- Pronto? -
- Dove cazzo sei? -
- Jude? -
- Ma va? E’ quasi un’ora che ti aspetto, dove sei finito? -
- Scusa Judie.. Davvero.. Ma Susan mi ha chiesto aiuto per fare una cosa e sai che..-
- Quando tua moglie ti chiede aiuto lei si dilegua da qualche amica a spettegolare e ti lascia da solo a lavorare? Si, lo so -
- Sei arrabbiato? -
- Abbastanza.. -
- Non è colpa mia.. -
- Lo so. -
- Mi dispiace.. -
- E che cosa stai facendo di così importante? -
- Importante per Susan vorrai dire.. -
- Si.. Allora? -
- Io sto.. No, Jude.. Non te lo posso dire. -
- Perché? -
- Perché mi prenderesti per il culo a vita.. -
- Tu dici? -
- Ti conosco troppo bene. -
- Devi farti perdonare.. E se ti prendo un po’ in giro sopporterai.. -
- Sembra a me o oggi tu e il sarcasmo andate a braccetto? -
- Sembra a me o oggi tu dovresti essere qui con me in un pezzo di spiaggia che ho pagato profumatamente in modo da poter stare soli? -
- Come non detto.. Comunque sto tagliando una cassa spropositatamente grande di pomodori.. -
- Stai tagliando dei pomodori? -
- Si -
- E magari mi dirai anche che indossi un grembiule rosa con i fiorellini.. -
- ... -
- Robert? Tu non hai addosso un grembiule rosa con i fiorellini, vero? -
- ... -
- Posso dire una cosa? -
- Fottiti. So che stai ridendo! -
- No Robbie... Come potrei mai ridere immaginando te con un grembiule del genere davanti ad una cassa di pomodori e un coltello in mano mentre li tagli a metà? Come potrei mai ridere del fatto che uno degli uomini più sexy del mondo sta preparando la salsa per la moglie che ha intelligentemente tagliato la corda? -

Jude sentì il click della comunicazione che veniva interrotto e il sorriso sulle sua labbra si ampliò nuovamente. Sapeva che Robert si era irritato perché aveva riso della situazione.. Ma come dargli torto?
La sua rabbia verso l’Iron Man dei pomodori invece era svanita dal momento in cui aveva sentito la sua voce, quindi doveva solo farsi perdonare da Robert per aver riso di lui.
Diede un’occhiata veloce a ciò che aveva davanti prima di ricomporre il numero dell’altro nella tastiera del cellulare. Era un Paradiso. L’acqua cristallina, la sabbia bianca.. E aveva organizzato tutto per poter fare l’amore con Robert in quella spiaggia, lontano da occhi indiscreti.
- Che cazzo vuoi ancora? -
Jude sussultò al suono della sua voce, colto alla sprovvista.
- Ehi Rob.. Non sarai mica arrabbiato! -
- Fottiti -
- Come siamo irritabili.. - commentò divertito.
- Dai Jude.. Te l’ho già detto che mi dispiace.. Secondo te preferisco stare qui invece che lì con te? -
- Lo so.. Sta tranquillo -
Sentì un brontolio in risposta, poi la voce di Robert ritornò furba e squillante.
- Potresti farti perdonare.. -
- Ah si? E come? - domandò interessato Jude.
- Visto che avremmo fatto l’amore potresti farmi sentire mentre.. -
- Cristo Rob.. Sei proprio un pervertito! - lo interruppe Jude cercando di non ridere.
- Oh, andiamo! - si lamentò Robert poggiando il coltello sul tavolo e andando a stendersi sul divano.
- Non ci penso nemmeno! - decretò Jude sorseggiando la sua bibita, steso sul lettino da spiaggia.
- Non farti pregare.. - mormorò con voce roca.
Jude deglutì incerto.
Fottuto americano. Sapeva come convincerlo e manipolarlo anche solo con la voce.
Con la sua dannatissima ed eccitante voce..
- Robert.. -
- Slacciati i pantaloni.. Avanti.. -
Un sospiro da parte di Jude e Robert capì che aveva vinto lui. Di nuovo.
Con un sorriso che la sua Judsie avrebbe definito ‘fottutamente bastardo’ si limitò a parlare tono basso e suadente.
- So che sei solo.. Slacciati i pantaloni.. - sussurrò.
Jude non rispose, limitandosi ad eseguire. Non riusciva ancora a capire come Robert potesse avere così tanto potere su di lui ma lì per lì scacciò quel pensiero dalla sua testa, ascoltando avido la voce dell’altro.
- Che cosa indossi? - chiese Robert.
- Boxer.. - sussurrò avvampando dall’imbarazzo.
- Neri? -
- No.. Bianchi.. -
- Bene - approvò malizioso Robert. - Ora infila una mano e inizia ad accarezzarti chiudendo gli occhi.. -
- Robert, forse è meglio che.. -
- Fallo - lo interruppe lui slacciandosi a sua volta i pantaloni.
Jude sussurrò una debole protesta che si perse tra le onde leggere del mare ed ubbidì a Robert.
- Sei sdraiato? -
- Si.. -
- Molto bene.. - mormorò dolcemente.
Sussultò quando la propria mano fredda e tremante avvolse l’erezione ma non fece altro, aspettando un ordine da parte di Robert.
- Ed ora? - chiese con voce incrinata dall’eccitazione.
- Ora inizia a muovere la mano e fammi sentire i tuoi respiri.. -
E non ci volle molto prima che i gemiti che Jude cercava di soffocare arrivassero chiari all’orecchio di Robert, né che il biondo sentisse i sospiri di eccitazione dell’altro, cosa che non solo lo faceva impazzire, ma lo spronava a continuare e a lasciarsi andare ad un forte orgasmo che riversò nella propria mano.
Qualche secondo dopo venne anche Robert che, più discretamente, aveva utilizzato un fazzoletto.
- Jude? -
- Mmh? - mugugnò l’altro ancora stordito dal piacere.
- Dovremmo fare più spesso sesso telefonico.. -
- O forse tu dovresti indossare più spesso un grembiule rosa - ribatté riacquistando ironia sufficiente da poter infastidire l’americano.
- Te l’ho mai detto che odio le checca inglesi? - sbuffò Robert.
- Ed io ti ho mai detto che mi sbatterei volentieri un americano? -
- Beh, ma io non faccio testo.. Sono sexy e maledettamente bello.. -
- Sempre modesto, eh? - borbottò Jude scuotendo la testa.
- Non ci provare nemmeno! - eruppe Robert infastidito.
- Provare a fare cosa? - chiese perplesso.
- A riallacciarti i pantaloni.. -
- Chi ha detto che lo stavo facendo? - ribatté allontanando le mani dalla cerniera.
- Lo dico io.. E poi so come se fatto.. E’ già tanto che ti sei masturbato solo perché te l’ho chiesto.. -
- Tu e la finezza andate sempre d’accordo eh? - sbottò arrossendo.
- Oh andiamo Jude.. Non mi dire che non ti è piaciuto.. - mormorò sornione.
- Fanculizzati Robert -
Jude sentì la risata dell’altro e non poté evitare di abbozzare un sorriso a sua volta.
Quando voleva Robert sapeva essere proprio un bastardo, ma era in momenti come quelli che capiva di amarlo davvero.


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Ormai ci ho preso gusto, è inutile xD Anche perché se non mi sfogo adesso quando lo faccio che domani inizio la scuola? XD
Ammetto che l'anno scorso scrivevo anche durante le lezioni ma quest'anno è meglio evitare XD
L'idea mi è venuta questa mattina quando, non chiedetemi perché, mi sono svegliata alle sei e sono scesa ad aiutare mia mamma che stava facendo la salsa di pomodori. Risultato? Ho lavorato in quel caldo infernale fino a mezzogiorno e mezzo quindi mi risulta più che logico che la mia mente abbia partorito una sciocchezza del genere XD
Spero di ricevere qualche commento, e ringrazio già chi lo farà o chi semplicemente leggerà^^
MsMontana