvero
contenta che adesso lei stia leggendo questa mia lettera...
Melany? Roy non riusciva nè aricordarne il viso, nè il posto dove lavorava.
...Ho letto male.... d'altro canto lavoro giorno e notte sarebbe comprensibile un calo d'attenzione...
Melany? Roy non riusciva nè aricordarne il viso, nè il posto dove lavorava.
quando
la settimana scorsa è venuto nel mio negozio sono rimasta colpita
subito dalla sua eleganza e
dalla sua aria così fresca e giovanile
lei è davvero il genere di uomo cho ho sempre sognato di conoscere almeno una volta nella mia vita.
Ed è per questo che sarei davvero felice se accettasse di uscire con me domani sera...
Vorrei davvero conoscerla meglio e sapere che genere di uomo è, anche se con quel magnifico sorriso, lei non potrà essere altro che una
persona fantastica.
Caspita... questa ragazza era proprio pazza di lui! Ma mancavano ancora un paio di righe...
Le andrebbe bene se ci incontriamo
davanti al campanile in via Murphy alle otto di domani sera?
Qui sotto le scrivo il mio numero di telefono nel caso volesse contattarmi...
Mi raccomando conto su di lei... Sottotenente Havoc!
lei è davvero il genere di uomo cho ho sempre sognato di conoscere almeno una volta nella mia vita.
Ed è per questo che sarei davvero felice se accettasse di uscire con me domani sera...
Vorrei davvero conoscerla meglio e sapere che genere di uomo è, anche se con quel magnifico sorriso, lei non potrà essere altro che una
persona fantastica.
Caspita... questa ragazza era proprio pazza di lui! Ma mancavano ancora un paio di righe...
Qui sotto le scrivo il mio numero di telefono nel caso volesse contattarmi...
Mi raccomando conto su di lei... Sottotenente Havoc!
...Ho letto male.... d'altro canto lavoro giorno e notte sarebbe comprensibile un calo d'attenzione...
Sottotenente Havoc
La rabbia nel cuore del colonnello incominciava a montare...
Aprì il bilgliettino, che prima era stato scartato...
-
La rabbia nel cuore del colonnello incominciava a montare...
Aprì il bilgliettino, che prima era stato scartato...
Rispettabile
Sig.or Mustang, mi perdoni il disturbo, ma desidererei che consegnasse
questa lettera al Sottotenente Havoc, io purtroppo non ho avuto il
coraggio di consegnargliela di persona e visto che lei mi sembrava in
buoni rapporti con lui quando eravate venuti in pasticceria ho pensato
che lei mi avrebbe potuto aiutare. Grazie mille per l'aiuto.
Melany.
Melany.
- Tenente....
- chiamò di nuovo lui.
- Sì, Colonnello? - rispose, con la voce che tremava enl tentativo di reprimere le risate.
- T- tu l'avevi letto il bigliettino? - chiese
- Come avrei potuto sapere a chi recapitarlo se non l'avessi letto? -
Roy rimase senza parole.
- Colonnello è successo qualcosa? - biascicò Havoc con la sua amata sigaretta in bocca.
L'alchimista lo fulminò con lo sguardo.
Quel pomeriggio Roy uscì prima. Anche se la prima lettera era stata scartata, ciò non significava che sarebbe stato libero ... infatti aveva avuto all'incirca quindici richieste per le otto di quella sera.
Havoc invece rimase in ufficio... non avendo nulla da fare preferiva rimanere con Breda, Falman e Fury per far passare il tempo in compagnia di qualche risata.
Tutto procedeva nella norma, quando Fury si scosse.
- Sottotenente Havoc? Che cos'è quel foglietto rosa sulla sua scrivania? -
Havoc si voltò e afferrò il pezzo di carta con foga smisuarata.
Una lettera d'amore!!!... ma perchè l'angolo in basso a destra era sbruciacchiato?
Note di fine fanfic: Ahahahahaha! Mi sono divertita un mondo a scrivere questa fic! Un po' di fan per Havoc insomma! Io sono una fan sfegatata di Roy, ma ciò non significa che solo lui in tutto FMA sia il figo di turno! XD Mi auguro che vi sia piaciuta! Mi raccomando! Lasciate tanti commenti e votate! ^^
PS: per la via Murphy mi sono ispirata a Peter Murphy, il cantante dei Bauhaus.
- Sì, Colonnello? - rispose, con la voce che tremava enl tentativo di reprimere le risate.
- T- tu l'avevi letto il bigliettino? - chiese
- Come avrei potuto sapere a chi recapitarlo se non l'avessi letto? -
Roy rimase senza parole.
- Colonnello è successo qualcosa? - biascicò Havoc con la sua amata sigaretta in bocca.
L'alchimista lo fulminò con lo sguardo.
Quel pomeriggio Roy uscì prima. Anche se la prima lettera era stata scartata, ciò non significava che sarebbe stato libero ... infatti aveva avuto all'incirca quindici richieste per le otto di quella sera.
Havoc invece rimase in ufficio... non avendo nulla da fare preferiva rimanere con Breda, Falman e Fury per far passare il tempo in compagnia di qualche risata.
Tutto procedeva nella norma, quando Fury si scosse.
- Sottotenente Havoc? Che cos'è quel foglietto rosa sulla sua scrivania? -
Havoc si voltò e afferrò il pezzo di carta con foga smisuarata.
Una lettera d'amore!!!... ma perchè l'angolo in basso a destra era sbruciacchiato?
Note di fine fanfic: Ahahahahaha! Mi sono divertita un mondo a scrivere questa fic! Un po' di fan per Havoc insomma! Io sono una fan sfegatata di Roy, ma ciò non significa che solo lui in tutto FMA sia il figo di turno! XD Mi auguro che vi sia piaciuta! Mi raccomando! Lasciate tanti commenti e votate! ^^
PS: per la via Murphy mi sono ispirata a Peter Murphy, il cantante dei Bauhaus.
-