Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |      
Autore: pralinedetective    12/09/2010    1 recensioni
[scritta per bingo italia]
«Il collo alto, eh? Mister T., la nuova fidanzata è violenta come la precedente oppure è solo un ritorno di fiamma!?»
Genere: Introspettivo, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Wooo, che cosa poco convinta. XD
Scritta per l’iniziativa bingo_italia, sono proprio arrugginita çOç, ringrazio infinitamente E-chan per l’opera di revisione <3, spero che la renderà felice sapere che questo è solo il primo di cinque capitoli, tutti su questo genere. Purtroppo, ancora non so se sarà una raccolta di episodi legati o slegati... Ci devo pensare *kufù*

Come al solito, il titolo non ha significato, magari lo acquisterà in qualche seguito *__*

Mi auguro comunque che risulti essere una buona lettura.
















The cage — Canto silenzioso.

Aveva trascinato la poltrona in finta pelle vicino alla finestra e guardava la neve caduta nel giardino; la mano destra stretta attorno alla tazza calda che teneva appoggiata sulla gamba, il braccio sinistro che si sporgeva per accarezzare il gatto panciuto che sonnecchiava sul davanzale.
Le guance umide di lacrime d’improvviso erano diventate fredde, gelide, come il resto del suo corpo: il tramonto infuriava dietro alle grosse nubi portatrici di pioggia, quando l’animale si allontanò infastidito da quelle coccole insopportabili. Arricciò il muso macchiato di nero e, la coda che frustava l’aria, prese ad aggirarsi per il salotto lanciando sguardi assassini alle ombre.

“Istinto di sopravvivenza” commentò il padrone di casa con un sospiro.
Un gatto installatosi in quella da meno di sei mesi si sarebbe mai mostrato così minaccioso per proteggere l’uomo che si occupava solo del suo nutrimento?
Fu l’insperato alleato a individuare per primo l’intruso: soffiò, abbassandosi come se si preparasse ad attaccare, però al primo rintocco del tacco dello stivale sul parquet fu sufficiente a farlo scappare. Si nascose sotto alla cassettiera nell’angolo -uno spazio alto appena una ventina di centimetri- e scomparve lasciando come traccia di sé i soli occhi brillanti, bruciante terrore.


Una fiamma nell’oscurità assisteva alla scena e gli stessi fulmini parevano prolungarsi e arrivare sempre più vicini alla casa, quasi fossero interessati a loro volta a quel preludio odoroso di sangue e incenso.
La sensazione che era quasi un profumo lo avvolse e stordì, ricordi dimenticati pulsavano nelle vene del collo – tutto fu un’aria vuota e fredda nella quale respirare, il petto compresso, l’eccitazione che faceva battere il cuore tanto veloce da far male.
E ogni volta che quelle labbra bramose gli accarezzavano il naso, il collo, la spina dorsale, la testa girava.

Nulla al di fuori del piacere e del profumo forte da incidergli la pelle.







(«Il collo alto, eh? Mister T., la nuova fidanzata è violenta come la precedente oppure è solo un ritorno di fiamma!?»)

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: pralinedetective