Era il terzo giorno che passava lì in crociera e a dire il vero, Gabriella iniziava a stancarsi. Guardava interi gruppi di ragazzi giocare insieme e divertirsi in discoteca la sera, mentre lei e Monique, una ragazza che aveva conosciuto la sera stessa entrata nella nave, continuavano a girovagare da un ponte all’altro in cerca di nuovi amici. Ma sembrava impossibile. Così avevano deciso di passare quella vacanza insieme, solo loro due, magari, si sarebbero divertite comunque.
L’ora di pranzo era appena passata, Gabriella non aveva mangiato molto. Si alzò dal tavolo e si indirizzò nella sua camera. Appena entrata, si sdraiò sul letto e cercò di addormentarsi. Una chiamata interruppe il suo desiderio di dormire.
“Pronto?”
“Hey, sono Monique. Che dici, andiamo in piscina? Fa caldo!”
“Ehm. Sinceramente, Moni, avevo intenzione di farmi una dormita oggi. Sono molto stanca dopo l’escursione.”
“Dai, non iniziare a fare la pigra. Ci sono tantissimi ragazzi carini, sono appena passata! Tre e mezza in piscina. Mi raccomando!”
Gabriella rimase con il telefono in mano, attonita da quello che aveva appena detto la sua amica. In piscina? Non aveva nessuna voglia di andarci. Era stanchissima. Nonostante ciò, cercò di trovare un po’ di buona volontà in se stessa, si alzò dal letto e indossò il costume.
Erano appena le tre e un quarto, Gabriella si trovava già in piscina. Si sentiva strana, non aveva voglia di far nulla, era stanca ma voleva a tutti i costi divertirsi. Quella vacanza stava passando in fretta e non era nei suoi programmi doverla passare così. Voleva anche lei unirsi ad un gruppo colmo di altri ragazzi e ragazze e conservare quella settimana come una grande emozione. Si era appena sdraiata su un lettino quando qualcuno alle sue spalle la scosse fortemente.
“Dai dai daii! Oggi ci si diverte!” esclamò Monique piena di adrenalina.
“Oh Monique, ma tu sei uscita pazza! Sono stanchissima, accidenti. E non ho voglia di far il bagno” borbottò Gabriella, coprendosi gli occhi con le mani.
“Ehy ehy. Questa è una crociera. Una stupenda crociera. Noi dobbiamo divertirci! Non sarai venuta qui solo per dormire? Eh no cara mia, svegliati!”, senza pensarci due volte Monique le prese il braccio e la trascinò in piscina.
Gabriella si convinse, e sul suo viso era fiorito finalmente un sorriso. Iniziarono a tuffarsi come delfini, a schizzarsi, a urlare come pazze mentre tutto scorreva tranquillo. Ora era arrivato il momento di abbronzarsi, distese su due lettini, le ragazze sembravano essersi calmate.
“Tre, due uno . . viaaa!”
Alcune grida fecero aprire gli occhi di Gabriella, ancora accecati dal sole. Ci impiegò un po’ di tempo prima di mettere a fuoco tutto il riquadro della piscina. C’erano alcuni ragazzi, davvero molto carini. Scrollò Monique, che si era quasi addormentata del tutto.
“Eh? Che è successo?” disse lei stropicciandosi gli occhi.
“Guarda lì. Guarda che carini”, Gabriella fece segno con l’indice.
“Oddio. Guarda che belli che sono, cavolo! Andiamo a tuffarci anche noi!”, Monique si alzò di scatto e corse a tuffarsi. Dopo un minuto, la raggiunse anche Gabriella.
Mentre salivano sul bordo della piscina, un ragazzo catturò l’attenzione di Gabriella. Era davvero bello.
Il ragazzo la fissò per un attimo, lei ricambiò lo sguardo, poi lui le sorrise. Si sentiva svenire.
Erano appena le 23:00. Gabriella aveva appena finito di cenare con i suoi genitori, nel ristorante più lussuoso della nave. Monique si trovava al tavolo accanto al suo, perciò era facile chiamarsi. Per entrambe, la cena era terminata quindi ci si poteva benissimo dedicare al divertimento.
Le due si recarono nella discoteca, dove si stava svolgendo la serata animata. Era colma di ragazzi, che comunque vedevano ogni sera lì. Ne adocchiavano sempre alcuni, ovviamente carini. La scorsa sera si svolse il concorso “Miss Crociera”, dove i ragazzi dovevano votare la ragazza più bella. Avevano partecipato anche Monique e Gabriella, ma senza risultato. Quella sera invece, toccava alle ragazze decidere il Mister Crociera più bello. E tra questi c’era anche il ragazzo che Gabriella aveva visto in piscina.
“Allora ragazzi. Voi siete i candidati al Mister Crociera di stasera. Però prima, vogliamo conoscere i vostri nomi. Via!” l’animatrice avvicinò il microfono ad ogni ragazzo.
“Troy” . Si chiamava Troy. Gabriella lo guardò attentamente poi iniziò a viaggiare tra i suoi pensieri, come ogni volta.