Inaspettatamente, i loro occhi si incrociarono.

Si riconobbero.

 

La sala da tè del San Mungo esalava vapore aromatico.

Il bimbo osservava indolentemente la fulva sconosciuta, la bocca sporca di latte e le braccine in perenne movimento verso la madre. Per Lily gli occhi del piccolo si sovrapposero ad occhi simili: una maschera umana dallo sguardo perverso d’assassino.

Distolse lo sguardo per pensare.

Eppure. A prescindere da suo padre, Gregory non differiva dal suo Harry: aveva gli stessi piedini minuscoli, le stesse manine strette a pugno, la stessa bocca rossa come una rosa. Aveva lo stesso sguardo terso e le stesse potenzialità di suo figlio; era semplicemente nato nell’altra fazione.

Lily allungò un dito ad accarezzare la guancia del bimbo, che catturo il suo indice con il piccolo pugno.

Lily sorrise. Guardò la signora Goyle e si chiese se condividesse i suoi sentimenti: si sentì al di sopra del mondo intero, tesa verso il cielo che versava a settembre; e dalla loro posizione privilegiata di madri potevano indovinare, oltre la linea dell’orizzonte, il futuro.

Lily lo vedeva chiaramente: un’era di fervida pace.

 

Inaspettatamente, i loro occhi si incrociarono.

Altrettanto rapidamente distolsero lo sguardo.

°-°

NdA: Ecco. Un tentativo strano, lo so. Ma non mi pare riuscito male. 

Giudizio, grazie ancora!

1° classificata
‘A mother’s wish’ di vert
(Gregory Goyle/Lily Evans)

Originalità: 10\10
Grammatica e stile: 9\10
Caratterizzazione personaggi: 10\10
Gradimento personale: 8\10
Eventuali punti bonus: 2\2
Totale: 39\42

Che bella ff! L’ambientazione al san Mungo mi è molto piaciuta, così come la trama in generale.
La grammatica è quasi perfetta, a parte uno o due errori di distrazione.
Per il resto, lo stile è scorrevole, chiaro, piacevole, e Lily è resa perfettamente IC.
L’intera storia, anche se brevissima, è intrisa di un senso di contrasto tra il nero e il bianco, l’oscurità e la luce… non so in che altro modo spiegarmi.
Non ho altro da dire, a parte farti i complimenti per questa bellissima ff che si è meritata il primo posto.