FlashFiction

Rifiutato. Ancora.
Forse avrebbe dovuto cambiare stile, mettere da parte tele e pennelli per dedicarsi a quelle sculture d’arte moderna che sembravano andare tanto di moda.

Una volta Emily l’aveva portato ad una mostra in centro.
“Non puoi immaginare che significato nasconda una piramide di lattine finché non ne hai una davanti! Vedrai, non ti deluderà!” Gli aveva detto, con ancora addosso un velo da sposa della sua boutique.

Tra lattine, quadri irrispettosi delle proprie cornici e complicati intrecci di luci natalizie, ricordava soprattutto una pattumiera molto alta, bucata in più punti. Il cartellino invitava ad osservare l’accostamento artistico dei fori e come il grigio della lamiera donasse un tocco armonico all’insieme.
Sotto, un prezzo. Un numero di cui aveva preferito dimenticare presto gli zeri.
Emily ne era rimasta letteralmente affascinata. Estasiata.

Ripensandoci, non gli sembrava che guardasse la scultura-pattumiera.
Emily spiava attraverso i fori qualcuno certamente al di là del ‘grigio armonico’.

Ecco l’ingenuità che lei aveva amato tanto.