Titolo: Il gusto di una risata
Fandom: White Collar
Personaggi:  Neal Caffrey, Peter Burke (+ apparizione di Reese Hughes ♥)
Pairing: pre-Peter/Neal
Rating: G
Genere:  generale
Avvertimenti: drabble, pre-slash
Timeline pre-serie, prima che Neal venga arrestato
Spoiler  nessuno
Conteggio Parole: 377 (FDP)
Prompt: cuore @ bingo_italia 
Betareader: nessie_sun  ♥ ♥ & ioio10 (per l'IC, è una mano santa ♥)
Disclaimer: "Io scherzo... forse." (cit. A.Costa) // I personaggi non sono miei, ma degli autori e di chiunque ne abbia diritto; tanto meno sono utilizzati a fini di lucro, ma solo per mero piacere personale. 



La sua risata gli arrivò dalle orecchie dritto al cuore. Non sapeva spiegarlo altrimenti, ma quando aveva sentito la sua voce e il suo respiro contro il proprio orecchio, un brivido, come una scossa elettrica, gli aveva attraversato il petto e gli si era fermato al cuore, facendolo sobbalzare.
Avrebbe potuto girarsi e catturarlo, finalmente, sarebbe stato così facile, era così vicino, ma non era riuscito a farlo. Non era riuscito a muoversi, nemmeno di un millimetro, mentre la sua testa gli mandava in loop le parole di sfida che gli aveva sussurrato, con fare quasi suadente.
Se lo era ritrovato alle spalle, sporto verso di lui da quel muretto che aveva fatalmente scordato di considerare (o per lo meno non lo aveva considerato come possibile fonte di un agguato), e aveva quasi avuto la sensazione di sentire i suoi capelli che gli solleticavano il collo.

"Ciao, Peter. Come va?" lo aveva salutato educatamente e, anche se non lo vedeva, sapeva che stava sorridendo.
"Non dovremmo far conversazione, Neal."
"Non sono solito seguire le regole."
Il sorriso era diventato riso e il federale non era riuscito ad evitare di sorridere a sua volta.
"Non saremmo qui, se no, eh?"
"O forse sì, chi lo sa?" domandò il criminale e a Peter, non sapeva se fosse possibile, gli sembrò di sentirlo ancora più vicino, "Ma oggi non ho tempo per giocare con te. Ci sentiamo, okay? La prossima volta la fortuna potrebbe esser dalla tua", mormorò a un soffio dal suo orecchio prima di allontanarsi ridendo con gusto.
L'agente dell'FBI aveva potuto sentirla, sentirne il sapore in qualche modo, mentre l'assimilava e cercava di controllare il battito del proprio cuore.

Non sembrava l'incontro di un poliziotto e un criminale, anche perché tecnicamente non era un incontro. Peter aveva seguito diligentemente le briciole che Neal gli aveva lasciato, senza sapere cosa avrebbe trovato al suo arrivo, anche se tutto quello aveva superato tutte le sue aspettative. Si era immaginato un classico scontro tra buono e cattivo, dove lui cercava di catturarlo e l'altro avrebbe tentato di sfuggirgli, ma stava imparando che con Neal Caffrey niente era come avrebbe dovuto essere.

"Allora, Caffrey?" domandò Hughes raggiungendolo.
"E' scappato", rispose soltanto, spostandosi dal muricciolo mentre, lentamente, il battito del proprio cuore andava normalizzandosi e lui cominciava a riprendere pieno contatto con la realtà.



Risposte ai commenti qua sotto.

@ Fuuma Hughes DOVEVA esserci ♥! *_* E' oramai l'unica cosa che manca per tornare ad aver il vecchio White Collar *O* ♥! Il capo di Hughes non mi piace, anche se è stato gentile. T_T
Grazie mille! *O* ♥