Ciao a tutti so che dovrei scrivere i capitoli delle mie storie ma ho talmente tanto dolore dentro che mi sembra di sprofondare, scrivendo questa one-shot mi sono sentita un pochino meglio...

non è una mia solita storia, vi è dentro il dolore che provo e spero di non deprimervi con quello che ho scritto.

Come ho anticipato vediamo Bella che viene lasciata da Edward e quindi con la sua sofferenza, per capire di cosa si tratta dovete leggere non posso dire molto, a parte di chiedervi di farmi sapere cosa ne pensate.

La storia è scritta in tre tempi: narratore esterno, il dolore di Bella in prima persona, narratore esterno, beh che dirvi...

Buona lettura tutti

La sofferenza dell'amore

Narratore esterno

Bella non capisce il motivo per cui Edward quella mattina non era andato a scuola.

Torna a casa e lo trova li nel giardino rigido con gli stessi abiti della festa, capisce che qualcosa non va, ma non riesce a comprendere o forse non lo vuole ammettere.

<< Edward cosa succedere >>

<< Stiamo per trasferisci, la gente inizia a sospettare qualcosa >>

<< Devo trovare il modo di… aspetta hai detto state?! >>

<< Io e la mia famiglia >>

<< Edward io non capisco… perché? >>

In realtà non c’è molto da capire, Edward la sta lasciando, tutti noi sappiamo il perché, lui non vuole rovinarle la via. Secondo lui Bella deve vivere innamorarsi di qualcuno che gli possa dare dei figli, invecchiare e vedere i propri nipoti, ma se resta con lui tutto questo non potrà mai averlo.

<< Mi spiace… ma io ti ho sempre mentito… Non ti amo >>

<< Tu – tu non mi vu- vuoi? >>

<< No Bella… promettimi solo una cosa, non fare niente di stupido o di insensato, fallo per Charlie, per te stessa >>

Edward avrebbe voluto dirle che la ama e che non vuole che le accada nulla, ma non può deve essere freddo e distaccato lo deve fare per l’amore che prova per lei.

Bella pov

Lui si allontana, sta andando via da me.

Mi sta lasciando da sola, in mezzo ad un bosco, dicendo di non amarmi.

Come mi sono potuta illudere, perché? Perché mi stai lasciando?

Inizio a correre per cercare di raggiungerlo di trovarlo, ma è tutto inutile.

Vedo il tempo che scorre da giorno si è fatta notte, poi di nuovo giorno e ora di nuovo notte.

Sono stanca di camminare, le forze mi abbandonano, mi accascio a terra.

Sento l’aria mancarmi, il respiro si accorcia. Il freddo mi entra dentro, ma non lo sento.

Il mio cuore ormai sta morendo, sta soffrendo moltissimo ed io non riesco a lottare per mandare via queste emozioni devastanti.

Qualcuno mi chiama, mi scuote, ma io non riesco a rispondere, non ne ho le forze ne la voglia di farlo.

Perché dovrei parlare? A che scopo se poi nessuno ti sente?

Colui che vorrei al mio fianco se né andato per sempre, mi ha lasciata dicendo di non amarmi.

Perché mi sono illusa che lui essere così perfetto avrebbe dovuto stare con una come me?

Di sicuro ora se la starà spassando con qualche bella vampira mentre io rimango qui ad annegare nel mio dolore.

I giorni stanno passando e lui non è ancora tornato.

Charlie è spaventato da questo mio comportamento.

Non sto più mangiando, non sto andando a scuola.

Sono rinchiusa ore ed ore nella mia stanza a guardare fuori dalla finestra la pioggia che scende forte. Non avrei mai pensato di dirlo, ma la pioggia mi piace.

Non so esattamente cosa mi spinge a farlo ma esco di casa correndo, Charlie mi urla qualcosa ma ormai non lo sento più.

Corro nel bosco… senza meta. Indosso solo un pantalone di una tuta e una maglietta leggera, sento il freddo entrarmi dentro, ma non mi importa… niente ha più importanza senza il mio angelo… senza Edward.

Il mio cuore si è frantumato, sento che non sopporta più il dolore.

Ogni respiro è come una pugnalata che mi entra dentro sempre più in profondità.

Le forze per correre stanno scemando, mi sento sempre più debole.

All’improvviso mi fermo, sono arrivata alla scogliera e mi fermo a fissare l’orizzonte.

Il mare è in tempesta, ovunque intorno a me c’è acqua.

Vicino ai miei piedi c’è uno specchio d’acqua dalla quale vedo una Bella diversa.

Gli occhi spenti è vuoti, il viso sciupato. Il mio corpo è deperito.

È questione di un attimo una follata di vento, un brivido che mi fa tremare, la terra sotto i miei piedi scompare ed è un salto nel vuoto.

L’ultimo mio pensiero va ad Edward, poiché non ho mantenuto la promessa.

Narratore esterno

Charlie vede la sua Bella deperita, non sa come aiutarla, sa che Edward è l’unico che potrebbe salvarla ma non sa come contattarlo, mentre pensa ad una soluzione vede correre Bella nel bosco, cerca di fermarla ma non ci riesce.

Sa che sa per succedere qualcosa deve cercare sua figli prima che faccia qualcosa di stupido.

Chiama Billy, Jacob e tutti gli altri, gli spiega cosa è successo è chiude la chiamata, sta per uscire dalla porta ma il telefono squilla, lui corre a rispondere teme il peggio, ma la voce che sente lo fa sperare in un futuro migliore per la sua bambina

- signor Swan sua figlia è in casa -

<< Alice Bella sta male… non è più la stessa non si sta nutrendo ed ora è scappata nel bosco… vi prego tornate o almeno dici ad Edward di venire lui è l’unico che può aiutarla >>

Fa famiglia Cullen sente tutto e subito corrono a Forks, non sono molto distanti mezz’ora è arrivano.

Edward è già li voleva rivedere la sua amata, ma sentendo la chiamata, corre nel bosco e arriva alla scogliera, non gli importa del patto, deve salvare la sua Bella.

La vede lì tremante e poi subito dopo scompare, cade sotto il peso del suo corpo.

Non è arrivato in tempo a prenderla, si tuffa per salvarla, ma quello che vede in acqua gli fa fermare il suo cuore ormai morto, la sua Bella portata dalle onde a infrangersi sulle rocce nel mare.

La prende la porta sulla spiaggia cerca di farla rinvenire, le pratica la respirazione, ma sembra tutto inutile.

I Cullen, i Quileutes e Charlie.. lui sembrava non sapere nulla ma capisce, lui è a conoscenza del loro segreto.

<< Edward salva la mia bambina, esaudisci il suo desideri so che con te starà sempre al sicuro ma promettimi che me la porterai a vedere ogni tanto >>

Edward ci pensa e vede la sua amata che sta morendo.

Accade tutto in poco tempo. Bella rinviene per un attimo.

<< Edward… io ti.. ti… amo >>

Poi ritorna nell’incoscienza.

Edward non perde tempo e la morde, ma il suo cuore ormai ha smesso di battere.

Tutti singhiozzano sono tutti disperati.

Edward sente il dolore più forte di tutti.

BUM…

BUM… BUM…

BUM.. BUM… BUM..

Il cuore di Bella ritorna a battere forte, segno che la trasformazione sta avvenendo.

Tutti sono felici perché sanno che finalmente Bella sarà felice accanto alle persone che le vogliono bene e alla persona che lei ama.

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Lo so è una storia abbastanza forte per via dei sentimenti che io ho usato, ma sono quelli che provo in questo momento, mi sento coperta dal dolore, si lotto per stare bene, per non soffrire, perchè me lo aspettavo, ma anche se sono capace di mentire a tutti che sto bene che non mi importa in realtà sto male.

Fra una settimana metterò le risposte alle recensioni se ci saranno, così da ringraziarvi di aver letto la mia storia...