08/09/2010
6 recensioniMattine
Ah, la tranquillità mattutina.Come eguagliare il silenzio delle sei di mattina? Le chiacchierate notturne erano terminate da un pezzo, quelle mattutine erano ancora lontane: era tutto perfettamente calmo.
< Uaiohuiohuioh! >
Come non detto.
Tale urlo belluino si propagò nella camera dei malandrini spezzando la quiete; si sa, gli imbecilli non dormono mai.
< Reeeeemuuuus! > urlò James precipitandosi sul letto dell'amico e cominciando a scuoterlo < Sveeeeglia amico! Sveglia! >
Sirius scoppiò a ridere senza alcun motivo, Peter cominciò a canticchiare allegramente < Sveglisvegliasvegliasveglia > il tutto inutilmente. Tal Remus, abituato agli schiamazzi continui, continuava a dormire beatamente a differenza del resto dei grifondoro che agli strilli di Potter si era svegliato di soprassalto.
< Reeeem!> urlacchiò profondamente offeso James < Svegliati! Ho detto di svegliarti stupido lupastro del bolide! >
Ma come osava ignorarlo?
< Jim ho sonno > mugugnò infastidito Lupin rigirandosi < Lasciami stare >
< Sonno? Sonno? Non puoi avere sonno quando tutti gli altri malandrini sono svegli! Sirius l'acqua! >
Fingendo un saluto militare Sirius afferrò un secchio colmo d'acqua e lo tirò sul letto di Remus che si alzò di scatto < Ma siete scemi? > biascicò bagnato fradicio ed infreddolito.
A rispondergli furono tre enormi sorrisi
< Reeeem! > esclamò Peter gettandoglisi addosso e rompendogli probabilmente schiena e costole
< Peter contegno > lo rimproverò James assumendo un'aria seria. Proprio lui parlava di contegno?!
< Scusami > borbottò Minus scendendo dal letto dell'amico. Sirius ricominciò a ridere.
< Felpato taci! > ordinò Potter mentre Remus li fissava confuso. Che ci fosse dells droga nel succo di zucca la sera prima?
< Giusto, cominciamo! > esclamò Black allegramente. Davanti ad uno sconcertato Remus i tre batterono contemporaneamente le mani e un enorme festone con dipinto un grosso lupo spelacchiato scese da un punto imprecisato del soffitto. Senza che Lupin avesse il tempo di domandare cosa stesse succedendo - o di chiamare il San Mungo - i tre fecero un respiro profondo e cominciarono a cantare
< Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri lupacchiotto, tanti auguri a te! > ribatterono le mani e una pioggia di coriandoli invase la stanza.
< Finalmente maggiorenne! > urlò Potter saltellando come un idiota per la stanza e mulinando in aria le braccia
< Maggiorenne maggiorenne! > cantilenò Sirius lanciandogli stelle filanti
Remus continuava a fissarli sconvolto, la mandibola che precipitava lentamente verso il pavimento.
I tre scoppiarono a ridere
< Guarda Sirius non se l'aspettava! > rise James indicandolo
< Che idiota, lo sai che noi festeggiamo sempre alla grande i compleanni! Soprattutto oggi che sei diventato grande! > sbagliava o il tono di Sirius assomigliava paurosamente a quello di una mamma amorevole?
< E non è finita qua! > aggiunse Peter < Vedrai a pranzo! >
E ricominciarono ad urlare
< Ragazzi > disse Remus dopo un po' quasi con le lacrime agli occhi
< Sìììì Lunastortuccia? > cinguettò James aspettando i commossi ringraziamenti
< Il mio compleanno è domani >
< Ah >
< Oh >
< Uh >
< Già > e ritornò a dormire.
Note
Non è nulla di che ma non ho trovato altro modo per contenere l'agitazione se non immergermi negli affari altrui. E dato che nessuno dei miei amici è sveglio a quest'ora ho pensato che Remus non si sarebbe offeso se l'avessi disturbato =)
E' una sorta di fic autobiografica dato che mi è successa un po' la stessa cosa, senza festoni però. E senza Sirius ai piedi del letto purtroppo XD
Inutile dire che i commenti sono più che ben accetti come sempre *-*
Un bacio!