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Autore: United_Sisters    31/08/2010    3 recensioni
Una ff seria, che non lascia spazio alle nostre rozzate quotidiane. Pffff. Ok, non ci crede nessuno. Allora diciamo che si ritrovano in una stanza tutti i personaggi, ma proprio tutti, e iniziano a discutere. Con il PIZZICO di ironia delle sisters, il gruppo omonimo su facebook.
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Buongiorno/buonasera e benvenuti alla nostra prima anteprima del nostro ritrovo per Alcolisti Molto Poco Anonimi. Alla nostra iniziale seduta molto poco psicologica, partecipano Gheia di Moltrasio Polloni, Matthew Scudisciato Bellamy, Giessica Tits Mittila, Dominic Etero Auard, Cheit Azzon. Tutti si siedono e inizia la conversazione. Viene invitata a presentarsi Gheia, con il suo solito savoire fair italiano, che si distingue dalla massa.

“io sono Gheia di Moltrasio mi piacciono i diamanti grandi quando  un pisello...”

“ciao Gheiaa! Sono quii mi vedi?Qui! Guarda! Di qua! Io vestito tutto di rosso!” la interruppe subito un ragazzo in prima fila. Occhi azzurro cielo, capelli nero pece e altezza da nano.

“Matt, prendi nota grandi quanto un pisello! Ecco. Dicevo, faccio la psicologa e…”

“Non preoccuparti cara, poi ti compro un diamantone grande a forma di banana.” Aveva il vizio di interrompere, il ragazzo.

Gheia: “Cosa??? Non mi interrompere, disgraziato! E il diamantone regalalo a Dom! Sono cose da maschi!”

“Ma amore…” Provò a protestare il poveretto, evidentemente conoscente intimo della nostra saggia, fine e simpatica ragazza italiana.

“Amore un corno! Ho visto che guardi il sedere delle altre!” Gli altri assistono alla conversazione, cercando di capire che cosa stesse dicendo quella, visto che parlava strano e ogni tanto faceva accenno all’isteria.

Matt: “Ma no! Non ho mai guardato il sedere di nessun altra!” Naturalmente era sincero, di nessuna donna aveva guardato il sedere.

Sembrò rabbonirsi, almeno un pochino: “Davvero? Vabbè, approfondiamo la questione dopo… Continuiamo…dicevo che devo studiare anche se non mi va, devo preparare la tesi da anni, sembra che stia scrivendo un romanzo invece di un trattato, ma mi piace tirarmela, così continuo a scrivere e scrivere e scrivere…

Comunque, preferisco andare nei bar e a botte di culo gigantesche incontrare rockman di successo… ci passo le mie giornate nei bar e io stessa mi chiedo dov’è che trovo tutto codesto culo…”

Giessica: “Ce l’hai naturale amor… ehm Gheia.” Interviene una bella finta bionda che più finta non si può. Gheia sbianca e si gira a fissare subito Met.

Matt:”C’è qualcosa che non so?”

Subito l’italiana riprende coraggio e aggiunge:”No tesoro, presentati, tocca a te.”

Matt: “Sono Bellami, Met Bellami. Sono un bassotto pacioccoso con un naso da furetto, nato a Cambridge… Faccio parte di una band di strafighi… Il batterista poi…” E in quel momento si distrasse con gli occhi sognanti e la bava alla bocca.

Gheia e la Azzon, insieme: “Scusami?”

Matt: “Oh, ehm, dicevo. Ho una voce da donna, ma bellissima, proprio. Mi piacciono sia gli uomini che le donne e ogni tanto qualche trans ci sta bene.” Urletti dal pubblico. Da notare che urlano solo le donne e il batterista fighetto. Quest’ultimo prende dei decibel che le squattrinate si sognano e inizia a strapparsi i capelli. Met continua, imperterrito: “Magari con qualche giochino… Cooomunque, sono sono dipendente da funghetti allucinogeni, mi piace il wild sex, adoro ubriacarmi di tanto in tanto con il mio amichetto del cuore”

E Dom, indicandosi, tutto contento: “Parla di me!! Parla di me!! Tiè, stupida Azzon!” conclude il magnifico discorso, indicando la povera bionda vestita di stracci.

Matt:”Per concludere, mi piacciono molto gli animali… Gli uccelli e i rettili, sopporto le galline, ahimè, e soprattutto i mammiferi! Volete mettere a confronto i leopardi con qualsiasi altra razza? Meravigliosi. Inoltre vorrei solo ricordare la legge della L… Insomma chi prima arriva meglio alloggia… Anche Dom risente di questa legg…”

“A nessuno importa, tesor… Ehm amor… Ehm Pitone mio… Cioè volevo dire Matteo!” lo interruppe Domenico.

La Azzon, una poveretta bionda con i capelli che sembravano non aver visto neanche con il canocchiale il parrucchiere e uno sguardo di odio verso Dom e Gheia, li interrompe e chiede: “Ma come vi siete conosciuti?”

“Beh per questo ci vuole una spiegazione dalle origini! Allora io sono nato a Cambridge, e già allora iniziavo a sentir parlare di alieni, e parlavo con i fantasmi, perciò…”

“Spiego io tesoro, che te inizieresti dal Jurassic Park… “

E Gheia con il suo naturale sex appeal da scaricatrice di porto, iniziò a raccontare.

  
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