One Way.
La Scelta.
Arrivai a
casa. Stanca ed esausta. Sì, avevo fatto una buona decisione. Avevo scelto Lui.
Micael. Volevo bene a Luke, ma.. Micael
era il mio ragazzo, e lo amavo,lo amavo da
morire. Ero confusa. E per l’ultima volta sono uscita con Lui,Luke. Dovevo
chiudere, dovevo proprio.
Riuscii a
pedalare su per quella tanto odiata salita fino ad arrivare a un parcheggio,
dove posizionai la mia Scassona. Aggirai il ristorante e passai sotto un
portico. Spostai la transenna rossa e stando attenta a non inciampare
riuscii a scavalcarla. Poi lo vidi. Vedi
il Luke che da sempre conoscevo. Il Luke con cui ero stata insieme. Il Luke che
avevo amato. Vidi Luke. Mi guardò con quei suoi occhi azzurri, che sembravano
leggerti l’anima. Era seduto su un tavolo di pietra,leggermente ingobbato in avanti e dalla sua bocca uscivano piccolo
nuvolette di fumo grigio.
Ebbi un
fremito, un brivido alla schiena, non ci badai. Ero straconvinta che dovevo chiudere,
chiudere quella non relazione che avevamo. Eravamo due amici che si
incontravano,ma non mi sembrava giusto. Io amavo Micael.
Il Mio TUTTO .Appena si accorse che ero lì mi sorrise, e mi dedicò il suo
sorriso storto che tanto mi piaceva, automaticamente gli sorrisi anche io. Mi
fece la linguaccia e io mi avvicinai. Lui piano si spostò e mi sedetti a pochi
centimetri dalle sue gambe. Mi sfiorò la mano, con delicatezza. Io mi ritrassi
a quel contatto, come scottata. Evitai di guardarlo negli occhi perché sapevo
che mi avrebbe capita. Non volevo perderlo. Ma sapevo che era necessario.
“Ehi sei
silenziosa Marth.” “ No, va tutto bene, è che non so
più cosa voglio, non so più cosa devo o non devo fare” “Lo so,succede anche a
me. Stare con te mi fa sto brutto effetto. Come se mi drogassi. “ “Che bel complimento Luke” “Eddai stupida!” “Tonto”. Essì ci
insultavamo così, così con tanta dolcezza, come due fratelli che non si
separano mai.
Il vento mi
passò tra i capelli e tutto mi sembrò così magico. Non so spiegarlo ma… Era lì. Tutto. Tutti gli anni passati alle medie, tutti
gli anni con le BB, Tutto. Era lì. Il vento smise di soffiare e la Magia finì.
Mi trovai lì, sola con i miei pensieri e Luke che era visibilmente preoccupato
per il mio stato d’animo.
Un rumore.
Il panico. Una testa fece capolino tra gli alberi. Fu così veloce che non la
riconobbi. “ Bhe Micael è a
calcio” pensai. “Marth, perché siamo usciti?” “Avevo
bisogno di parlarti” “Allora parlami sono qui” “ Non ci riesco. Fammi fumare. “
Subito frugò nella mia borsa e mi porse una Diana Blu, l’accesi e tirai una
boccata liberatoria. Sentii il fumo che mi inondava i polmoni come un fiume in
piena. Sentivo che distruggeva le mie cellule polmonari. “ Cazzo, questo non
farà di certo bene al mio asma”.
Sovrappensiero
mi appoggia a lui, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Lui mi accolse
senza dire una parola, senza battere ciglio. Non mi fermò. Continuava
semplicemente a fumare la sua Camel, che si era prontamente acceso. Mi sorrise
. “ Sai che sei la mia stupida preferita?” “Oh ma quanto sei gentile.” Ridendo
iniziò a farmi solletico. Dovete sapere che il solletico è una delle poche cose
che non riesco a controllare. Una volta che qualcuno inizia a farmelo, non
smetto più di ridere. Per gioco mi tolse
la scarpa e rimasi a piedi nudi. “Oggi non hai messo come di tuo solito una
calza di un tipo e una di un altro? “ “Ero di fretta Luke.” “Bhe hai dei piedi così.. così.. GRANDI!!” “Ma oggi sei in
vena di complimenti?!?” “Ehehe”. Continuammo a
giocare così per molto tempo. Giocare con lui era così naturale, così
liberatorio. Con Micael non riuscivo molto a giocare.
Sì, scherzavamo… Ma lui si innervosiva presto. “Dai
riprenditi la scarpa va” “Se me la passi posso .. Non mi va di camminare nella
terra” “ Non fare la schizzinosa” “LUKE!!” “OccheiOcchei
sarò buono, ma solo perché sei tu”.
“ Questo mio racconto e’ una storia
completamente vera, come se fosse una autobiografia. I personaggi sono reali,
con nomi diversi. Per la verità io avrei scritto parecchie altre cose prima di
questa. Ma visto che questa mi è capitata oggi, mi è parso più naturale
pubblicarla per prima. Bhe lascio a voi il giudzio. Recensite, grazie mille. Un bacio
-La ragazza di Periferia. “