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Autore: Meglascimmia    06/09/2010    3 recensioni
Se vi dicessi che questa non è una storia d'amore? In parte sì,ma non è quel tipo di storie che fanno venire le carie ai denti. Questa parla di Izzy,una ragazza "stramba" sulle sue idee e Billie Joe,il ragazzo che lei ha sempre sognato. Ma qualcosa torna dal passato e.. "Mi accucciai sotto le coperte e iniziai a giocherellare con i capelli blu di Billie Joe,lui continuava a sorridere senza muoversi. Continuai ancora per un po’,Billie si era di nuovo addormentato,io invece ero ancora li a fissarlo. Era stupendo anche quando dormiva."
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Billie J. Armstrong, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1:Diciotto

Oggi finalmente è il mio diciottesimo compleanno. Divento maggiorenne. Posso fare quello che voglio. In un certo senso sono libera. No,non sono libera. Ho una mamma rompicoglioni che è stata lasciata da suo terzo marito ed ora ha bisogno di compagnia. Come se non ce l’avesse. Ogni tre giorni c’è una “festa” con gli amici e le amiche di mamma. Non so come ma conosce davvero tante persone in questo posto.

Ma non pensiamoci;io da oggi sono maggiorenne.

Certo bisognerebbe fare una mega festa per i diciott’anni. Una di quelle che non scordi mai,ma io lo festeggerò in modo semplice con Penny e Gabriel.

Penny è la mia migliore amica,è una persona fantastica una di quelle che per te c’è sempre. Ti fa sempre sorridere. Gabriel è il suo fidanzato.

Io e Penny ci conosciamo da quando avevamo si e no tre anni. Gabriel lo conosciamo da quando siamo alle superiori. Loro due si sono piaciuti da subito e,anche se lo trovo molto carino,non mi sono messa in mezzo. Ormai lui è come un fratello.

 

Finalmente arrivo a lavoro. Lavoro in un bar vicino a casa. È un posto dove ci sono le persone diverse. Quelle che vengono escluse dalla società. Anche noi facciamo parte di questa parte della società. Sarà che a me piace essere considerata strana,diversa,non come loro.

Oggi lavoro fino alle 21,dopo vado a casa di Penny e “festeggio” il mio compleanno. Oggi,lei,era più contenta di me. A scuola non ha fatto altro che ripetere tutto il programma per la sera che veniva,era diventata piuttosto insopportabile tanto che ho sentito dire da Gabriel “Ti odio”. Una cosa mai detta,ma credo che l’abbia detto per il momento. Perché Penny saltellava per il corridoio e lanciava gridolini ogni trenta secondi. Sembrava che i diciottenni li doveva compiere lei,ma lei li ha compiuti a Gennaio ed oggi è il 31 Ottobre. È anche Halloween e questo mi piace.

Gabriel per questo mi definisce “figlia di strega”.

Mi metto il grembiule nero con la scritta in rosso “The Rock Club”.

Sono le sei e ancora non c’è nessuno qui a parte le quattordicenni disadattate che voglio starsene in posti come questo.

Decido di prendere il libro di filosofia e ripassare un po’. Tanto per ora c’è poca gente. Dovrei studiare l’uomo che non so chi sia. Non riesco a ricordare il suo nome. Va b’è ora lo troverò. In sottofondo ci sono i Sex Pistols,uno dei miei gruppi preferiti.

“Tuuu cosa ci fai qui! Dovresti essere a casa a prepararti,oggi è il giorno più importante della tua vita e te te ne stai qui a lavorare e a studiare filosofia?? Guarda che se n..”

“Penny riprendi fiato” alzo gli occhi e vedo che si sposta una ciocca di capelli biondi “io devo lavorare. E..e poi tu..non dovevi preparare la mia festa?”

“Si! È già tutto pronto e poi te vieni da me un’ora prima ti devi preparare. Ah ho invitato anche mio cugino e dei suoi amici..sai era in città e il compleanno dei diciotto in tre era troppo triste..ora siamo in sei!”

Penny era più esaltata di me,chissà cosa aveva in mente per la serata. Io sapevo solo che stavamo nella sua villa. Punto. E il compleanno doveva essere il mio,dovevo deciderlo io. Ma si può resistere ad una Penny che ti chiede di organizzarlo con gli occhioni dolci e il labbruccio? No non si può resistere..

“Comunque chi sarebbero questi tre? Sai com’è vorrei almeno sapere il nome siccome sono stati invitati a mia insaputa al mio compleanno!” Penny sbuffa

“Sono tre ragazzi” alzai un sopracciglio “Uno è mio cugino,ma questo già detto..e poi bho ci sono due suoi amici..e poi era solo perché volevo che ci fosse un po’ più di gente..per non fare un compleanno in tre come si fa da quasi 17 anni!”

Risi. La faccia di Penny incavolata faceva sempre ridere. Era buffa. Metteva il broncio e incrociava le braccia al petto.

Sospirai e tornai al mio libro di filosofia. Penny era rimasta lì a giocherellare con una ciocca dei suoi lunghi capelli biondi. Quando non aveva nulla da fare stava lì e canticchiava diceva “non ti lascio da sola in questo luogo buio,anche se lo amo!” e detto questo si metteva a sedere sullo sgabello di pelle rossa.

Non dava fastidio,stava lì zitta e buona e ogni tanto chiedeva da bere. Quando si annoiava chiamava Gabriel. Così io abbandonavo i miei libri e parlavo con loro..

Il suo cellulare vibro per cinque secondi,era un messaggio. Mi sporsi un po’ per leggerlo ma lei lo nascose e mi guardo male. Doveva essere qualcosa per il mio compleanno..

“Allora chi era? Gabriel che ti manda messaggini Hot??”

“No è una sorpresa che arriverà fra 10 minuti!”

Io ho paura delle sue sorprese. No,io ho paura di lei!

 

Passò mezzora e non arrivava nessuno. Che cavolo di sorpresa era una che arrivava in ritardo? Penny era nervosa,si mangiava le unghie e si grattava il braccio sinistro. Chissà cos’era questa sorpresa. Farà venire qui Sid Vicious riesumato in versione zombie ma estremamente sexy o Johnny Rotten? No impossibile,anche perché lei gli odia ma sarebbe comunque una cosa impossibile da realizzarsi..anche perché non credo che voglia assistere a qualcosa di sconvolgente sul pavimento del bar..

La porta si aprì ed entrarono tre ragazzi non tanto alti,ma di sicuro più alti di me. Si sono una nanetta alta 1.66..ma non ci ho mai fatto caso.

Penny si girò verso il più alto quello con i capelli biondi e gli mostrò la sua occhiata truce.

“Tuu perché ci hai messo cosi tanto??!” lui alzò le spalle “Noi ti stavamo aspettando,mi stavo preoccupando!”

Quello con i capelli rossi si rivolse a quello con i capelli blu e poi risero,non capì cosa si dissero ma loro ridevano..mah.

Si sedettero accanto a lei e poi iniziarono a fissarmi io avevo ancora gli occhi puntati sul mio libro e giocherellavo con una ciocca blu. Sentendomi fissata alzai gli occhi e ne incontrai due verdi. Semplicemente fantastici,erano a due centimetri da me e mi fissavano. Feci un passo indietro per vedere chi avevo davanti. Era quello con i capelli blu.

“E loro?” mi usci di bocca senza accorge mene

“Loro sono quei tre. Lui è mio cugino Mike” indicò quello con i capelli biondi “Lui è Frank o Tré,come preferisci” indicò quello con i capelli rossicci “e lui è Billie Joe o Bì” e indicò quello dagl’occhi verdi,poi indicandomi disse “lei è Izzy”

Mi sorrisero “Ehm..volete qualcosa??”

“E’ possibile prendere una birra alle tre di pomeriggio??” disse il biondo

“No a quest’ora ti posso dare succo di frutta o coca-cola o una fanta. E se volete qualcosa di proibito,acqua..”i tre risero “Per prendere la birra devi aspettare le cinque e mezza..”

Si guardarono e poi quello dai capelli rossi disse “Cola per cinque allora!”

Presi quattro lattine di cola e riempì un bicchiere con la birra.

“Scusa ma non si poteva bere la birra dalle cinque e mezza??” chiese occhioni verdi. Io lo guardai e poi sorrisi

“Io posso!” mi guardarono tutti e quattro male.

Per il seguenti 45 minuti parlò solo Penny.

“Penny riprendi fiato!” le intimò Mike “Calma..se ci dici tutto ora di cosa parliamo stasera??” lei annui e sorseggiò la sua cola.

Io non l’ascoltai mai,ero preso da filosofia. Non so ma oggi mi era presa così,dovevo studiare.

Passammo altre ore così a chiacchierare senza renderci conto che ore fossero..

“Penny,sono le otto. Dovreste andare a casa,io arrivo fra un’ora..”

I quattro annuirono ed uscirono dal bar abbastanza pieno.

Fra un’ora avrei rivisto quegl’occhioni verdi che mi avevano rapito da subito.

 

Angolo de LaFrappuccino **

Ci sono eccomi! questa è una storia meno demenziale delle altre che ho scritto. Mi sono cemntata in una cosa amio parere piu complicata *credo*. Ma vabbè. Che ve ne pare di questo primo cpaitolo?

Risposte recensioni:Tutta colpa di tua cugina!

Angie_Nim:Che bello hai letto anche quest'altra FF. Comuqnue non è solo la tua mente malata io pensavo di scriverlo cosa stessero facendo ma ho lasciato spazio all'imaginazione dei lettori *-* in effetti è vero scrivo un po' quello che mi passa per la mente. Vabuò spero che leggerai anche questa FF..ne sarei molto felice!

BeGD:Per la scomparsa volevo mettere una cosa a sorpresa tipo:E si scoprì che stavano mangiando i biscotti al cioccolato di Tré in camera di Mike. Ma poi ho lasciato perdere ed mi sono detta "Ehi tanto tutti penseranno quello che stai pensando anche te!" ed è stato così..Grazie dei complimenti che hai fatto al mio cervello (ti dico che ogni tanto il mio cervello pensa delle cose che non si dovrebbero pensare .-.) Cooomunque sperò che,anche te,provi a leggere questo schifo (almeno da come la vedo io..).

 

Alla prossima,LaFrappuccino **

Pagina Facebook : La Mente Malata de LaFrappuccino

  
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