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Autore: zero2757    31/08/2010    4 recensioni
Sì, me ne rendo conto.
Sì, è più che visibile.
La damina si sta annoiando nel paese delle meraviglie, la damina si è stancata della regina.
Genere: Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia era stata precedentemente pubblicata ma, per motivi di 'sovraccarico' nel mio profilo l'avevo eliminata.
La storia tratta di un momento di follia, capita a tutti di fare cose stupide; o sogni di altrettanto genere. Be' questa è la prova di tutto, niente Voldemort, niente di niente solo pochi momenti di sogni e pochi istanti di follia pura da parte di...lo scoprirete.
Buona Lettura!
Micheila.


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Damina Viziata






Sì, sono viziata e senza scrupoli. Lo ammetto. Faccio soffrire, dormo su corpi non miei e allora?
Amo essere crudele e fredda, non posso farne a meno.
Sono una damina disubbidiente. Sono una damina cattiva. Sono l'assassina peggiore. Mi sono stancata di prendere il thè con tranquillità, il mondo delle meraviglie non è più abbastanza per me, la compagnia del leprotto marzolino e del ghiro mi infastidisce. Io sono la damina e il cappellaio matto assieme...sì, il cappellaio matto è la damina. La damina della regina di cuori. Ma la damina si è stancata di tutto questo!
Vuole qualcosa di più esteso, mi riempe di disgusto parlare col brucaliffo, odio vedere il gatto del Cheshire apparire e sparire, detesto le partite a croquet con la mia regina.
Mi disgusta sapere che vi è il coniglietto che le striscia ai piedi.
Sì, me ne rendo conto.
Sì, è più che visibile.
La damina si sta annoiando nel paese delle meraviglie, la damina si è stancata della regina.
La damina vuole solo fuggire in un luogo più divertente.
Piano, note di pianoforte riecheggiano nel castello oscuro e mal illuminato. Un grido disperato. Ma forse è solo l'ennesimo cadavere.
Non rinnego ciò che sono, anzi ne sono fiera. Né un demone, né uno spirito, né un elfo, né un folletto, né una fata, né un drago! No, niente di tutto questo, sono un essere umano e me ne compiaccio.
Una campana scocca i suoi rintocchi, ancora urla, ancora odore di ruggine, che noia...le decapitazioni sono noiose.
«Signorina, la vuole la regina.» una serva mi richiama, annuisco. La seguo finchè non mi ritrovo nella grande ala delle decapitazioni, sì, questo è davvero divertente. La mia decapitazione è davvero divertente, finalmente potrò divertirmi ancora, in un altro mondo. Forse altrettanto pomposo ma c'è una cosa che mi chiedo, avranno il thè?
Ancora poco e non sarò più nel mondo delle meraviglie, la mia risata si spande per l'intera ala e coloro che dovrebbero essere i giudici si guardano allibiti. Ma come...qui non dovremmo essere tutti pazzi?
Ora, solo ora mi rendo conto perchè non mi diverto più; la normalità si è insinuata nel libro di Alice nel paese delle meraviglie, il libro sta andando a fuoco e sta morendo, ma come direbbe il gatto "Io sono pazzo, tu sei pazza!"


«Hermione! Hermione! HERMIONE!» la voce di Ginny mi rimbomba nella mente, che cavolo vuole?
Apro gli occhi, lei è davanti a me sconvolta. Che le prende?
«Continuavi ad agitarti, Hermione, ma cosa...» non finisce la frase che mi rendo conto di cosa ho sognato, sono divetata pazza!
«Oddio, Ginny...era...terribile...io...» dico balbettando, ho appena sognato di essere nel libro di Lewis Carroll e che ero pazza o peggio, sadica! Ginny mi abbraccia e dopo poco ci stacchiamo, sono poco più delle tre del mattino. «Su, dobbiamo prepararci! Dobbiamo arrivare al campo prima che incomici la partita!» con quell'affermazione mi sento un pò rincuorata, mi distrarrò da quell'incubo...spero solo di dimenticarlo.


Fine.




   
 
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