Ogni volta che parlo di te
tu fai parte o non parte di me
Sono ferma.
Immobile davanti al vecchio pozzo. Nella mente l’immagine di te e lei su quel
prato, abbracciati. Le tue parole sussurrate sono arrivate alle mie orecchie
come se le avessi urlate.
-...per
me sei l’unica donna che vale la pena di proteggere, l’unica che seguirei nel
mondo degli spiriti! Quello che è successo con Kagome è stato solo un attimo di
debolezza perché io voglio te e nessun altro! Nemmeno Naraku potrà dividerci
ora che ti ho ritrovato!-
- Ma
quella ragazza è innamorata di te! Lei respira, ha un cuore che batte nel petto
e soprattutto ha un anima, e sai bene che io non ne avrò mai più una! Perché
vuoi rovinarti la vita così Inuyasha? Io sto morendo lentamente e non ho
rimpianti, tu dovresti andare avanti e rifarti una vita senza di me!- Kikyo
parlava con voce spezzata mentre il mezzodemone la stringeva forte al petto.
ogni volta che piango per te
faccio parte o non parte di noi.
Gli
occhi diventano lucidi, la vista si offusca e non riesco più a distinguere le
loro sagome che si fondono come se fossero un unico essere. Forse è questo che
non mi è mai stato sufficientemente chiaro: Inuyasha e Kikyo sono un unico
individuo, un’anima sola in due corpi, non sono legati solo da un forte
sentimento d’affetto, ma dal destino. Io sono l’intrusa e niente può cambiare ciò,
ma in fondo lo so da sempre, ma il mio cuore ha fatto in modo che io non
vedessi la realtà.
Ma mille nuovi amori cercherò
per non amarti più
ma mai nessuno al mondo sarai tu.
In questo momento ai miei
occhi la cosa da fare è una sola: scappare. Scappare come ho sempre fatto,
fuggire dai problemi, fuggire da tutti, fuggire da lui e dal dolore che mi
procura.
Ancora una volta corro,
corro con il cuore in gola, il fiato corto e gli occhi lucidi. Mi getto nel
pozzo come hi sempre fatto: senza guardarmi indietro e sperando che lui non mi
segua. Sbagliato. Prima di sparire intravedo dalla spalla la sua veste rossa.
Mi do immediatamente della
stupida. Come posso sperare di fuggire da Inuyasha senza dargli spiegazioni?
Dannazione.
Arrivo nella mia epoca e mi
volto immaginando di trovarmelo davanti con gli occhi impietositi dalle mie
condizioni e l’aria spavalda di sempre. Ancora una volta mi sbaglio. Dietro di
me non c’è nessun mezzodemone, eppure l’ho visto dietro di me. Non importa avrò
più tempo per preparare delle scuse. Corro in casa, Sota e il nonno dormono,
incontro solo mia madre che vedendomi evita di fare domane. Mi chiudo in camera
e penso a cosa sta facendo quello stupido, quello stupido che amo. Perché sono
così masochista? Perché ogni volta spero che non sia corso da lei? Perché
diamine mi ostino a seguirlo quando dentro di me ho la certezza di sapere dove
sta andando?
E stanotte la passi con lei
ma ogni cosa ti parla di noi
ogni frase, ogni gesto che fai
è già stato vissuto da noi.
Ripenso a quella notte. Tu
eri lì solo per me, tu mi avevi promesso che non saresti più corso da lei. Mi
avevi abbracciata, stretta al tuo petto, coccolata e amata. Ero riuscita a
dirti quello che provavo, tu sembravi ricambiare ma era una bugia e me ne rendo
conto tardi. Mi hai baciato. Mi hai sussurrato parole che credevo nessuno mi
avrebbe mai detto. Mi hai fatto sentire donna, mi hai fatto diventare una
donna. Con te ho abbandonato le spoglie infantili e sono cresciuta, ti ho dato
tutto, tutto quello che avevo : il mio cuore, la mia mente e il mio corpo. Credevo
che per te fosse amore, n’ero convinta, invece
era solo sesso, o almeno ne
sono convinta dopo la scenetta a cui mi sono costretta ad assistere. Forse ora
stai soddisfano i tuoi bassi istinti animali con lei. Spero solo che almeno per
Kikyo sia amore.
Ma allora perché anche se
sono consapevole di tutto questo continuo a piangere? Perché continuo a
pensarti, costringendo il mio stanco cuore ad assorbire la matassa d’emozioni
che mi tengo dentro? Accidenti all’amore, tu sei stato capace di farmi provare
sentimenti talmente forti e sei riuscito a trasformali nel peggiore dei mali.
Chiudi gli occhi e pensi che
le sue mani, la sua pelle no, non sono me.
Nel mio cuore ho la
speranza che tu stia facendo tutto questo solo per poi lasciarla. Mi sto
auto-convincendo che quello che stai facendo servirà solo a dirle addio una
volta per tutte. Spero con tutto il mio
cuore o quello che ne rimane.
Ogni volta che parli di me
faccio parte o non parte di te
ogni volta che piangi per me
faccio parte o non parte di noi.
Tu e i tuo meravigliosi occhi ambrati, quegli occhi
che ho visto piangere per me, un’illusione?
Quelle mani
che ho visto proteggermi e stringermi, fantasia?
Tutte le parole sussurrate, urlate e dette a mezza
voce, solo la mia immaginazione?
A tutti i nostri amici
tu dirai di non amarmi più
ma solo io saprò a chi pensi tu
No, non può essere. I
momenti vissuti insieme non si cancellano, ci deve essere una spiegazione! Cosa
dirai a Miroku, Sango e Shippo quando non mi vedranno tornare?
Confesserai quello che è
successo o scapperai anche tu?
voglio te voglio te, voglio te
perchè tu, tu fai parte di me
voglio te, voglio te, voglio te
No, io ne sono sicura la
gelosia mi ha accecata, sono sicura che presto entrerai da quella finestra e mi
spiegherai tutto. Non può essere stato solo un bel sogno.
Quasi come se i miei
desideri fossero stati esauditi vedo la sagoma di due orecchie da cucciolo fuori
dalla finestra. La apro e ci sei tu. Capisco dai tuoi occhi che c’è qualcosa
che devi spiegarmi, che hai già capito il motivo della mia fuga. Stranamente
non ho paura per quello che mi dirai, sento
dentro di me una nuova speranza nascere.
-Kagome..so bene quello che
hai visto, ma devi ascoltarmi! Kikyo stava morendo, il suo spirito non avrebbe
mai avuto pace se non gli avessi detto quello che voleva sentire, non sarei
riuscito a vivere la mia vita con te se non fosse stata lei a dirmelo! Avevo
bisogno che lei finalmente trovasse pace e che capisse che per noi il tempo è
finito!-
-Ma tu hai detto che niente
avrebbe più potuto dividervi..- Ho bisogno
di conferme.
-Si l’ho fatto, perché era
quello che voleva sentirsi dire! Kagome io voglio te, fino all’ultimo istante,
fino all’ultimo giorno che avrò, ma prima dovevo chiudere con Kikyo!- Gli occhi
del mezzodemone erano accesi da un sentimento troppo forte per essere nascosto:
l’amore.
L’amore cieco, irrazionale
e pazzo, l’amore di chi è disposto a tutto e quello di chi ha una paura folle
di perdere la persona alla quale è destinato questo sentimento.
Ora non era più tempo di parlare,
negli occhi della ragazza si leggeva una muta riposta e un silenzioso permesso.
Inuyasha la strinse. Non era più tempo di’interruzioni, di litigi o
intromissioni da chissà quali forze. Era il tempo di amarsi.
Voglio te
fino all'ultimo sguardo
all'ultimo istante all'ultimo giorno che avrò.